CAVOLO, CHE TRUCCO!

24 Novembre 2013Francesca P.
Blog post
 Alle feste per bambini ero attirata da due cose: dai panini tondi del buffet che non mancavano mai ma proprio mai, con il burro spalmato su un lato che dava un sapore particolare al salame, e da alcuni piccoli spettacoli di magia. Volavano carte da gioco, sparivano palline, apparivano fazzoletti, spuntavano oggetti dal cilindro.Volevo capire il trucco. Rifarlo anche io. Pensare che fossi magica.

Magica come la befana che arrivava da mia nonna materna. L’unica che per me esisteva davvero. La befana dei miei genitori, nonostante il camino, non era credibile. Ma quella di mia nonna sì. Mi fermavo da lei il 5 gennaio e la mattina del 6 trovavo la calza piena. E dato che non avevo sentito mia nonna alzarsi di notte (semplicemente perché dormivo!!!) e trovavo il dono appena sveglia, doveva significare per forza che lei era vera, reale. Non c’erano altre spiegazioni. Lei non era un’illusione.

Il mago Silvan non mi ha mai convinto con quei capelli alla Biscardi, Copperfield sembrava John Travolta cotonato e tirato. Molto più affidabili e simpatici il mago Pancione e il mago di Oz. Con loro farei anche oggi volentieri quattro chiacchiere.

Vorrei mi spiegassero come si fa a non provare un senso di vuoto davanti alla mancanza, a diventare invisibili quando vogliamo scappare, ad avere un rapporto equilibrato con il tempo che passa, a non far afflosciare subito i flan appena tolti dal forno, a fermarmi la mano quando apro Pinterest.

Magia, appunto.

Forse posso farmi aiutare da un altro esperto di incantesimi: il cavolfiore viola. Lui sì che è un abile prestigiatore. Si trasforma, ti spiazza. Magari nei weekend lavora pure al circo.

Il suo spettacolo di punta sono i colori. All’improvviso, in cottura, diventa verde. Il tempo di sbattere le ciglia, lo cerchi ed è già altrove. E ti lascia pure una bella lezione: nulla è come appare…

 

CREMA DI CAVOLFIORE VIOLA E PATATE CON FRUTTA SECCA

 

Un cavolfiore viola

Una patata grande

Due cucchiai di panna (o latte)

Mix di frutta secca: nocciole, pistacchi, noci, mandorle (a piacere)

Uno scalogno

Parmigiano grattugiato

Timo fresco

Olio extra vergine di oliva

Sale

 

In una pentola dai bordi alti, fate bollire l’acqua, aggiungete una presa di sale e cuocete il cavolfiore viola (a cui avrete tolto le parti dei gambi più dure) e la patata tagliata a pezzi. Quando le verdure sono diventate tenere, scolatele e ripassatele in padella, dove avrete messo lo scalogno fatto a pezzettini e l’olio extra vergine di oliva. Assaggiate e regolate di sale.

Nel boccale del frullatore, mettere le verdure, la panna o il latte, le foglioline di timo e il parmigiano grattugiato. Frullate bene.

Prendete la frutta secca e sbriciolatela con le mani grossolanamente, oppure, come ho fatto io, aiutatevi con un mortaio.

Versate la crema nelle coppette e decorate con la granella di frutta secca.

 

*Io ho accompagnato la crema con dei crostini di pane che ho infornato per 7-8 minuti, sui quali ho messo delle fettine sottili di Camembert e una spolverata di pepe nero.

 

 

 

 

 

 

 

 

126 Comments

  • Letizia Cicalese

    24 Novembre 2013 at 18:41

    ricetta e foto spettacolari!buonissima, davvero 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 19:05

      Grazie Letizia! La patata rende il sapore più dolce e dà la giusta cremosità! 🙂

  • Mimma e Marta

    24 Novembre 2013 at 18:48

    Sarà anche una magia il nostro appuntamento perfettamente in orario -e ormai quasi scontato- della domenica sera? 😉 Ci ritroviamo in quello che hai scritto e certamente questa calda vellutata non mancherà di far capolino sulla nostra tavola, accompagnata proprio dal camembert. D'altronde la più piccola di noi ha una piccola ossessione per questo formaggio e per il cavolo…meglio di così che può chiedere allora? 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 19:08

      Che soddisfazione danno i bambini che mangiano le verdure e apprezzerebbero questa coppetta! Devo dire che anche io, grazie a mio nonno che mi aveva abituato a buoni minestroni, gradivo! 🙂 E come dire no al Camembert… squagliato e mangiato caldo è ancora più buono a mio gusto!
      Trovarci qui la domenica sera, quanto mi piace!

  • Katiuscia

    24 Novembre 2013 at 18:56

    Meraviglia!
    Anche io adoro la vellutata di cavolfiore con la frutta secca, in particolare le nocciole! 🙂

    Sulla magia che dire… se scopri il segreto, non è che puoi infrangere la regola e dirlo anche a me?
    Sarebbe tutto così semplice una volta capito il trucco, ma forse non sarebbe altrettanto bello, chissà…

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 19:11

      Mettiamo sotto torchio il cavolfiore, lui quel segreto lo conosce, ne sono sicura… 😉
      La frutta secca ha un posto privilegiato nei miei barattolini, come le spezie! Sono loro le vere lady della cucina, mica io… 😛 E sulle nocciole ti dò ragione, intere, a pezzi o a granella, ne mangio taaaaantissime!

  • farine fiori e fili..

    24 Novembre 2013 at 18:57

    che meraviglia..e' proprio magia.bella buona e ricca di antiossidanti!..ma Silvan con i capelli alla Biscardi ah ah!..potresti aggiungere la spalmatura di cerone!!
    ciao Fra'!
    simona

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 19:13

      Ahaha, se ci penso mentre ceno mi va di traverso la crema! 😀 Sì, quel cerone assurdo… come facevi a prenderlo sul serio? 🙂
      Ho letto che questo tipo di cavolfiore ha tante proprietà salutari, non lo trovo spesso ma quando fa capolino al negozio biologico finisce subito nel cestino!
      Ciao Simo, un abbraccio!

  • Francesca C.

    24 Novembre 2013 at 18:57

    Bellissimo questo cavolfiore viola, non lo conoscevo ma ha davvero qualcosa di magico, ma non è l'unico…anche te ogni volta fai delle piccole magie e riesci sempre a stupirmi e a lasciarmi con gli occhi spalancati davanti alle tue foto e alle tue parole.
    Francesca

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 19:22

      Fra, grazie mille! Ma la vera magia la fanno le cose che abbiamo intorno… noi possiamo coglierla e (re)interpretarla, ma è tutto davanti a noi… anche una verdura la possiede, chi l'avrebbe detto? 🙂 Ti confesso che io già sognavo foto con una crema color lilla e ci sono rimasta quasi male quando ho visto che era verde ma è comunque bella… 😛

  • Zucchero e zenzero

    24 Novembre 2013 at 19:05

    Quel cavolfiore è meraviglioso. Ma sai che non l'avevo mai visto? E mai avrei pensato che un ortaggio viola in cottura potesse diventare verde! Anche in cucina c'è magia in fondo, la stessa magia che fa sorridere quando si sente profumo di cannella o quando fa freddo e a coccolarci c'è una zuppa magica come questa 🙂
    Buona settimana!
    V

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 19:26

      Non lo pensavo neanche io… assoluta sorpresa! Sono subito corsa sul web a trovare informazioni ed è proprio così, il viola esiste solo nella verdura cruda! Meno male che l'avevo fotografata prima di cucinare, ahaha! 😀
      Quando arriva il freddo frullo ancora più del solito e lo so che nel blog ci sono già ricette di vellutate, ma come resistere… 🙂
      Un bacio grande!

  • Michela

    24 Novembre 2013 at 19:08

    Veramente bello! La frutta secca è una chicca croccante e meravigliosa.
    Le foto…nemmeno te lo dico più…anzi si devo dirlo: spettacolo!!!
    Grande Francy!! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 19:29

      Michelaaaaa, troppo gentile! 🙂 La frutta secca mi piace che abbia pezzettini più grossi, proprio per quell'effetto di croccante che dici, mi fa pensare all'amato crumble o al musli…
      🙂

  • Valealcioccolato

    24 Novembre 2013 at 19:16

    Ma va! Ma sai che non conoscevo questa proprietà del cavolo viola? FIGATA!
    Ps: se scopri il trucco per fermare la mano quando apri Pinterest fammi sapere che mi interessa 😀
    Un abbraccio :*

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 19:30

      Dai, Vale, cercalo e frullalo… tu ami minestre così colorate… 😉
      Ahaha, anche tu vittima di Pinterest? Comanda lui, non c'è niente da fare… entro e mi strega… non sono più padrona di me… 😀
      Un abbraccio a te!

  • marina riccitelli

    24 Novembre 2013 at 19:23

    direi che la magia ti è riuscita perfettamente!! E se c'è il trucco non si vede!!! Un bacione grande, questo post è di una simpatia …. magica!!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 19:32

      Il trucco il cavolfiore non lo rivela, è molto geloso, si vanta del suo numero e ama lasciarci a bocca aperta, mantenendo il mistero… 😀
      Marina, grazie!

  • paneamoreceliachia

    24 Novembre 2013 at 19:32

    Una lezione che non vogliamo imparare perché l'illusione di poter immaginare ciò che non possiamo ancora sapere ci fa sentire un po' maghi. Foto bellissime e ricetta super. Alice

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 22:00

      Il potere dell'immaginazione è prezioso quanto la magia nascosta dove non pensiamo…
      Grazie, Alice! 🙂

  • Sweetie-Home

    24 Novembre 2013 at 19:40

    E adesso dimmi, come faccio senza il cavolfiore viola? Già lo so come finisce, uguale al rabarbaro. Voglio dire, quando spari per il www queste cose hai idea degli effetti collaterali? ^___^
    Sulla magia invece dai retta a me, ne sai un tot. Altro che Silvan e Copperfield. E se non ti fidi chiedi a Ulisse, lui sa 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 22:04

      Se ti può consolare, mai trovato rabarbaro…
      Ma non hai capito che pubblicare il cavolfiore viola era una tattica per farti prendere quel benedetto treno per Roma? 😀 Più che la magia, sfrutto le tentazioni!
      Ulisse sa, è vero. Anche cosa vuol dire girare per casa con quei ciuffetti in mano e farne cadere per terra uno sbadatamente, subito diventato preda…

  • m4ry

    24 Novembre 2013 at 20:05

    🙂 Adoro il cavolfiore viola..proprio per quei colori meravigliosi che lo caratterizzano 🙂 Questa crema ha un aspetto magnifico..e quella frutta secca…mamma mia come deve starci bene !
    Felice serata e buon inizio settimana !

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 22:06

      Mari, quindi tu lo conosci! Se lo userai in qualche ricetta, vengo a rubarti idee! Anche una pasta non sarebbe male, magari cuocendolo poco, così il colore non sbiadisce… 🙂
      Buon inizio settimana a te, un bacione!

  • journeycake

    24 Novembre 2013 at 20:46

    Carissima mia Franci, mi sa che abbiamo un sesto senso…ho appena pubblicato una magia simile, solo che la mia è fatta con le patate viola, le quali durante la cottura sono diventate grigie… e io ci sono rimasta un po' così… un abbraccio grande grande grande, come sempre mi sono coccolata con le tue parole e le tue foto!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 22:09

      Grigie?! Io mi riprometto di prendere le patate viola ma ancora mai usate! Almeno questo cavolo diventa verde-mela, un colore primaverile… per quello ho usato una stoffina floreale, era in tema! 😀
      Ti abbraccio anche io e sono sempre a disposizione per porzione calda di coccole!

  • Chiara Setti

    24 Novembre 2013 at 20:47

    ma dove lo trovi il cavolfiore viola? io non l'ho mai visto…
    La vellutata ha un aspetto delizioso!! un bacino

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 22:11

      L'ho trovato un giorno al negozio biologico sotto casa dove ormai mi fornisco sempre, spacciatore di chicche e primizie… non sai mai in anticipo cosa avrà, devi passare e scoprirlo giorno dopo giorno, è lo stesso dove ho preso la borragine! Quasi come una tombola, so volta per volta cosa vinco… 🙂
      Bacino a te, Chiara!

  • Sugar

    24 Novembre 2013 at 20:48

    Questo cavolfiore è di un colore strepitoso! Non sapevo che diventa verde quando cuoce. Appena lo incrocio al banco della verdura lo compro e faccio questa meraviglia di crema! Un po' è voglia di buono… un po' è anche voglia di magia! 🙂

    P.S. Oddio, Silvan non ha mai convinto nemmeno me! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 22:14

      Buono e magia, che bel binomio! Lo stupore del cambiamento di colore ha sorpreso anche me, soprattutto perchè è avvenuto davvero in un lampo, come ho scritto… l'ho messo a bollire e dopo qualche minuto già era in fase di mutazione! 🙂 Mi ha fatto uno scherzo niente male, ehehe! Chissà se Silvan lo mangerebbe… 😀

  • Daria

    24 Novembre 2013 at 20:55

    Ma sai che non conoscevo questa meraviglia di cavolfiore! Bellissimo! Anche la zuppa deve essere ottima…
    PS: però io mi aspettavo che diventasse verde… succede così anche ai fagiolini viola e neri…una volta cotti diventano verdi come quelli normali, tanto che le mie bimbe pensavano che li avessi dipinti! 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 22:17

      I fagiolini neri e viola non li ho mai visti!!!! Li voglio! 😀 Facciamo scambio di spesa, la prossima volta?! Io ho esperienza di cambiamento solo con il basilico viola che nel tempo diventa verde come quello classico…
      Tenere le bimbe… 🙂

  • Miss Becky

    24 Novembre 2013 at 21:29

    Amore tu…anche tu sei una Maga! Sai che quando apro Pinterest riconosco nel mucchio le immagini che entrano a far parte delle tue board? Mi basta seguire i punti di luce, la delicatezza e senza nemmeno aver bisogno di guardare il nome 😉
    Questa cremina è qualcosa di sublime…è la mia coccola dell'inverno!!
    Un abbraccio mia donnina di Luce!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 22:19

      Anche io riconosco le tue foto, seguo le foglie autunnali, le immagini fatate, le spezie e quel tocco di magia che tu sai cogliere perchè lo possiedi e lo trasmetti… d'inverno si raccontano tante fiabe magiche sotto la coperta, seduti vicini sul divano… io ti immagino lì, con una tazza di cioccolato al cardamomo accanto, mentre incanti anche me che non sono più bambina… 🙂

  • Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella)

    24 Novembre 2013 at 21:38

    Stasera a cena mia mamma parlava del cavolfiore viola, mi collego e vedo il tuo *_*
    Non l'ho mai assaggiato mi attira tantissimo (anche per il colore)! La ricetta la passo a lei, io beneficio nel mangiarlo… lei in questo periodo fa spesso il cavolfiore, l'altra volta ha fatto una crema per la pasta con cavolfiore, zucca e gorgonzola davvero buonissima! Cmq credo il cavolo viola non lo troverà facilmente e semplicemente al mercato 🙁 andrò alla ricerca del cavolfiore violaaa 😉
    Un bacio

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 22:22

      Davvero ne parlava? Filo diretto! 😉 Spero lo troverai, appena l'ho visto ho prima pensato alle foto che avrei fatto e poi alla ricetta, ahaha, sono tremenda! Il sapore è un mix tra cavolfiore bianco e cavolo e grazie per l'ispirazione del gorgonzola, secondo me ci sta bene sui crostini o tagliato a pezzettini!
      Buona ricerca, Simo! Un bacio a te! 🙂

  • Annalisa Sandri

    24 Novembre 2013 at 22:17

    MItica!!!! questa e' un'ottima idea per farlo mangiare ai bimbi!!! poi ha un bellissimo colore! byebye

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Novembre 2013 at 22:25

      Se i bambini mangiano creme di verdura, crescono sani e forti… 🙂 Grazie Annalisa!

  • valentine

    24 Novembre 2013 at 22:27

    ma sai che dei mitici panini col salame delle feste da bambini ne parlavo proprio oggi con le mie sorelle 🙂 ho iniziato a leggere il post con un sorriso grande così: un'altra magia!
    che belle queste foto, i tuoi post si leggono tutti d'un fiato e portano in un mondo magico e colorato, sei stupenda, Francesca!

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 9:32

      Mitici davvero! Chissà quando si è sparsa la voce ovunque che ogni festa doveva averli, immancabili come la torta di compleanno! No panini? No party! 🙂
      Vale, grazie di cuore… quel mondo magico e colorato esiste in ognuno di noi, va solo (ri)trovato… io mi ci aggrappo con tutte le forze, per non perderlo…

  • Valentina Mini bonbons

    25 Novembre 2013 at 6:31

    ahah ma dai.. davvero cambia colore?? io non l'ho mai utilizzato ma ho sempre pensato mantenesse il colore! beh comunque questa crema nonostante la magia del cambio di colore sembra ottima!!
    buon lunedì
    vale

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 9:36

      Eh sì, immagina la mia faccia quando me ne sono accorta! Avevo pure preparato un set coi toni del viola/lilla, che poi ho cambiato, data la novità… 🙂
      Il colore cambia ma il sapore no, questo posso garantirlo però! 🙂
      Buon lunedì a te, Vale, a presto!

  • giochidizucchero

    25 Novembre 2013 at 8:07

    Io vado ancora matta per i panini dolci al salame! E per le magie… Mi incantano. Come quand'ero bambina. E mi incantano anche le tue bellissime foto, esaltano i colori meravigliosi della natura. Brava. Ti rubo un crostino…

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 9:39

      Io vado matta per i panini in generale al salame! Salame di ogni tipo e taglio di fetta, gradisco tutto! 😀 I panini tondi spesso li chiamavo "bottoncini"… 🙂
      Le foto di food le amo per questo, nessuna manipolazione, quello che si vede è tutto al naturale, io mi diverto solo a "condire" apparecchiando la tavola…
      Ruba pure i crostini, ho sempre da parte pane e formaggio per rifarli! 🙂
      Grazie!

  • Babe – La Cucina di Babe

    25 Novembre 2013 at 8:30

    Il cavolfiore viola?!?!!? O.o
    Ma dai? Ma giura?
    Ma davvero?
    Uhm

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 9:40

      Giuro, cara Babe. Giuro solennemente.
      🙂
      Scatta la ricerca? Il cavolfiore viola è di origine siciliana, nei negozi più forniti inizia a circolare…

  • MARI Z.

    25 Novembre 2013 at 8:35

    Una vellutata scalda-cuore!… con la frutta secca golosa!
    Questa è mia! …basta trovare il cavolfiore viola! 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 9:42

      Cuore sempre al caldo, sempre! 🙂
      Ovviamente la crema si può fare con ogni tipo di cavolo, ma diciamolo, il viola è bellissimo… e quasi quasi avrei messo quel vasetto sul balcone insieme agli altri fiori! 😀

  • Chiarapassion

    25 Novembre 2013 at 9:15

    La magia la trovo ogni volta che ti leggo e vedo i tuoi scatti, il cavolfiore magico è un bel furbetto!
    Francesca sarò ripetitiva ma amo troppo la dolcezza e la delicatezza che traspare dai tuoi post.
    Baci
    Enrica

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 9:46

      Non sei ripetitiva, Enrica, ma super gentile e affettuosa e mi dai forza! :******

  • Cesca QB

    25 Novembre 2013 at 9:24

    I tuoi post sono magici cara mia, sappilo, anche te riesci a fare le magie : )
    Foto spettacolari as usual, certo che questa volta hai avuto proprio un ospite strepitoso 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 9:48

      Fra, dici che il corso accelerato di magia ha almeno un pò funzionato? 😀
      Sì, oggi guest star… sapessi com'è contento di essere sotto ai riflettori e di fare il suo numero davanti a tutte voi! 😀
      Grazie mille!

  • Martina

    25 Novembre 2013 at 10:09

    Su di me è troppo facile … ma scommette che anche i più ostici (e un poco ottusi?!) vedendo questo post si innamorerebbero di tale piccolo "magico" ortaggio!!!
    E poi, restando nel tema magia, nelle mie fantasie … il mantello di Harry Potter resta decisamente il migliore 🙂
    Brava come sempre

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 11:17

      Martina, sono riuscita a far mangiare questa crema a Matteo che scappa quando sente odore di cavolo&famiglia… direi un successo, la magia colpisce anche le persone… 😉
      Falla assaggiare ad Harry Potter, vediamo come reagisce lui, ehehe!
      Grazie!

  • Shabby Passion

    25 Novembre 2013 at 10:14

    ecco ho fame… tanta fame… di cavolodaisettecolori….ecchediamine Francesca!
    senti, se ti assumessi, ti porto da me, tu cuici e scrivi e fotografi, io manfio e ti ascolto in adorazione, ti pago in sorrisi, tanti e ogni tanto di dò due euro… fatta?

    ti abbraccio, stampo la ricetta… che bellezza!
    bacione Lisa

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 11:19

      Fatta! Quando si parte? 😀 Ma non voglio due euro, regalami ingredienti! Sono loro i veri protagonisti della scena e fonte di ispirazione, parte tutto da lì… è come se mi prendessero per mano e io li seguo… 🙂
      Ti abbraccio, mi hai fatto sorridere!

  • Federica

    25 Novembre 2013 at 10:47

    Se il cavolo viola ti è diventato verde sei un bel pezzo avanti con la magia 🙂 L’unica volta che l’ho trovato, gongolante come un bimbo davanti ai pacchetti di Natale, mi è diventato grigio dopo cotto, ‘na tristessssssssssssa :(!
    Invece la tua vellutata, oltre che deliosa, ha anche un bellissimo colore che illuminerebbe questa giornata in cui grigio è il cielo e un po’ anche il mio spirito. Un bacione, buona settimana

    P.S: se riesci a capire come non provare un senso di vuoto davanti alla mancanza, a diventare invisibili quando vogliamo scappare, ad avere un rapporto equilibrato con il tempo che passa fai un fischio…sono tutta orecchie!

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 11:22

      Fede, forse diventa grigio se si cuoce ancora di più? Devo sperimentare… ieri ho visto foto di patate viola che diventano grigie ma sai che tutto sommato si può impiattare bene anche questo colore? Devo ingegnarmi! Frullo idee oltre che verdure! 😀
      Promosso che se scopro la magia per quel "p.s" te la dico, interessa tanto anche a me…
      Grazie per il commento, mancavi… 🙂

  • Michela Sassi

    25 Novembre 2013 at 11:08

    Sei magica… potrei fermarmi qui per descriverti… ma adoro le tue foto e la tua crema… pertanto non posso che dirti nuovamente che sei bravissima!
    Un abbraccio, Michela

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 11:26

      Michela, io mi diverto solo a giocare con il cibo… mentre tu sei dolcissima e sensibile e con ogni commento mi sei vicina… grazie! Presto arriverà qui anche "quel" tiramisù, ti avverto!
      🙂

  • Marina

    25 Novembre 2013 at 13:21

    Ma sai che anch'io dormivo dalla nonna il 5 di gennaio e aspettavo i regali, ma soprattutto la befana?!?
    E poi che buone le creme e la frutta secca (le uso dovunque, sul pesce, nell'insalata… ).

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 13:38

      Sarebbe bello tornare in quel letto e rivivere quell'emozione, eh?
      Sì, la frutta secca come te la metto in piatti di ogni tipo, poi con l'autunno ancora di più!
      Ciao Marina, un bacio!

  • Margot

    25 Novembre 2013 at 13:31

    Ma guarda…pure io ho tra le mani un cavolfiore viola…quasi quasi non lo cucino per non far sparire il mio colore del cuore…già mi immaginavo una bella vellutata purpurea…vabbè, rimandiamo alla prossima magia;-)

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 13:40

      Davvero è lì con te? Salutamelo! 😀 Ops, non volevo svelarti il trucco, dovevi scoprirlo da te! Avresti provato il mio stesso stupore! Prova a cuocerlo poco, anche per vedere il punto esatto in cui cambia colore… 🙂

  • laura

    25 Novembre 2013 at 13:36

    'Cavolo' che magia!Ho scritto un messaggio ieri sera e puff: sparito!Ma io lo so cos'è successo: avra avuto voglia di diventare invisibile come te quando correvi 😉 Io invece da piccola desideravo volare, oggi le mie vertigini hanno mutato l'ordine dei miei desideri e così se adesso dovessi improntare un desiderio, il più istintivo ti direi che una cucchiaiata della tua vellutata sarebbe al primo posto!Bello leggerti tanto tanto!Un bacio grande!

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 13:46

      Io non credo sia un caso che la magia del messaggio abbia colpito te, proprio te… 😉 La coppetta di vellutata arriva subito, ma poi ti avviso, non me ne vado… la mangiamo insieme e recuperiamo tutte le chiaccherate perdute! 🙂 Dai dai, spero di vederti presto!
      Ormai nella mia cucina si accende sempre il forno e si frulla senza sosta!

  • Anna Maria Pischedda

    25 Novembre 2013 at 13:47

    Mi hai aperto un mondo! non conoscevo il cavolfiore viola!! che spettacolo visivo questa ricetta, e come la racconti magicamente tu ha un sapore ancora più speciale..ogni dettaglio, ogni colore sono una gioia per gli occhi. Bravissima ♥

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 14:22

      Sono contenta di averlo fatto scoprire a tante di voi, può essere un nuovo amico in cucina che porta allegria anche nelle scure giornate invernali… 😉 Io ci provo a portare in tavola la primavera o l'estate anche quando fa freddo… mi piace che tutte le stagioni siano in qualche modo legate e vicine…

  • Simo

    25 Novembre 2013 at 13:57

    un piatto che si gusta assolutamente prima con gli occhi…che foto meravigliose!
    Buon lunedì

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 14:24

      Simo, grazie mille! Mangiare coinvolge tutti i sensi… 😉

  • La cucina di Esme

    25 Novembre 2013 at 14:23

    Fantastiche le foto e magica davvero la ricetta soprattutto per me che questo cavolo viola bellissimo non l'ho mai visto in vendita!
    Però se riesci a capire come non provare un senso di vuoto davanti alla mancanza dimmelo ti prego perchè io proprio non riesco!
    baci
    Alice

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 14:28

      Se hai un negozio biologico che conosci, prova a chiedere… oppure un banco particolare al mercato a cui arrivano prodotti da tutta Italia, questo ortaggio è siculo… 🙂 Su internet puoi conoscerlo meglio, io mi sono informata lì!
      Per quanto riguarda l'ultima frase, aimè, credo che il trucco sia mooooolto più difficile da capire… a 35 anni sono ancora in alto mare….

  • Anna

    25 Novembre 2013 at 14:24

    La mia mamma il cavolo viola lo cucina con i i pennoni rigati conditi con cipolla e mollica di pane di Altamura soffrittein olio di oliva. Che dirti del profumo, del gusto?! ! piatto sublime! Voglio avvolgermi in una coperta magica capace di fermare il mio tempo .Per poter capire se è questa la mia direzione, per comprendere se è come sembra o è meglio. Vorrei un tocco di magia per riempire il vuoto di cose perdute strada facendo. Grazie Francesca! Ti abbraccio, Anna

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 14:35

      La mollica di pane soffritta, che buona! Mi hai fatto venire voglia di provarla all'istante, mi sono immaginata il piatto subito, l'ho visualizzato davanti a me! 🙂
      Se c'è posto e non disturbo, vorrei un pezzettino di quella coperta… che ci scaldi e ci porti come un tappeto volante a spasso nel tempo e nei ricordi, a riprendere ciò che non c'è più…

  • Jessica

    25 Novembre 2013 at 16:47

    Le piccole magie le fai anche tu, vedi… Non è il cavolo, è la testa di Francesca 🙂
    Come mi piacciono questi piatti di creme colorate e calde, e tutti quei granellini di frutta secca..

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 19:19

      O forse ho una testa di cavolo, ahahaha! 🙂
      Grazie Jessica, i colori sono così buoni da mangiare!

  • Mirtillo E Lampone

    25 Novembre 2013 at 16:57

    Ecco la maga delle foto, delle ricette che sembrano finte, delle parole delicate. Ma io ti suggerisco una cosa che è viola dentro e fuori, LA PATATA! Ho fatto uno sformato che sembrava alieno l'altro giorno, una cosa fighissima!
    Tesoro dolce…leggerti è sempre bellissimo, soprattutto quando accarezzi gli ultimi minuti del lunedì lavorativo.
    Ti abbraccio stretta e ti rubo un pezzetto di cavolo 🙂 …e scompaio…

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 19:23

      Ecco, ho visto tra ieri e oggi varie ricette con la patata viola ma diventa grigia con la cottura… successo anche a te? Come sarei curiosa di assaggiare lo sformato alieno, mi è già simpatico… 😀
      Scompari ma solo per poco… che mica posso stare a lungo senza le parole di Berry! :****

  • Pincofifì

    25 Novembre 2013 at 17:51

    Il cavolo viola e la zuppa verde, mi piacciono queste semplici magie del quotidiano 🙂
    Per me era Santa Lucia, assolutamente reale e completamente magica, per me è la neve, sempre, ogni volta, un cielo grigio perla che dona soffici fiocchi candidi, gelati, che incanto!
    Piccole magie del quotidiano, magie di colori.
    Perchè, come hai detto tu, "nulla è come sembra"…
    I colori di queste foto sono meravigliosi e l'aspetto della zuppa … mmmm che fame!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 19:26

      Santa Lucia la festeggiava sempre da bambino il mio Matteo, mi ha fatto racconti così teneri di quando l'aspettava con suo fratello… e veniva molto prima di Babbo Natale, si sa, le donne sono più avanti, ehehe!
      La magia del quotidiano è anche in questo commento, nelle tue immagini poetiche che richiamano l'inverno più bello, quello che non spaventa, quello delle fiabe… con l'incanto della neve vista dal vetro della finestra, mentre scende piano e copre tutto con dolcezza…

  • elenuccia

    25 Novembre 2013 at 19:55

    Sono sempre stata una piccola "San Tommaso" sin d piccola, quindi il fatto di non riuscire a scoprire il trucco del mago mi faceva arrabbiare moltissimi. Uno smacco per il mio orgoglio. Ma la calza che mi faceva trovare mia nonna la mattina della befana di mia nonna è rimasta una magia anche dopo che un'anno l'ho scorta aggirasi per casa. La magia era quello che lei ci metteva dentro. Non erano dolci strani, cioccolatini, caramelle colorate o giocattoli alla moda, tutt'altro. Arachidi, carbone (quello vero!), castagne secche, carrube secche. Quella calza era lei, era uno specchio di come lei era, nel senso più vero e profondo. Quando ci penso mi viene tanta nostalgia di quei pezzi di carbone.

    Purtroppo non sono ancora riuscita a trovarlo dal fruttivendolo. Ha un colore davvero bellissimo, quasi magico. Non sapevo che cambiasse colore in cottura, un'altra magia che ci regala la natura 😀

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 21:15

      Elena, grazie per questo ricordo/confidenza, non sai quanto apprezzo quando qualcuna di voi mi regala scorci del suo passato… è ricevere una calza della Befana speciale! 😉 A volte lo trovavo anche io il carbone e poi c'erano le monete di cioccolato con la carta dorata, come dimenticarle… sono così vintage… 🙂

  • Peanut

    25 Novembre 2013 at 20:59

    Ma che diav…:O ma non mi direee!!
    Ora mi fai anche le magie! 😀 questo cavolo è uno spettacolo, ci credi se ti dico che in giro non l'ho mai beccato? Forse s'era mimetizzato e travestito da broccolo?! 😀
    Fantastica vellutata, con la frutta secca croccantina sopra che anche per me è un must-to 😉
    bacissimi

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Novembre 2013 at 21:19

      Perlustra tutti i mercati della zona e tampina i contadini, devi trovarlo! Io lo vedo così bene tra le tue ricette… 😉 Abbinato alle mandorle immagini da sola quanto è buono! Se si potesse manderei a te e a chi non l'hai mai visto qualche cespo, oppure posso parlare bene con Babbo Natale, vediamo se gli avanza un pò di spazio nella sacca… 🙂

  • piccola mela

    25 Novembre 2013 at 21:42

    Io ai maghi, quelli veri, chiederei come si fa a non rimanerci male quando ti trovi tradita da chi credevi amico, quelle son cose che mi fanno piangere ancora come se avessi 6 anni…o come si fa a fermare l'attimo, quello in cui sospiri più forte e senti il profumo intenso della felicità.
    Un giorno ce l'ho fatta a far restare sù,sù, sù il mio soufflè,mi sentivo un po' come tutti i maghi del mondo messi insieme 🙂
    (…e sai che forse ce l'ho un perchè di quel virare da viola a verde? Ma non te lo voglio spiegare…ti lascio la magìa e torno a dormire come la nonna 😉 )

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Novembre 2013 at 12:22

      Centro. Centro pieno. Colpita e affondata. E' come se la tua mano avesse scritto le prime righe guidata dalla mia, a distanza, solo con il pensiero… più magia di così…
      Sai pure come far venire morbido il cuore di cioccolato dentro i tortini? Perchè quella è un'altra cosa che mi fa impazzire e di cui vorrei conoscere il segreto… 🙂
      Quel perchè custodiscilo ancora, lì da te è al sicuro. Mi piace l'idea che sia alleata/assistente del cavolfiore viola, l'unica che detiene il trucco… 🙂
      Ti abbraccio, in modo speciale.

  • coccolatime

    25 Novembre 2013 at 22:45

    nooooooooooo…questo cavolo è strabiliante..non l'avevo mai visto….deve essere gusotsissimo con il camebert..le foto sono superbe…e come al solito ciò che scrivi mi fa sempre riflettere…appassionare..immedesimare…a quando come te credevo alla befana…o silvan..o il mago di oz..grazie di scrivere per noi…non mi stancherò mai di dirtelo!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Novembre 2013 at 12:26

      Dobbiamo firmare petizione per farlo arrivare in tutta Italia, non può mancare sulle tavole di tante persone! Puoi anche aspettare a cuocerlo e lo metti in un vaso come ho fatto io, come fosse un mazzo di fiori… originale… 😉
      Grazie Enrica… mi piace aprire il cassetto dei ricordi, specialmente a Natale ho bisogno di scaldarmi con immagini tenere… e ripensare a quanto da bambine siamo state pure e curiose… avevo anche una bacchetta magica (era una penna in realtà con il cappuccio a stella) che tenevo sempre sulla scrivania… 🙂

  • Elena Bottinelli

    25 Novembre 2013 at 23:20

    Sei magica. Come questo cavolfiore che qui da me non c'è! 🙁

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Novembre 2013 at 12:27

      Ecco, allora so cosa regalarti per il compleanno, ahaha! 😀
      Elena, ma ti rendi conto che manca poco all'abbraccio?!

  • Elisa Di Rienzo

    26 Novembre 2013 at 8:09

    il cavolo viola è spettacolare!!
    l'ho preparato qualche giorno fa e mia figlia, viola-dipendente, quando l'ho ha visto, mi ha sgranato due occhi increduli e mi ha detto "Ma mamma… hai fatto una magia???"
    come vedi… confermo… è magico!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Novembre 2013 at 12:33

      Le mamme sono un pò maghette, la tua bimba ha ragione… bello che ti veda con questi occhi e che tu abbia un mestolo al posto della bacchetta magica… 😀

  • la signorina pici e castagne

    26 Novembre 2013 at 9:01

    a me delle feste piacevano (reggiti forte): i panini tondi come te, le bevande gassate (a casa mia babbo è sempre stato un salutista quindi niente schifezze) e……… il rumore dei tacchi delle mie ballerine sul marmo.
    sì, in casa nostra si è sempre fatto come i giapponesi, ogni volta che si entra in casa ci si cambia le scarpe all' ingresso. igienico, comodo… sono un fan di quest' abitudine. però, ecco, il rumore delle mie ballerine blu sul marmo era un suono a cui non ero abituata e che aveva su di me un effetto ipnotico..
    il cavolfiore viola così come quello verde mi piace moltissimo, e vogliamo parlare del cavolo cappuccio viola che pur restando viola tinge l' acqua di blu?ecco, poi dici che una ama la natura.. ma come si fa a non amarla?
    bacione!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Novembre 2013 at 12:40

      Le bevande gassate erano abbastanza "vietate" anche da me (come la Nutella…) e alle feste come te andavo subito a riempirmi il bicchiere… ma più che bere la Coca Cola, preferivo l'aranciata (non amara) e per un periodo mi ero fissata con lo Sprite… 🙂
      Grazie per avermi fatto tornare in mente le mie ballerine, avevano il fiocco… una volta le ho prese pure rosse, mi sentivo così principessina…
      Quanto mi piace questo scambio di amarcord, quando tutto si intreccia e basta un'immagine per farne scatenare un'altra, a catena, ancora e ancora… potremmo passare una serata intera a "palleggiarci" ricordi e ridere… 🙂

  • Giulietta | Alterkitchen

    26 Novembre 2013 at 9:01

    A me i panini tondi attraggono anche adesso.. solo che ora me li faccio in casa 😛

    Ma quanto è bello quel cavolo viola? *___*

    [e buono, pure… questa zuppa deve essere deliziosa]

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Novembre 2013 at 12:41

      Giulietta, io a volte li compro ancora, li chiamo "bottoncini", ci spalmo anche un filo di maionese… 😉
      Grazie!

  • granosalis.org

    26 Novembre 2013 at 9:17

    Eccola, la ricetta perfetta per stasera. Ho giusto un bel cavolfiore che mi aspetta in frigo, non è viola, ma sono sicura che se la giocherà bene comunque in questa zuppa. Non ero molto affascinata dai maghi da bambina, ma se ne incontrassi uno adesso gli farei più o meno le tue stesse domande…
    A presto 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Novembre 2013 at 12:42

      Magari fa magia inversa, da verde diventa viola! 😀
      Ho una lista bella fitta di domande, aggiungo anche le tue e vediamo se qualcuno ci aiuta…
      😉
      A presto, un bacio!

  • conunpocodizucchero Elena

    26 Novembre 2013 at 15:23

    mi piace conoscerti post dopo post sempre di più. e ripercorrere con te la tua storia, da quando eri bambina ad ora. e mi piacciono i tuoi colori. il cavolo viola è un po' come te: magico e speciale!

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Novembre 2013 at 15:42

      E' anche come te, quei due aggettivi rispecchiano anche la tua di personalità, dopo mesi di commenti penso di poterlo dire… 😉 Sarei curiosa di vedere cosa la tua mente creativa inventerebbe per una ricetta con questo cavolfiore… prova a cercarlo… 😉
      Grazie!

  • An Lullaby

    26 Novembre 2013 at 17:08

    Cara Francesca è sempre bellissimo venirti a trovare e venire a respirare un po' di magia, di vera magia sul tuo blog 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Novembre 2013 at 18:47

      Che film mi consigli per accompagnare la cena con questa crema? 😉 Quanto mi piace passare le serate tra coppette e storie che scaldano…

  • Martina

    26 Novembre 2013 at 17:55

    io l'ho sempre pensato che i cavoli sono magici! Adoro tutta la loro famiglia, mia mamma ha sempre trovato i modo di farmeli apprezzare fin da piccola e complice erano anche i miei gusti un po' alternativi 🙂 Il cavolfiore viola però non l'ho mai visto, ma ho adorato da subito la tua zuppa! Dobbiamo fare una bella passeggiata insieme noi…e la magia ci verrà in contro 🙂
    Un abbraccio

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Novembre 2013 at 18:51

      Sì, passeggiata e giretto in negozio dove forse si può trovare la magia… 😉 Dicembre è dietro l'angolo, resisti e poi avrai tutta la libertà per dedicarti a ciò che vuoi… vellutate comprese, ehehe! Ma hai notato che sono un pò fissata con quelle verdi, io? Senza accorgermene le preparo tutte di questo colore… 😛
      Un abbraccio a te, dolce Martina!

  • cucinaincontroluce

    27 Novembre 2013 at 14:07

    Da tre giorni entro nella tua pagina e puntualmente passa qualcuno ad interrompere le mie riflessioni, a prosciugare la mia pazienza e la fantasia, a farmi desiderare solo di potermi stendere su una coperta calda e chiudere gli occhi per un sonnellino, come quand'ero piccola e la magia la trovavo nei piccoli momenti, nelle attese e nelle emozioni, nelle aspettative che riponevo in San Nicolò, simbolo della festa dei bimbi triestini, come quando potevo riposare nel momento in cui le energie iniziavano a scarseggiare… Ora devo tener duro per tutti, ci sono sempre tante richieste, troppe richieste, ora la stanchezza è una costante della mia vita, l'ansia fa da padrona, ora la magia sarebbe tuffarsi in un mare di cuscini e godersi un comfort-food caldo e vellutato, con un libro appoggiato sulla pancia, e godermi l'attimo… l'attimo che non viene mai….
    Un bacio cara Francesca e lasciami almeno godere di questa zuppa meravigliosa che hai realizzato… il resto della magia verrà!
    Tatiana

    1. lagattacolpiattochescotta

      27 Novembre 2013 at 15:26

      Vedrai che il Natale e dicembre porteranno un pò di magia… quando fa freddo la voglia di stringersi aumenta, di avere accanto solo persone care, di coccolarci un pò, di coprirci bene con quella coperta, fino alla punta del naso… e solo dopo un bel pò fare "cu cù" e ritornare nel mondo che gira sempre troppo veloce… il segreto sarebbe rallentare tutto, prendere le cose con meno ansia, darsi agli altri ma pensare anche a noi stesse… ma come si fa? Questo il cavolfiore non me l'ha detto, prima di scomparire… provo a richiamarlo, vediamo se torna…
      Tu abbraccio e quando vuoi qui troverai sempre zuppe che fanno passare ogni tensione…
      🙂

  • BiancoAntico

    27 Novembre 2013 at 17:52

    Ahahah Francesca, che post delizioso…mi hai fatto ridere, e sorridere…ma come non era credibile la befana dei tuoi, nonostante il camino?! Mi chiedo cosa penserà di noi il mio figliolo quattrenne, e delle nostre sceneggiate per fargli bere la bufala di Babbo Natale (nonostante il camino)

    Mi piaci molto in veste spiritosa. E non ti preoccupare, l'ossessione per Pinterest va a ondate, tra un po' ti passa e smetti 🙂

    Un abbraccio

    Viviana

    1. lagattacolpiattochescotta

      27 Novembre 2013 at 22:09

      Contenta di averti regalato un sorriso… lo stesso che avrà il vostro bimbo quando vedrà la calza della Befana scesa dal camino con la sua scopa… 😉 Chissà io in futuro cosa mi inventerò… 🙂
      Sono su Pinterest da oltre un anno e per ora non vedo segni di stanchezza o cedimento, anzi, mi piace sempre di più… è grave? 😀
      Un abbraccio a te, anzi a voi! 😉

  • veronica

    27 Novembre 2013 at 22:33

    ne so qualcosa di panini tondi e di festicciole per bambini e questa crema che nasconde il cavolo viola è formidabile e che foto complimenti

    1. lagattacolpiattochescotta

      28 Novembre 2013 at 21:41

      Se ti avanza qualche panino, lo mangio io volentieri per tornare a quelle feste e al piacere di fare varie pause davanti al vassoio… 🙂
      Grazie Veronica!

  • Emanuela – Pane, burro e alici

    29 Novembre 2013 at 12:57

    Ma che foto ragazza, sei bravissima! Ammetto che non mi ero mai soffermata sulla magia del cavolo! 😉
    Un bacio grande!

    1. lagattacolpiattochescotta

      29 Novembre 2013 at 14:43

      Beh, io sono inciampata proprio su questa magia, mi ha colto alla sprovvista! Ma alcune cose sono belle proprio perchè inaspettate… 🙂
      Grazie mille Emanuela, tanti baci!

  • Marghe

    29 Novembre 2013 at 14:52

    Anche la mia befana era incredibile, mia nonna non ha mai avuto tanto il senso della misura e per noi nipoti è tuttora una benedizione (i pranzi della domenica sembrano sagre di paese 🙂 ..).
    Adoro l'aggiunta della frutta secca nelle vellutate, dà quel guizzo di croccantezza che ti fa augurare he la ciotola non si svuoti mai 😉 Bellissima ricetta!

    1. lagattacolpiattochescotta

      29 Novembre 2013 at 22:29

      Sarebbe bello ricevere la sua calza ancora una volta, oggi, ripetere il rito di dormire nel lettone cercando di restare sveglia per vederla all'opera… cosa darei per tornare per un attimo a quello stupore e a quella curiosità…
      Ciao Marghe, grazie!

  • serena

    29 Novembre 2013 at 21:31

    ma dai fra… un cavolfiore prestigiatore! Non ci posso creder! Allora sai che faccio: ne compro una anche io, lo cucino per le feste, lo posto lo condivido… e poi gli faccio fare da animatore alla festa della mia lolla… sarà solamente fra 5 giorni! Ti abbraccio cara e … stupenda come al solito sia la ricette che le tue parole…

    1. lagattacolpiattochescotta

      29 Novembre 2013 at 22:32

      Voglio venire anche io alla festa! Faccio l'assistente del prestigiatore e gli chiedo di moltiplicare i panini tondi! 😀
      Ti abbraccio anche io, Serena, chissà quante cose buone preparerai per quel giorno!

  • Le Sucre et Moi Fabrizia M.

    30 Novembre 2013 at 21:49

    Cara Francesca, da pinterest a qui..non è solo il potere incantatore delle immagini ( le tue sanno di poesia, come ciò che qui scrivi)..e' forse un cercare ed alla fine trovare, ciò che di nostro ( e tu hai molto) abbiamo da condividere..grazie per le tue ricerche, la tua curiosità, il tuo modo di fotografare, raccontare, condividere! Fabrizia

    1. lagattacolpiattochescotta

      30 Novembre 2013 at 22:24

      Ciao Fabrizia, non sai che piacere leggerti qui… perchè credo fortemente nel potere della condivisione, che passa attraverso foto, parole, intese istintive, voglia di scambio e di nuove conoscenze… i mezzi di comunicazione sarebbero freddi senza passione e l'anima che ci mettiamo, io mi apro per stabilire un contatto… contenta sia successo anche con te… 🙂
      A presto, dunque! Grazie!

  • Francesca

    1 Dicembre 2013 at 12:49

    Magico davvero questo racconto!
    che divertente questo cavolo, io non l'ho mai trovato al mercato!
    devo cercare e sono sicura che per magia apparirà!

    1. lagattacolpiattochescotta

      1 Dicembre 2013 at 18:53

      Sì, se credi forte forte nella magia, te lo vedrai spuntare all'improvviso dentro una cassetta, mentre ti sorride… 😉

  • Ely Valsecchi

    1 Dicembre 2013 at 16:14

    Ah la magia…. Si anche a me piace, soprattutto se scopro i trucci 🙂 e qui che trucco c'è? Sai che la prima volta che l'ho cucinato, sono rimasta basita da sola? Continuavo a pensare dove fosse finito il cavolo viola che avevo preparato 🙂 Golosa la tua crema ma soprattutto mi piace il mix di frutta secca sopra! Un bacione

    1. lagattacolpiattochescotta

      1 Dicembre 2013 at 18:55

      Abbiamo vissuto la stessa cosa… aprivo il coperchio della pentola pensando fosse scappato chissà dove… 😀
      Ciao Ely, un bacio grande!

  • Stefania Zecca

    1 Dicembre 2013 at 17:35

    posso dirlo!? cavolo che foto! la qualità viola ancora non l'ho provata quindi va diritta in lista… mia figlia adora il mago Silvan, che ci posso fare? un bacione per te Francy

    1. lagattacolpiattochescotta

      1 Dicembre 2013 at 18:56

      Vedrai che dopo aver conosciuto da vicino la bravura del cavolfiore viola, Silvan perderà qualche punto… 😀
      Un bacio a te, anzi a voi! 🙂

  • timoebasilico

    11 Gennaio 2014 at 20:16

    Beh il verde che hai ottenuto è davvero bello! Sai che credo di aver capito perche ti è venuta verde, ho visto che nel tuo solo le cimette erano viola… Il mio era tutto viola… Complimenti sinceri per il tuo blog-)

    1. lagattacolpiattochescotta

      11 Gennaio 2014 at 21:31

      Adesso ho una voglia matta di riprovare perchè il viola della tua foto è stupendo e si abbina bene anche ai colori della tavola con cui preferisco apparecchiare… 🙂
      Ciao, contenta che ci "vediamo" anche qui!

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