UNA GIORNATA DA VIVERE BENE

9 Novembre 2014Francesca P.
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Le giornate libere che voglioviverebenesindall’inizio cominciano lentamente, con un risveglio sottovoce e una carezza in più, con i minuti che riposano sul cuscino intrecciati ai capelli e non hanno la minima voglia di correre.

Aprire la tenda color panna solo da un lato, alzare la serranda, scrutare il cielo, fissare per un attimo le finestre del palazzo di fronte e con questi gesti dare il via alla mattina, con un vassoio di legno da riempire e un raggio di sole sui fornelli.

Fare la spesa per il weekend non significa più soltanto pensare alle provviste per una parte della settimana, ma chiedersi anche cosa voler preparare per tutte voi qui sul blog, con mille idee che si intrecciano e gli sportelli delle credenze spalancati per decidere oggidichecoloremisento.

Prendermi tutto il tempo che voglio per cucinare, fotografare prima-durante-dopo, mettermi in piedi-in ginocchio-arrampicata sul tavolo-accucciata sulla sedia, provare più set, spostare-togliere-aggiungere-inclinare-raggruppare, poi assaggiare-rubare-mescolare-buono così-ci siamo/non ci siamo. L’ora di pranzo arriva in un attimo… e il bello è che non me ne accorgo neanche.

Il cibo per me sempre di più è divertimento, svago e un angolo di piacere, in cui tornare anche la sera. Magari dopo un rilassante bagno al profumo di lavanda, con luci soffuse e un accappatoio fresco di bucato che ti aspetta.

Accendere i fornelli e una candela, apparecchiare con cura la tavola, prendere i bicchieri da vino, scegliere la canzone giusta in sottofondo e far scivolare la serata come mani sulla pelle, sapendo che spesso bisogna pazientare per quello che si desidera e quindi si godrà di più: finire la giornata con l’ultimo boccone. Il più dolce, il più morbido.

Il più atteso.

 

CREMA DI CAFFÉ CON CACAO AMARO E POLVERE DI ARANCIA

(ricetta di base della crema al caffè presa dal blog I paciocchi di Francy)

 

Ingredienti per 4 mini cocotte:

 

2 uova biologiche

100 ml di caffè

150 ml di latte tiepido

4 cucchiai di zucchero di canna

Un cucchiaino di cacao amaro

Un cucchiaino di polvere di arancia

Scorza di arancia (per decorare)

 

Preriscaldate il forno a 180°.

Sbattete le uova con lo zucchero fino a renderle spumose. Unite a filo il caffè e il latte e mescolate. Aggiungete il cacao e la polvere di arancia. Mescolate ancora e versate il composto nelle cocotte. Cuocete a bagnomaria per circa 35 minuti.

Fate raffreddare e conservate in frigorifero. Prima di servire, aggiungete in superficie la scorza di arancia.

 

Per la polvere di arancia:

Lavate molto bene le arance – biologiche e non trattate – e asciugatele. Prelevate la buccia (con un coltello o un pelapatate) e mettetela su una teglia rivestita di carta da forno. Fatela essiccare nel forno lentamente, a circa 60-70 gradi, per 3-4 ore o finchè la buccia sarà dura e secca (si deve spezzare facilmente).

Fate raffreddare completamente e polverizzate, con l’aiuto di un mixer o di un macinino da caffè per tritare il più finemente possibile.

Conservate la polvere in vasetti di vetro ben chiusi, da tenere al riparo dall’umidità e dalla luce troppo forte.

*Potete provare anche a lasciare la buccia nel forno spento ma già caldo, magari precedentemente usato, tenendolo chiuso per tutta la notte e controllando il mattino dopo il livello di essiccazione. Oppure lasciate la buccia sul termosifone, con tempo e pazienza…!

**Se non volete polverizzare tutte le bucce, lasciate qualche listarella intera da usare per aromatizzare tisane e tè!

 

 

 

 

108 Comments

  • Mimma e Marta

    9 Novembre 2014 at 18:39

    Proprio oggi mi sono concessa una lentezza che non mi apparteneva più da mesi, mi sono svegliata con i miei tempi e ho fatto colazione con una fettona di torta e il triplo di tazze di tea 🙂 Mi mancava, mi mancava indugiare, perdere tempo…mi mancava quella lentezza unicamente tipica della domenica, durante la quale posso pranzare all'ora della merenda e cucinare e fotografare senza cognizione del tempo di cui durante la settimana sono schiava. Invidio la mamma, che il sabato non deve lavorare (e, nel mio caso, andare a scuola) e può godersi i colori brillanti delle verdure di stagione del mercato biologico, decidere dichecoloreessereoggi e riempire la sua giornata 🙂 Ed io, invece, sul bianco e nero delle pagine dei miei libri, con la testa altrove, a scuola.
    Mi sono riscoperta amante del caffè e del cioccolato (anche se qui, cacao) e negli ultimi tre giorni ho divorato una tavoletta di cioccolato all'arancia…come dirti che mi piace piace piace?
    Vado a recuperare il post precedente, ti abbraccio! Marta :-*

    1. lagattacolpiattochescotta

      9 Novembre 2014 at 18:48

      Quello che mi dici mi fa pensare al concetto del sabato del villaggio leopardiano, l'attesa del sabato per vivere la domenica, finalmente un giorno di festa da dedicare a noi! E' vero che il momento migliore è quello che precede qualcosa, ma è altrettanto vero che goderselo, nel mentre, assaporandolo, dà altrettanta gioia! Spero potrai avere altre domeniche lente e quiete, ti rimettono al mondo… io faccio il conto alla rovescia già dal giovedì per il weekend e grazie al blog e al post della domenica ho trovato un modo per rendere meno "pesante" il ritorno alla routine della settimana! So che mi capisci… 😉
      La polvere di arancia starebbe bene anche nel vostro ultimo dolce, che sia un autunno arancione e caldo per tutte…

  • consuelo tognetti

    9 Novembre 2014 at 18:42

    Non sai quanto mi ritrovo nelle tue parole..ormai andare a fare la spesa è diventato un momento di ispirazione, coccola e svago come non lo è mai stato. Tra gli scaffali nasce l'ispirazione, l'amore e la voglia di condivisione..proprio come capita a te 🙂 Mi sento molto vicina al tuo pensiero e vorrei poter condividere con te anche questo dolcetto al cucchiaio che profuma di regalo da donare a noi stessi e agli altri 🙂
    Buona serata tesoro e felice settimana <3

    1. lagattacolpiattochescotta

      9 Novembre 2014 at 18:51

      Abbiamo scovato un altro piacere della vita, non è cosa da poco! Tutto ciò che rende più luminoso il nostro sorriso è importante e chi l'avrebbe mai detto che un "dovere" come fare la spesa per nutrirsi sarebbe diventato come una gita o un giro di giostra! 🙂
      I dolci sono un regalo, in effetti, giusta riflessione! Grazie, Consu! :*

  • CONTROTUTTI

    9 Novembre 2014 at 19:02

    tutto il tempo che occorre…fare ogni cosa nel tempo che merita, ma sopratutto che ci meritiamo

    1. lagattacolpiattochescotta

      9 Novembre 2014 at 19:23

      Sì, il plurale riferito a noi stesse è fondamentale… quasi d'obbligo, direi, sempre di più…

  • Virginia @ Zucchero e zenzero

    9 Novembre 2014 at 19:50

    Ecco il caffè visto dal tuo bellissimo punto di vista 🙂
    Mi ritrovo perfettamente in tutto quello che dici: quando ci sono quelle giornate in cui decido di riposarmi e staccare dallo studio, al risveglio sono così contenta della giornata che mi aspetta da essere quasi emozionata. Poi ci sono la spesa da fare in maniera rilassata, le ricette da inventare, i piatti da fotografare e le tazze di tè con le amiche…
    Mi piacciono un sacco queste coppettine e ora sono curiosa di provare l'abbinamento caffè e arancia! Tu sai sempre come stupirmi 🙂
    Buona settimana e un abbraccio!
    V

    1. lagattacolpiattochescotta

      9 Novembre 2014 at 20:04

      Ho da prima dell'estate una confezione di chicchi di caffè e fremevo dalla voglia di fotografarli! Tra l'altro ho trovato questo macinino vintage di mia nonna da poco e non potevo più aspettare! 😀 So che ti ritrovi anche in questi piccoli entusiasmi, ehehe! La voglia di avere tempo e calma ci accomuna tutte ogni giorno di più, lo sento, lo percepisco… desideriamo il weekend come un momento quasi "sacro" e riempirlo di profumi, sapori e tanti click è così divertente! Molti direbbero che siamo "strane" o pazze, ma invece ci godiamo questa bella passione!
      Un abbraccio, cara Virginia, al prossimo incrocio di ingredienti! 😉

  • Sabrina C.

    9 Novembre 2014 at 19:55

    Ho giusto due cocottine da provare ^_^ e il mix caffè cacao mi fa impazzire!!

    Giusto stamattina ci pensavo, non vedo l'ora di avere una casa mia per poter fare anche io tutte queste cose e mentre ti leggevo come al solito ti immaginavo ihihihi 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      9 Novembre 2014 at 23:18

      Sabri, sapevo che non ti sarebbe sfuggita questa ricetta con il cacao! 🙂
      Avere una casa – e una cucina – tutta tua è un cambiamento notevole in fatto di libertà e gestione, te ne accorgerai subito, sarà un mondo nuovo, una vita nuova! E secondo me ti capiterà anche di cucinare di notte, magari quando hai meno tempo, come succede qui… 🙂

  • Ely Mazzini

    9 Novembre 2014 at 20:48

    Non ci crederai Francesca, le tue splendide foto mi hanno fatto ricordare che in solaio in una vecchia scatola, ho un macinino da caffè vecchissimo, era della mia nonna:) a differenza del tuo ha una forma tondeggiante. Mi ero completamente dimenticata di averlo, cercherò di recuperarlo:)
    Semplicemente deliziosa questa crema al caffè, perfetta da assaporare in una giornata così…piacevolmente lenta!!!
    Un carissimo abbraccio, a presto…

    1. lagattacolpiattochescotta

      9 Novembre 2014 at 23:22

      Anche questo apparteneva a mia nonna, era nella sua cantina e lo teneva mia madre e quando l'ho visto è diventato subito mio! Ora l'ho messo in bella vista sopra un mobile, è un oggetto bello proprio da guardare e da mostrare… da conservare! Aspetto le tue foto, saprà ispirarti bene! 😉
      Un abbraccio a te, cara Ely!

  • Sara e Laura-PancettaBistrot

    9 Novembre 2014 at 21:13

    Splendido quel macinino!! Anche per noi la domenica è così, è godersi ogni attimo che scorre lento , attardarsi a fare colazione con ancora su il pigiama, la giornata da dedicare ai piccoli lavori di casa o alla scoperta di nuovi paesini e mercatini dell'antiquariato in cerca di qualche nuovo dettaglio per i nostri set fotografici:)
    Questa crema al caffè e cacao è fantastica , che gran voglia di provarla!! Splendide foto come sempre!! Buona serata Franci, un grosso abbraccio !

    1. lagattacolpiattochescotta

      9 Novembre 2014 at 23:24

      La colazione del weekend è rigorosamente in pigiama e con i capelli per aria… 😀
      A volte mi sembra un lusso attardarmi, indugiare a preparare tè e caffè, fare tutto con lentezza… iniziare con questo ritmo calmo condiziona poi tutta la giornata, se la inizio rilassata di solito lo stato di benessere dura…
      Grazie mille, potete provare la crema servendola in qualche cocotte trovata al mercatino! 😀

  • Rebecka

    9 Novembre 2014 at 21:25

    Le cose belle hanno un ritmo lento, ozioso, languido, dolce…le cose belle si prendono tempo e pretendono tempo. Le cose belle talvolta pretendono il silenzio, mentre un pulcino d'uomo dorme in mezzo a mamma e papà, con le ditina intrecciate alle lunghe ciocche che la notte sparpaglio sul cuscino….le cose belle profumano di borotalco, di domeniche assonnate e fresche, di latte, di tortine e cappuccino, le cose belle profumano di amore, profumano di caffè, come queste cocottine cuoricine!
    Le cose belle, talvolta, sono il post delle amiche, delicati e incantevoli, proprio come le dolci amiche!
    Un baciotto

    1. lagattacolpiattochescotta

      9 Novembre 2014 at 23:27

      Rebecca, le cose belle sono fatte per le anime belle, o forse le anime belle sanno goderle – e assaporarle – ancora meglio… l'odore di borotalco risveglia ricordi antichi, profumi di una volta, perfettamente miscelati alla sensazione di vintage data dal mio macinino che ha un valore prezioso… prezioso come tutto quello che scrivi e che come sempre intrecci benissimo, quanto le tue lunghe ciocche more… 🙂
      Un bacio… dolce, oggi non può che essere così! :***

  • lapetitecasserole

    9 Novembre 2014 at 22:15

    Io non sono amante delle domeniche, ma lo sono dei risvegli lenti, quelli presi con calma e leggerezza. Capitano pero' anche le eccezioni, come oggi, dove sul mio profilo ig scrivo che questa domenica non vorrei finisse mai. Mi manca da trovare una dolce conclusione alla mia giornata. La tua scelta caffe'-scorza d'arancia mi pare la perfetta conclusione di un bagno alla lavanda, un po' di musica e un bicchiere di vino…

    1. lagattacolpiattochescotta

      9 Novembre 2014 at 23:34

      Io di solito parteggio per il sabato, che inizio a godermi già dal venerdì sera perchè lo annuso, è quasi lì, so che sta per arrivare… la domenica però ha risvegli tutti speciali, è il vero giorno in cui tutto si ferma, in cui faccende e impegni lasciano il posto all'ozio e alla pigrizia… e spesso ai pensieri di quello che leggete qui! 😉
      Un dolce sa chiudere bene una giornata e gli dò questo valore simbolico: un goloso arrivederci, un epilogo gustoso, l'ultima pagina di un libro…

  • Chiarapassion

    9 Novembre 2014 at 22:24

    Francy ma che bella la seconda foto sembra di poter toccar con mano i chicchi di caffè. La tua crema al caffè al profumo d'arancia deve essere la giusta pausa per una domenica di relax…il macinino identico al tuo lo tiene mia mamma, che dici lo prendo in prestito? 😀
    Ti abbraccio, buona settimana

    1. lagattacolpiattochescotta

      9 Novembre 2014 at 23:37

      La prospettiva dall'altro, con la complicità di un buon obiettivo, comprime i piani e sfoca bene… 😉
      Io amo tutti i dolci al cucchiaio, più sono "budinosi" e soffici e più ne mangerei… anche di vari tipi in una stessa sera, ehehe!
      Prendi subitooooo quel macinino, voglio vederlo! Ha un gusto fashion così retrò! 😀

  • Chiara Giglio

    10 Novembre 2014 at 6:02

    anche i miei ritmi domenicali sono lenti, specialmente in questa stagione, bello ritrovarsi in cucina a pensare al blog e alle ricette da sperimentare….Delizioso questo dessert, le buone ricette al caffè sono rare e preziose, la segno! Buona settimana cara, un bacione

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 8:58

      I weekend sono come un approdo ormai, un'oasi che guardi da lontano durante la settimana e quando arrivano sono come acqua che disseta… o caffè che dà energia! 😉
      Buon lunedì, Chiara!

  • Martina

    10 Novembre 2014 at 6:03

    A onor del vero questa volta ho "barato". Il post l'avevo visto già ieri notte, ma ho chiuso subito, come fosse un pacchetto ancora incartato di cui vuoi goderti la gioia della sorpresa fino all'ultimo istante. Così, ora, torno e me lo gusto con calma …. e sotto questo cielo cupo e minaccioso (tanto quanto gli argini del fiume e canali) tutto si trasforma in una giornata piena di sole … nemmeno una gocciolina di pioggia all'orizzonte, solo un azzurro intenso e luce splendente.
    ps: e poi finalmente si prende un caffè assieme 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 9:05

      Un post come un pacchetto con un bel fiocco è un parallelismo bellissimo… e se hai imparato a conoscermi, anche solo da qui, sai quanto mi piaccia! 🙂 Io stessa non so mai cosa scriverò settimana dopo settimana, in cosa vi coinvolgerò, in quali pensieri-sentieri cammineremo insieme… e questo senso della sorpresa che passa da me a voi è speciale!
      ps: sì, lo so, io sono "una tipa da tè", ma i dolci al caffè li divoro, chissà perchè, dalla Coppa del nonno al tiramisù che potrei mangiare fino a svenire!
      pps: grazie, grazie, grazie…

  • Francesca

    10 Novembre 2014 at 7:11

    Grazie Francy <3 Per le tue belle parole, che mi fanno riflettere sulla calma, sul prendere un attimo per noi, per coccolarci con questi piccoli piaceri…Grazie per aver provato la mia ricetta e per avermi deliziato con queste fantastiche foto 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 9:07

      Fra, hai visto che sono di parola? Te l'avevo detto, la tua cocotte mi aveva stregata all'istante e dovevo solo trovare il momento giusto per macinare il caffè! 😀
      Grazie a te per l'ispirazione!

  • giochidizucchero

    10 Novembre 2014 at 7:31

    cos'è questo spettacolo?? Avevo addocchiato già ieri sera, ma poi sono crollata e non sono riuscita a leggerti. Torno ora, leggo e mi sciolgo. Mi sciolgo davanti al tuo dessert cremoso che profuma come piace a me. Mi sciolgo immaginando la tua mattinata fatta di assaggi e fotografie. Mi sciolgo immaginandomi il bagno caldo e l'accappatoio fresco di bucato. Mi sciolgo seduta a quella tavola, con la musica in sottofondo e… facendo scivolare la cena come mani sulla pelle. Questo post mi ha veramente rilassata… peccato solo virtualmente… quanto avrei bisogno di una giornata così. Ti abbraccio e ti auguro una splendida settimana! <3

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 9:11

      A volte ne basterebbe solo una, una di giornata così… spero possa ritagliartela, ha un effetto così positivo sull'umore, come fosse una grande conquista di questi tempi… i nostri tempi…
      Grazie per il bel commento, quando trovo un po' di calma te la farò ancora arrivare… un abbraccio a te!

  • Sugar Ness

    10 Novembre 2014 at 8:10

    Gesti che rassicurano, che permettono di ritrovarsi, di dedicarsi a se stessi e a chi si ama per poi riprendere con il giusto piede e la giusta energia. Quanto mi intriga quella polvere d'arancia!

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 9:16

      Vanessa, la polvere d'arancia è poetica come piace a te… dà quel tocco di favola se pensi che possa avere un potere magico esattamente come il tè matcha! 😉
      Ti consiglio di fare una scorta di bucce e spremute e riempire poi un vasetto… tutta la casa avrà un odore buonissimo!

  • Shabby Passion

    10 Novembre 2014 at 8:21

    Io faccio sognare te? Tu! fai sognare me adorata Francesca! con questi tuoi post che dicono tutto, tutto il buono che sai cogliere dalla vita e in cui mi ci ritrovo anche io. Ti vedo in ogni gesto che descrivi, sono proprio felice di sapere che ci sei!!
    Quella crema al caffè me la sognerò per settimane…
    ti bacio! buona settimana. Lisa

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 9:39

      Alla fine i nostri sogni, se ci pensi, solo legati al filo di una casa… case "da copertina" bellissime e desiderate e case accoglienti in cui viviamo… dove tutto nasce, una domenica come un sorriso, un dolce come una giornata…
      Questa crema al caffè è facile e veloce, puoi rendere il sogno realtà in poco tempo! 😉
      Un abbraccione, Lisa! Quando ti vedo apparire grido "yuppiiiii! 🙂

  • paneamoreceliachia

    10 Novembre 2014 at 8:34

    che meraviglia una giornata così… mi ricorda quello che accadeva a casa mia un bel pò di tempo fa. Ora ho una colonna sonora un pò diversa, che accompagna e scandisce il mio tempo, fatta di gridolini, richieste, risate a squarcia gola… ma è bello anche così con due bimbi che ti gironzolano intorno e ti aiutano a pasticciare in cucina.
    I tuoi post sono sempre magici e le tue ricette golose!
    ti abbraccio e ti auguro una buona giornata.
    alice

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 9:41

      La dimensione del tempo libero e la percezione "da mamma" è sicuramente diversa, c'è meno silenzio ma più vita in un certo senso… 🙂 Quello che mi dici mi fa pensare ai gridolini delle bimbe dei vicini che sento la domenica mattina, quando fanno incursione nel lettone dei genitori e le loro risate vanno oltre il muro…
      Grazie mille Alice, un bacio!

    2. The Daydreamer

      22 Novembre 2014 at 22:02

      Mi associo ad Alice per dire che è una vita che non ho vissuto ogni minuto così, a rilento (vedi Bambine), ma oggi grazie alle tue foto e alle tue magiche parole, l'ho preso il tempo, eccome se l'ho preso 🙂 Grazie di cuore!

    3. lagattacolpiattochescotta

      23 Novembre 2014 at 15:28

      E io sono stra felice di averti dato una manciata di minuti tutti per te, da macinare piano come quei chicchi… 🙂

  • MARI Z.

    10 Novembre 2014 at 8:56

    Adoro i tempi rilassati della domenica,
    quando piove poi diventano ancor più lenti…ritmati dalle gocce di pioggia che cadono sul vialetto d'ingresso! E tempo prezioso che dedico a me stessa, ai miei cari e alla cucina!!! Assaporo meglio ogni cosa! …e ci starebbe proprio una crema al caffè come questa! 😉 …sfiziosissime le scorzette d'arancio! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 9:43

      A Roma ha piovuto fino al venerdì e il sole ha permesso di passare una domenica tiepida quasi primaverile… ma lo so che verranno i giorni in cui sarò a casa all'asciutto, mentre guardo l'acqua scendere e la cucina mi sembrerà ancora di più una nicchi al caldo, protetta… sai quante creme al caffè da preparare… 🙂

  • Maddalena Laschi

    10 Novembre 2014 at 9:00

    Ora, tu sai bene, che mi piaci, sempre…che condivido quello che scrivi e che questi post così pieni di magia mi travolgono portandomi con te, li nella tua bella cucina Chiara e luminosa a passarti gli ingredienti che ti servono e a spostarti le ciotoline come più ti piacciono per fare una foto perfetta….ma quel bagno…..tesoro io quel bagno, lo vorrei tanto, ma purtroppo non lo posso permettere, adoro la lavanda e l'accappatoio morbido e profumato sarebbe una vera goduria…..ma le pesti per casa???? Di quelle vogliamo parlarne???? Come minimo entrerebbero nella vasca con scarpe e vestiti, rovescerebbero la candela, pescherebbero gli asciugami, schizzerebbero in ogni dove……di sicura la crema al caffè la farò, ma il bagno ci penso un attimo, mando i bimbi dai nonni…..e poi magari…..
    Ti abbraccio tesoro….

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 9:47

      Maddy, ahaha, ho immaginato la scena dei bambini che si tuffano nella vasca e spruzzano acqua ovunque, mentre tu provi ad afferrarli ma è troppo tardi… 😉 Verrei subito a filmare la scena, ehehe! So bene che non è la stessa cosa, ma io ho dovuto chiudere la porta del bagno perchè Tarallino mentre la vasca si riempiva era entrato due volte e quindi gli ho vietato l'ingresso… doveva essere un momento mio, solo mio! 😀
      Ti abbraccio anche io e grazie per queste risate che mi hai fatto fare! :****

  • Lilli nel Paese delle stoviglie

    10 Novembre 2014 at 10:27

    non amo il caffè ma amo le tue parole, l'atmosfera che crei, l'immergermi nei tuoi racconti, il ritrovarmici, la lentezza poi nel week end è d'obbligo, un lusso che ci concediamo con gioia, semplicità, senza pensare troppo al tempo che passa ma solo prendendoci cura di noi, facendo cose belle, ascoltando una canzone che ci scalda il cuore, un buon pranzo, una passeggiata ecc…..quel macinino è un amore!!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 11:46

      Il caffè in tazzina lo bevo d'orzo di solito, con qualche rara eccezione, ma sempre con quel goccio di latte che lo fa assomigliare a un cappuccino! Ma con i dolci è diverso, vai a capire perchè… le strade del gusto sono infinite e strane! 🙂
      Quel macinino è vintage davvero, non so quanti anni avrà, lo usava mia nonna, è una bella eredità affettiva!

  • Little Miss Book

    10 Novembre 2014 at 10:38

    Le tue parole sono un caldo abbraccio…
    Mi piace molto il tuo concetto di cibo e cucina: trovi e riscopri il lato ludico della tua passione. E dovrebbe essere così per tutti.

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 11:48

      Il lato ludico della vita, ecco cosa amo cogliere, hai inquadrato bene! Tutto ciò che può diventare gioco, svago, evasione, piacevolezza… tutto ciò che contribuisce a farci passare bei momenti, come quando entriamo nelle storie dei personaggi dei film e dei libri e ne sai qualcosa… 😉
      Grazie!

  • Mila

    10 Novembre 2014 at 10:47

    Mi piacciono le coccole, adoro il caffè…beh sarei proprio portata per questo dolcetto….
    Cucinare non è mai stato per me un peso o un sacrificio, anzi cucinerei di più, ma sprecare il cibo non è da me!!!
    Buona settimana

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 11:49

      Chi ama mangiare e cucinare non butta mai nulla perchè conosce l'arte del riciclo e sa inventarsi tanti modi per utilizzare tutto quello che è in eccesso… pensa che dopo le foglie di ravanello ho scoperto quanto sono buone anche quelle delle rape, ad esempio! 🙂 E se avanza del caffè – ammesso che avanzi! – cosa c'è di meglio di racchiuderlo in una cocotte?!

  • Giulia Cappelli

    10 Novembre 2014 at 11:34

    Ogni tanto prendersi una domenica per se stessi è meraviglioso, cucinare, sistemare, fotografare, mangiare con calma, sistemare, rilassassi, leggere, guardare un film, fare ciò che non facciamo durante la settimana….
    Questa crema è meravigliosa e io amor adoro il caffè.
    Conservo la ricetta e quando avrò una domenica mia sarà mia.
    buon lunedì!

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 11:51

      Aspetto con ansia quelle giornate "di nulla" che in realtà sono piene "di tutto"… un tutto che decido io in libertà e questo non ha prezzo, secondo me… 🙂
      Se la provi fammi sapere, è a metà tra crema e budino, una coccole soffice!

  • Michela Sassi

    10 Novembre 2014 at 12:21

    E' da tempo, che non mi gusto una giornata cosi, con lo scorrere lento…. e per un attimo mi ha fatto rivivere un sogno… meravigliosa questa crema… sei adorabile!
    Un bacione

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 12:28

      Michela, prova a trovarla, a difenderla, a prendertela proprio! A volte solo così la calma arriva… strappandola alla quotidianità frenetica e quasi esigendola! Poi tra libri e ricette sapresti come passarla benissimo… 😉
      Un abbraccio dolce come te!

  • Anna Maria Pischedda

    10 Novembre 2014 at 15:11

    Inutile dirti che mi ci ritrovo molto nelle tue parole.. cucinare e sperimentare sta diventando sempre più un divertimento e quando poi si mangia finalmente il prodotto finito, beh, che goduria 😀

    Meravigliose queste cocotte a forma di cuore e tutto l'insieme di colori e luci!! mi ci tufferei dentro!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 19:58

      Anna, vedo come ti stai appassionando anche tu, le tue foto di food sono belle, sempre più belle! Sono contenta di condividere questo slancio verso la cucina, magari prima o poi ti verrà voglia di aprire un blog con foto di piatti, gatti e piante!
      😉
      Quelle cocotte piacciono tanto anche a me ma lo immagini, conoscendomi!
      Un bacio!

  • Pincofifì

    10 Novembre 2014 at 15:41

    Fuori piove, mentre ti leggo, e il cielo è così scuro che ho dovuto accendere la lampada sulla scrivania. La gatta, acciambellata sulle mie gambe, ha alzato la testa inidspettita all'mprovviso rumore dei tasti, ma con una carezza si è subito riadagiata, regalandomi sonore fusa. Ritagliarsi piccoli momenti di tranquillità per leggersi con calma qualcosa di interessante … ormai è un rito del lunedì pomeriggio 😉
    E niente, sono qui che accarezzo la miciotta e mi immagino il profumo che deve avere questo dolce … lo sai che adoro il caffè e che con molta probabilità non appena decido di alzarmi andrò a sperimentarlo (mi manca la polvere d'arancia, ma pensavo di provare con un paio di scorzette)?
    Bellissime queste foto al colore, e sapore, di caffè!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 20:05

      Gatta+fusa+pioggia oltre i vetri+parole… ecco cosa intendo per vivere bene le giornate, quando "il dolce far niente" significa esattamente questo… e quanto è dolce! Spesso non è il numero delle cose che si fanno a darci l'idea di riempire il tempo, anche l'ozio può avere un profumo tutto suo, essere vivo e vissuto… la tranquillità vuole maglioni di lana caldi, tazze tra le mani, coperte a portata di mano e un pelo morbido da accarezzare, mentre il forno è acceso… 🙂
      Puoi usare benissimo le scorze, certo, ma ti capiterà di sbucciare arance, no? E allora metti da parte le bucce, non buttarle, così le accumuli e crei un vasetto prezioso, fidati… 😉

  • laura

    10 Novembre 2014 at 15:54

    Frà questo non è un post, ma una dimensione emotiva che dovrebbe diventare normalità!!!e dovrebbe diventarlo anche in modo facile e senza fare rivoluzioni. Voglio provare a fare questo esercizio, anche se come sempre questa 'normalità' sembra risiedere solo nell'arrivo del mio fine settimana, e voglio provare a trovare questa dimensione più di quanto io riesca a concedermene in questi giorni pieni. Tanto lo so che appena riuscirò, di questa normalità tu farai parte davanti ad una tazza profumata di tè, anche se pure questa crema di caffè non sarebbe male!;-)

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 20:09

      Mi piace l'idea che possa essere una "dimensione emotiva", un momento sentimentale che si collega idealmente al tuo quarto capitolo, con in primo piano sensazioni a livello di pelle, spesso quelle che (s)muovono oceani e cuori… 🙂
      Ritagliarsi questi spazi è possibile solo nei weekend, aimè, ma tu di sabato del villaggio te ne intendi anche più di me… il tuo è un sabato in campagna, piccola differenza, ma lo spirito è quello! 🙂
      La crema di caffè potresti anche farla speziata, credo acquisterebbe ancora di più!

  • elenuccia

    10 Novembre 2014 at 16:10

    Francy quand'è che mi inviti per una giornata a casa tua? giuro che ti lavo anche tutti i piatti e i tegami 🙂
    Non saprei dire perchè ma io finisco per non riuscire a rilassarmi neanche la domenica. Fai questo, fai quello, pulisci casa (cosa che finisce sempre per essere rimandata al fine settimana), poi c'è da raccogliere l'va del papy, le melagrane dello zio. Certo il tempo vola che è un piacere, neanche te ne accorgi. Ma alla sera non ho la forza per una cenetta romantica.
    E invece sbaglio, bisogna che mi sforzi perchè sono proprio queste piccole cose, quelle che vanno godute e coltivate per essere felici. Una cena romantica – io adoro le candele!! – qualcosa di preparato col cuore e con amore, e un dolcetto goloso per finire in bellezza.

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 20:14

      Elena, quando vuoi! Arriva da sola o in compagnia, così mentre i felini socializzano noi prepariamo creme, biscotti, risotti… 🙂 Però poi verrò io da te perchè l'idea di raccogliere uva e melagrane mi piace troppo!
      Per una cena romantica basta poco, nessun menù elaborato, solo piccoli tocchi femminili… abbinare tovaglia e piatti, scegliere la candela preferita e magari profumata, creare la giusta atmosfera, quella che ci rappresenta al meglio… a volte anche indossando un semplice grembiule da cucina, ma carino! 😉

  • piccola mela

    10 Novembre 2014 at 16:21

    Ci ritroviamo sempre anche se i chilometri non aiutano e il tempo è più un puzzle di ritagli che altro…
    Qui o da me ci ritroviamo sempre e questo mi lascia un sorriso bello grande che mi fa andare avanti con più forza, che sai meglio di me che certi lunedì sarebbe meglio lasciarli chiusi dentro l'armadio,magari sotto a una pigna di coperte pesanti…
    Questa polvere di arancia devo proprio farla…pensa che giusto sabato ho portato il tuo sale per aromatizzare la salsa della pizza al corso dei bambini e facevo vanto di questo sale tanto pregiato perchè già aromatizzato 😀
    …p.s. sta finendo 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 20:19

      Ci si trova, ci si (ri)conosce sempre di più, ci si tiene per mano tra parole e pensieri che incredibilmente rimbalzano da Nord a Sud e sono capaci di annullare quei chilometri… quasi non li sento, sai? A parte il fatto che avrei voglia di dirti queste cose a voce, occhi negli occhi, mentre devo aspettare… ma dai, tra poco arrivo!
      Oh sì, alcuni lunedì non dovrebbero proprio esistere, bisognerebbe passare direttamente al martedì… o meglio ancora, al mercoledì, così il "nostro" venerdì del villaggio sarebbe più vicino!
      ps: hai fatto bene a dirmelo, guai a restare senza scorta di sale aromatizzato della Frà!

  • Samantha

    10 Novembre 2014 at 17:54

    Cara Francesca, ogni volta che entro nel tuo blog lo faccio in punta di piedi, quasi non volessi sentire neppure il rumore di me stessa per poter gustare in silenzio ogni singola parola e godere della vista di ogni singola fotografia.
    Un abbraccio
    Sami

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 20:21

      Samantha, sei entrata in punta di piedi, questo commento è così delicato, quasi sussurrato… ma così bello e intenso, grazie! Le parole che (mi) fanno bene sono queste…
      Un abbraccio a te, silenzioso ma stretto! 🙂

  • panelibrietnuvole

    10 Novembre 2014 at 20:24

    Che bella una giornata così. in cui fare con calma le cose che ti piacciono. E provare tutte le foto e gli allestimenti che vuoi, e osservare la luce, e studiare il cibo…
    E ovviamente le tue foto sono meravigliose come sempre, con la loro luce incredibile e la consueta grazia che sembra contraddistinguere tutto quello che fai. 🙂
    Che dire della crema? Semplice e golosissima, con il tocco di originalità della polvere di arancia…vorrei tanto una di quelle stupende tazzine a cuore per mangiare questa dolcezza. E poi, tenermi la tazzina 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 21:25

      "Studiare il cibo", sai che hai detto una cosa interessante? Dovrebbe esserci una materia a scuola, dovrebbero insegnare educazione al cibo oltre che civica… 😉
      Grazie, quanti complimenti oggi… 😀 Li rigiro alla mia finestra che è complice essenziale di tutto questo, specialmente la mattina, quando mi sorride e mi strizza l'occhio, invitandomi a mettermi subito la Canon al collo!
      Ti regalo un cuore, vuoi quello bianco o il marrone? Te lo dò pieno ovviamente!
      😉

  • Ale

    10 Novembre 2014 at 21:46

    Premetto che una giornata così mi farebbe bene ma da qualche anno ormai, circa 3, le mie non iniziano più così perchè a tenermi in compagnia e a riscoprire nuove emozioni ci pensano i miei due pargoletti. Adoro anch'io i dolci dal cucchiaio, cosi morbidi e apparentemente leggeri…le foto mi hanno incantata e le tazze ancor di più, anzi le voglio acquistare? Ma dove le hai trovate, Fra? Complimenti!

    1. lagattacolpiattochescotta

      10 Novembre 2014 at 21:59

      Beh, hai mattine diverse e più movimentate, senza dubbio molto allegre e vivaci! Anche iniziare così la giornata è piacevole, non ci si annoia! 😉
      Le cocotte le ho prese due anni fa in un'erboristeria vicino casa… erano nascoste dietro tazze e tisane, ma il mio occhio felino appena ha visto un manico si è incuriosito e zac, portate a casa in un baleno! E sai la proprietaria del negozio che mi ha detto? "Se non le avessi trovate, le avrei tolte e prese io"… meno male che la vista mi funziona, ahaha! 😀
      Grazie Ale, un abbraccio!

  • Peanut

    10 Novembre 2014 at 22:48

    Stai facendo pace col cacao, un cucchiaino alla volta, Franci?? 🙂
    io aspetto solo il momento in cui diventerà uno dei tuoi migliori amici!
    Per me le giornate che voglio vivere bene sono fatte di me che cucino, anche tutto il giorno, fino quasi a stordirmi, perchè il senso di stanchezza che provo dopo è una sensazione irripetibile, pari a un post allenamento, o insomma, ecco. Pienezza e liberazione, assieme. E io mi sento completa. E non vedo l'ora di poterlo riprovare 🙂
    Mi piace l'abbinamento di cacao caffè e arancia, parecchio.
    Bacione :*

    1. lagattacolpiattochescotta

      11 Novembre 2014 at 13:40

      Cucchiaino dopo cucchiaino… 😉 Già va molto meglio, la confidenza cresce!
      Pienezza e liberazione, mi piace questa associazione, specialmente se riferita alla cucina… darsi da fare, fare tanto, ma sentirsi leggere, perchè il tempo speso è quello che volevamo noi… penso che intere giornate potrebbero essere passate tra forno, padelle e spianatoia, magari mentre fuori fa freddo e tuttoilmondobelloèlì…
      E se al posto dell'arancia, mettiamo i cachi? 😀

  • cucinaincontroluce

    11 Novembre 2014 at 10:33

    Vorrei avere più giornate da vivere bene grazie ad un inizio lento e pigro, ma a fatica riesco a rubacchiare la domenica, la giornata sacrosanta ed intoccabile; mica però mi arrendo per così poco e allora mi ricavo i pomeriggi al rientro dal lavoro, quando rincaso e la prima cosa che vedo è una doccia bollente, un massaggio con l'olio profumato e poi finalmente il divano, un the caldo, se sono fortunata anche un libro, altrimenti mi toccano i compiti del figliolo, ma la famiglia è sempre un relax, un vivere bene la propria vita. Ci sono i momenti in cucina a sfornare muffins consolatori per una colazione coccolosa o per la merenda da portare a scuola, ci sono i momenti per una torta al cioccolato, per abbracciare i miei amori con immensa dolcezza… anche questi sono istanti che ti fanno vivere al meglio la vita perché se anche la mia giornata inizia con delle corse a perdifiato pretendo che possa terminare nell'amore della mia casa, perché conservare degli angoli di felicità è un sacrosanto diritto di ognuno di noi.
    La tua crema è davvero una coccola, come lo sono tutti i dolci al cucchiaio, ma poi ho visto le tazzine e ho capito tutto l'amore che ci hai messo ne prepararla perché chi ama la forme "cuoriciose" ha la passione dentro di sé e conosce la tenerezza, perché chi usa le sfumature di colore al meglio passando dal caffè al nocciola e terminando con un beige dolcissimo non può che amare il bello e quindi la felicità.
    Ti abbraccio fortissimo 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      11 Novembre 2014 at 13:50

      C'è gente che non sa stare in casa, che associa il divertimento alle uscite e allo star fuori, io invece trovo che i momenti di svago spesso siano all'interno del nostro nido, che racchiude ciò che siamo e contiene quello che abbiamo scelto… da ventenne/trentenne guai se passavo un venerdì sera o un sabato sera non in giro, ma ora al contrario difendo la mia porzione di libertà domestica e preparare una cena buona mi diverte il doppio di più di andare a fare file nei locali e urlare per parlare e farsi sentire… è giusto fare ciò che si sente, "per conservare degli angoli di felicità", come dici benissimo tu… e tutte le frasi finali mi fanno pensare che sei una donna davvero speciale, capace di "captare" tutto… 🙂

  • Carlotta Ercolini

    11 Novembre 2014 at 13:51

    Francesca cara, il tuo racconto mi ha trasmesso una serenità e luminosità da favola… Sto per andare a convivere con il mio ragazzo ed è proprio così che immagino di trascorrere i miei fine settimana… La ricetta poi sembra sfiziosissima… Adoro il caffè abbinato all'arancia! Un bacio

    1. lagattacolpiattochescotta

      11 Novembre 2014 at 19:09

      Carlotta, che notizia! Stai compiendo un passo importante, un nuovo inizio a due… devi assolutamente festeggiare la prima sera insieme con una super cenetta! 😉 Vedrai quanto sarà bello ritrovarsi alla fine di ogni giornata, vivendo la normalità e parlando di cosa avete fatto davanti a un piatto fumante… in bocca al lupo! E grazie… la luminosità da favola me la ricorderò! :*

  • Mirtillo E Lampone

    11 Novembre 2014 at 16:57

    Quando entro nel tuo blog, nel tuo mondo, è come un viaggio nel tempo. Ti vedo tutta contorta a fotografare, inerpicata sulla cucina, sul tavolo, in terrazzo, e poi a scrivere con trasporto le cose bellissime che fai, come interpreti la vita, le giornate, le domeniche sempre con "noi". La ricetta (per me almeno, che sono più attenta alle parole) passa quasi in secondo piano…ma non per la sua bontà. Perchè tu sei capace di attrarre con le parole e le foto ♥ con la luce dei tuoi scatti così limpida. Perchè sei bella tutta tutta intera così come sei e sono felice di essere capitata qui! Domenica ti ho fatto vedere viaggiando tra le pagine del blog al mio fidanzato…è rimasto affascinato dal tuo blog! Ha detto che è il suo preferito tra quelli che ha visto!
    Ti abbraccio meraviglia!

    1. lagattacolpiattochescotta

      11 Novembre 2014 at 19:17

      … tu lo sai, se hai capito come sono fatta, che mi sono emozionata leggendo tutte tutte tutte le tue parole, dalla prima all'ultima… altro che ultimo boccone, me le sono gustate dall'inizio senza saltarne neanche una!
      Parlare con le foto è un "gioco" sempre più avvincente, il modo in cui vedo – e voglio – la vita è nascosto dietro un bricchetto, dentro una tazza, sul bordo di un piatto, accanto a un vaso di fiori… le consonanti sono delle mele, le virgole sono chicchi di caffè, i punti interrogativi dei ciuffi di prezzemolo… e attenzione, i puntini di sospensione, come avevo scritto in un post, sono dei mirtilli, quindi ci sei coinvolta pure tu! Anzi voi… quando osservo la tua collina sempre più tonda mi si apre il cuore perchè sento quanto sei contenta… tu e Dino siete bellissimi e forti, se solo penso alle prime emozioni grazie agli occhi azzurri, guarda cosa accade, che svolte prende il destino… come da uno si diventa due e poi tre… :*
      E sapere che sono il blog preferito di un uomo mi stupisce e mi lusinga, ho sempre paura del parere maschile, ahaha! 😛
      Vi abbraccio fortissimo fortissimo!

  • Claudia

    12 Novembre 2014 at 8:23

    Il bagno profumato di lavanda è forse la parte che più invidio del tuo racconto. Quanto mi manca la vasca da bagno!!! E' l'apoteosi della lentezza, del non fare, dello stare in sé stessi. Tutte cose a cui sono di natura un po' allergica, anche se vorrei tanto non esserlo.
    Bellissimo il tuo racconto, come sempre, morbido e sensuale. Sembra sempre di essere lì quando ci si immerge nella lettura delle tue parole.

    1. lagattacolpiattochescotta

      12 Novembre 2014 at 8:53

      La vasca da bagno è stata una conquista dopo 34 anni di doccia… 😀 Ancora non ci credo di averla, a volte la guardo anche se non la uso, giusto per dirmi che sì, quando voglio è lì e mi aspetta… 🙂 E in effetti la amo per questo, perchè porta calma… e tu lo sai quanto io cerchi piccoli momenti di piacere all'interno del vortice delle nostre vite!
      Immergiti non solo nelle parole, la prossima volta che vieni a trovarci ti faccio immergere anche nell'acqua, se vuoi! 😀

  • MissWant

    12 Novembre 2014 at 14:58

    risvegli e gesti lenti, se poi c'è pure la vasca ancora meglio…bellissimo godersi attimi di pace nel fine settimana, anche se a me capita di "lavorare" di più nel we, bisognerebbe imparare a staccare la spina.
    La tua crema di caffè mi ispira e pure molto, questo sì che è volersi del bene!
    un abbraccio
    Angela

    1. lagattacolpiattochescotta

      12 Novembre 2014 at 17:27

      A volte non mi dispiacerebbe lavorare nel weekend ma avere libero un giorno in mezzo alla settimana, stare a riposo quando tutti corrono e si affannano, sarebbe ancora più un privilegio! Basta staccare, non importa se di martedì o domenica, purchè 40 minuti dentro la vasca si possano trovare! 🙂
      Volersi bene e fare dolci sono due azioni connesse, hai perfettamente ragione… potresti avermi dato lo spunto per scrivere nuovi post! 😉
      Un abbraccio a te, Angela!

  • Anna Rita Granata

    12 Novembre 2014 at 21:14

    Quanto amo la lentezza delle giornate di relax. Per me, tutto si realizza il lunedì mattina. Neanche la domenica è lenta e tranquilla quanto il mio lunedì. Perché si sai, noi donne riusciamo a riempire di impegni anche le giornate di relax. Ma per me, che ho il piccolo "lusso" di restare a casa dal lavoro, mentre tutto il resto ricomincia velocemente una nuova settimana, mi concedo la mia lentezza in totale tranquillità. Alzarsi presto, nella mia casa libera e vuota dal resto della famiglia, gustarmi la colazione, il profumo alla vaniglia del mio bagnoschiuma preferito e la totale assenza di rumori assordanti, mi rende felice. Che poi ne approfitti per cucinare, scattare foto, spostare cose e litigare con me stessa, non ha
    prezzo…infondo, è una passione che rende vivi e felici 🙂
    E se dopo il lavoro svolto, ad aspettarmi c'è questa coccola al caffè e al cacao, allora si che sarebbe un lunedì mattina decisamente perfetto 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      12 Novembre 2014 at 22:17

      Mio padre ha sempre avuto il giorno libero il lunedì, come te! Mi sembra un'ottima scelta, allungare il weekend e riposarsi quando tutti sono di cattivo umore nel momento più duro della settimana, quello della ripresa! A volte, ai tempi dell'università, il lunedì lo accompagnavo al mare, si stava benissimo, lontano dalla folla della domenica… adesso non succede più perchè lavoro, ma è bello pensare che tu possa godertela, anche litigando con te stessa, in fondo ci si parla e ci si conosce (anche) così… 😉
      Se ti va ci prestiamo i rispettivi bagnoschiuma e pure i dolci, il tuo ultimo e colorato post mi è rimasto impresso!
      Un bacio, Anna!

  • Ilaria Guidi

    13 Novembre 2014 at 9:47

    Che bello leggerti, trasmetti gioia, serenità e luce…questa crema al caffè è deliziosa…e le tue foto bellissime come sempre…
    Ti abbraccio

    1. lagattacolpiattochescotta

      13 Novembre 2014 at 10:09

      Grazie Ilaria, quando scrivo cerco di inseguire anche io questo stato d'animo… con le parole, a volte, sembra più facile! 😉

  • Maria Una Pinguina in Cucina

    13 Novembre 2014 at 12:20

    Cara Francy! Mentre leggevo ti immaginavo calma, rilassata e curiosa, di domenica mattina, intenta a preparare il tuo bellissimo piatto da mostrarci. Il contrario di quello che faccio io, che nel week end corro da una parte all'altra e tante volte cucino tante cose e in fretta, senza godermi sempre il piacere di cucinare e fotografare. Questa crema di caffè mi attira molto, con quel tocco arancione in cima….e il set è stupendo…romantico e autunnale! Un bacione

    1. lagattacolpiattochescotta

      13 Novembre 2014 at 15:16

      Per tanti weekend ho corso anche io ma da un po' di tempo a questa parte mi sono imposta di fare solo le cose strettamente necessarie o che mi vanno e di lasciare poi spazio alla casa, alla spesa, alla cucina, alle foto… quando lo si fa per passione e non per dovere è una scelta consapevole, che lascia un buon sapore in bocca non solo per quello che preparo! 😀
      Autunno romantico, è proprio così che voglio viverlo!
      Un bacio a te, grazie!

  • Ely Valsecchi

    13 Novembre 2014 at 13:55

    Va da se che la crema al caffè è meravigliosa ma il piacere delle giornate in libertà lo è ancor di più. Quando mi capita mi gusto ogni singolo momento, fatto di pigiama fino all'ora di pranzo, di calma quando vado dal fruttivendolo per poter comperare il meglio, lo scegliere cosa potrà piacere ai miei cari per cena, divertirmi nel preparare un dolce e bere…. Ebbene si un bel bicchiere di rosso mentre preparo l'arrosto, che piacere sentirsi liberi in una giornata normale… Un bacione

    1. lagattacolpiattochescotta

      13 Novembre 2014 at 15:39

      Se unisci dolci cremosi al relax, ecco una giornata perfetta, magari condita anche da buone letture (e per la scelta mi affido a te!) e un bel film visto sul divano… 🙂
      Si vede che fai tutto con cura, divertendoti, queste cose arrivano, le trasmettiamo attraverso le nostre parole e nell'atmosfera generale dei nostri post…
      La specialità di una giornata normale, hai colto il punto giusto, Ely!

  • Elisa Cilento

    13 Novembre 2014 at 16:11

    Francesca ma sai che non avevo capito che il macinino fosse in questo tuo ultimo post (lo so sono stordita, non poco!) … ma fantastico!
    La differenza è che nel tuo caso è inerente alla ricette…. nel mio caso non c'entra un tubo, ma mi piaceva talmente tanto che l'ho messo ugualmente! :DD
    … inutile dire che la tua crema è deliziosa!
    Un abbraccio

    1. lagattacolpiattochescotta

      13 Novembre 2014 at 18:13

      Ahaha, nel tuo caso era scenografico, un oggetto di arredo che si faceva notare e arricchiva il set! 😀 Io voglio fare lo stesso con un orologio antico e una vecchia macchina fotografica, pure se con la cucina non centrano nulla, eheh!
      Un abbraccio a te e grazie! :*

  • conunpocodizucchero Elena

    13 Novembre 2014 at 17:12

    Tu lo sai che io sono pazzamente innamorata di te vero???? 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      13 Novembre 2014 at 18:14

      Ele, quando ci fidanziamo? 😀 Però per dare l'annuncio dobbiamo allestire un buffet e devi cucinare almeno la metà delle cose originali e tutte tue che fai! 😀

  • Valentina

    13 Novembre 2014 at 19:48

    Di che colore mi sento oggi? Me lo chiedo spesso, molto spesso. E passo dai colori scuri dell'introspezione e della voglia di tisana e copertina con un buon libro sulle gambe a quelli chiari e luminosi della voglia di uscire-creare-vedere-viaggiare. E in base a questo prendo decisioni sul cibo, cosa comprare e cosa preparare. Che belle le giornate lente, quelle senza tempo… e che bella e buona questa cremina, è una coccola! L'abbinamento caffè, cacao e arancia m piace tantissimo 🙂 Un abbraccio grande, Francesca, buona serata 🙂 :**

    1. lagattacolpiattochescotta

      13 Novembre 2014 at 22:10

      Ci sono giornate con colori vivaci e altre con toni più caldi, momenti d'autunno che sembrano estivi e mix di sfumature… in mezzo noi, la nostra cucina, la voglia di imparare, di coccolarci, di parlare anche con il cibo… e la spesa non si fa "a caso", c'è un filo emotivo e legato all'umore in quello che ci portiamo a casa dal banco del mercato! Fare la spesa con l'anima, ecco… 🙂
      Ciao Vale, grazie mille!

  • Marina

    13 Novembre 2014 at 20:11

    Ecco di giornate così me ne posso godere poche ma quando capita… sono la persona più felice e rilassata della terra. E un dolce al cucchiaio è quello perfetto, aiuta la lentezza un cucchiaino alla volta con calma… 🙂
    Un abbraccio enorme

    1. lagattacolpiattochescotta

      13 Novembre 2014 at 22:13

      Più sono poche, più hanno valore… è la rarità che rende tutto più intenso…
      I dolci al cucchiaio sono un dolce lento, concordo, puoi indugiare a scavare, fare pause, arrivare piano al fondo… la giornata ideale dovrebbe iniziare con una tua torta da credenza e finire con una crema o un budino, ehehe!
      Un abbraccio grande a te, Marina!

  • Roberta Morasco

    13 Novembre 2014 at 22:25

    Ma quanto mi ci sento dentro alle tue parole??
    "scegliere la canzone giusta in sottofondo e far scivolare la cena come mani sulla pelle"
    Bello passare qui da te, a me fa sempre bene <3
    …ma ne è avanzata una di quelle coccottine???
    Da buona 'caffeinomane' questa crema caffè la devo fare! 😉
    Un abbraccio, buon fine settimana 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      14 Novembre 2014 at 14:58

      Cena, sensualità, romanticismo, piacere… sono molto legati, secondo me! E sono contenta sia d'accordo, il cibo è come la passione, in fondo!
      Per te che ami così tanto il caffè preparo dose doppia o tripla… 😉
      Buon weekend, Roberta, un bacio!

  • Simo

    14 Novembre 2014 at 8:40

    adoro queste giornate e solitamente, non lavorando, riesco a concedermene anche qualcuna in settimana, quando, a casa sola, sperimento tutto quello che mi piace e che voglio fare.
    C'è davvero bisogno di avere qualche momento tutto per noi, per poter esprimere veramente noi stesse e concederci dei piccoli momenti di puro relax, lentezza e piacere. Fosse anche cucinare e scattare poi una foto!
    Un abbraccio cara e mi appunto questa crema…io non digerisco il caffè, ahimè, ma per i miei commensali o quando arrivano amici a pranzo…beh, è assolutamente un'idea strepitosda!
    Buon fine settimana

    1. lagattacolpiattochescotta

      14 Novembre 2014 at 15:02

      Essere a casa sola e mettere sottosopra la cucina per creare è un divertimento grande… e si gusta proprio perchè è un momento tutto nostro, gli altri entrano in scena dopo, quando si deve assaggiare o consumare tutto! 🙂 Io poi adoro fotografare i piatti quando non ho nessuno intorno… al massimo i gatti, a loro è concesso tutto! 😀
      ps: puoi usare il caffè d'orzo, sai? Provata anche questa versione, viene bene ugualmente, anzi, il sapore resta più delicato!

  • Giulietta | Alterkitchen

    14 Novembre 2014 at 13:38

    Da poco ri-sperimento il piacere di un giorno libero, e ammetto che la voglia di fare è tale e tanta che spesso arrivo a fine giornata quasi esausta dal tran tran del faccio questo-no questo-no quello! Ma devo riscoprire la lentezza, magari piano piano, un passo alla volta, magari iniziando da un dolcino così

    1. lagattacolpiattochescotta

      14 Novembre 2014 at 15:04

      I dolci o i lievitati aiutano a rallentare, ti devi modellare le ore secondo i loro tempi e di conseguenza sei "costretta" a fermarti anche tu… ascoltando le loro esigenze e le tue! 😉

  • Simona (Biancavaniglia Rossacannella)

    15 Novembre 2014 at 10:33

    Franci non sai quanto mi stanno rilassando queste tue parole e la descrizione di tutto ciò. Conincia a non piacermi tutta questa frenesia, non avere mai il tempo per fare bene tutto quello che desidero, così spesso finisco per farle male pur di non fermarmi a riflettere e ad ascoltare la pignola che c'è in me. Questa settimana è passata velocemente ed io avrei voluto fermarmi, leggere prima le tue parole, ma non le avrei assaporate fino in fondo come oggi, il sabato mattina è relax per me 😉
    L'unico momento in cui ho potuto pensare a quello che più mi piace fare è stato giovedi, con Marta ti abbiamo pensata e nominandoti ci sono venuti gli occhi sognanti.. ti adoriamo <3
    In quella occasione mi è anche stato omaggiato del cioccolato all'arancia e quindi non posso che essere felice di trovare un dolcetto quì. Questo dessert dev'essere ottimo, abbinamento caffè-ciocco-arancia straordinario *.* Io non bevo caffè ma nei dolci, gelato, yogurt, cioccolato, lo adoro. Non a caso ho in lista per il periodo di Natale un dolce ciocco-caffè 😉
    Un bacione

    1. lagattacolpiattochescotta

      15 Novembre 2014 at 12:57

      Simo, è bello che arrivi oggi, in pieno weekend, puoi goderti in pieno quest'atmosfera rilassata e viverla, in diretta! La frenesia disturba sempre di più anche me, vorrei ribellarmi e a mio modo lo faccio… a volte mi impongo di non fissare impegni, se non strettamente necessari, per riprendere fiato… e quando accade sto meglio, inutile negarlo! 🙂
      Ho visto le foto con Marta, come avrei voluto essere con voi! Quanta dolcezza nei vostri visi… 🙂 La stessa che cerco nelle amiche e nelle creme, ehehe! Quel cioccolato sarà ottimo, pensa anche a scioglierlo in una tazza e a berlo liquido, caldo, come merenda invernale… 😀
      E siamo simili anche per il caffè: lo prendo solo nei dolci! Quindi aspetto la tua ricetta per le feste!

  • LeCiorelle

    15 Novembre 2014 at 20:54

    Francesca il colore e il profumo che immagino di questa crema di caffè mi hanno scaldato il cuore!!! Che belli tutti quei chicchi che sembrano attirare la luce da ogni lato della stanza, e poi le tazzine a forma di cuore! Mi piace molto il tuo set! Arrivo in ritardo, ma arrivo e prendo posto anche io a questa bella tavola, e rubo anche una tazzina :)… Condivido anche io i tuoi pensieri, ed è vero, prendersi il tempo per fare le cose con calma, con pazienza, e saper aspettare con la stessa pazienza anche le cose che di lì a poco arriveranno, sapendo che come l'ultimo boccone, avranno un sapore più dolce!
    A presto!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      16 Novembre 2014 at 9:51

      Accomodati pure, essendo domenica questo post è come se fosse stato scritto oggi e quindi sei in perfetto tempismo!
      Il concetto di calma riguarda tanti aspetti della nostra vita: cose da fare, delusioni da superare, novità attese, progetti da realizzare… tutto ha un suo tempo e tutto a suo tempo, la pazienza è forse la conquista più dura da ottenere da noi stesse ma se impariamo ad affinarla quell'ultimo boccone ce lo ricorderemo a lungo… 🙂
      Ti mando un abbraccio e un cuore… bianco o marrone? 🙂

  • An Lullaby

    16 Novembre 2014 at 10:26

    Mi sembra sempre di guardare un film quando ti leggo 🙂 Vedo scorrere le immagini, ti giuro! 🙂 la tua passione per il cibo aumenta sempre di più, si percepisce benissimo!Venire qui, nel tuo bistrot, diventa sempre di più un'esperienza quasi reale… non sai che voglia di ordinare una di queste romantiche coppette e di scoprire come stanno insieme il caffè e l'arancia ^_^ Sta quasi per arrivare la tua nuova ricetta, sta per aggiungersi una voce al menù, lo so, ed io ci tenevo a passare per una tarda colazione perché non voglio perdermi nulla di quello che fai 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      16 Novembre 2014 at 11:43

      Anto, i tuoi commenti mi gratificano sempre di più e mi fanno pensare che saremmo ottime amiche se potessimo frequentarci qui, perchè c'è tanta sintonia… 🙂 E un po' del nostro tempo libero potremmo occuparlo proprio vedendoci, ehehe! Così magari mi insegni a fare le foto "dark" e poi pausa caffè-in-cocotte!
      Hai detto bistrot?! Non sapendolo hai anticipato qualcosa del prossimo post! A dopo, ti tengo il tavolino vicino alla finestra! 😉

  • Patalice

    16 Novembre 2014 at 21:10

    poter godere della lentezza, è un lusso che veramente in pochissimi possono concedersi…

    1. lagattacolpiattochescotta

      16 Novembre 2014 at 21:20

      Proprio perchè così raro, ha più valore…

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