Psiche, anima in greco, significa anche “farfalla“. Nasciamo con un bruco di anima, il nostro lavoro è dargli ali e volo. (Alejandro Jodorowsky) Lo scorso giugno, nel verde della campagna brianzola, una grande farfalla si è posata più volte sulla mia maglia di seta a righe bianche e rosa. La vedevo avvicinarsi, seguire il mio passo, non andarsene. Io camminavo, lei volava, ma lo stavamo facendo insieme, quel pezzo di strada.
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“F” come febbraio, come il mio nome, come quella cosa che si chiama felicità che tutti (in)seguiamo e che sembra nascosta, ma solo perchè a volte la cerchiamo nei posti sbagliati.
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Le idee hanno bisogno di luce e di spazio. I progetti hanno bisogno di essere prima cullati, poi disegnati, poi ancora abbracciati. Il futuro va immaginato, ma soprattutto creato. Giorno per giorno, con le radici nel presente. Perchè solo così…
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I primi assaggi e scampoli del 2019 voglio pensarli così: come una colazione. Come il pasto che introduce, che apre la giornata, che segna tutto il suo svolgimento. Quando sul corpo si sente ancora il tepore del sonno, quando si…
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Ci sono anni che salutiamo volentieri, di cui aspettiamo la fine, che hanno (in)segnato ma che è bene lasciare andare. Ci sono anni complicati più di altri, più tosti di altri, più densi di altri, più impegnativi di altri. Più…
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Se l’anno è una tazza di tè, il mese di dicembre è quello dei sorsi più lenti. Molti lo vivono freneticamente, tendono ad accelerare tutto e corrono verso il Natale senza godersi lui, proprio lui: il sorso finale che lascia…
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A guardarlo bene, il cuore è come un forno: sempre pronto ad accendersi e a dare il suo meglio, quando è caldo. Caldissimo. Ci vuole il tempo necessario per prepararlo, ma poi avviene la magia: tutto ciò che vi viene…
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Certezza e carezza fanno rima. Non per caso. La prima ha un tronco robusto che regge tutto l’albero, la seconda ha una piuma sulla schiena che solletica. Eppure si toccano, si incrociano. Si trovano.
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L’estate di agosto è grida all’aperto, voci che si (dis)perdono e vanno rincorse, come si rincorrono i palloni e gli ultimi raggi del sole, fino a tardi. Attraversano velocemente l’aria, quelle voci: le senti e l’attimo dopo già non le…
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Ora e qui. Quello che c’è adesso. Guardarsi intorno e assorbire tutto. Nessun velo, nessuna sfocatura. Tutto è nitido. Tutto si sente. Tutto arriva. Tutto parla. Specialmente gli occhi. Ci sono cose che non si dimenticano e altre che non…