MAI PIU’ SENZA (PART 2)
E così, pensando alla seconda parte del “mai più senza”, ho deciso di unire la scoperta della cocotte (e siamo a 7) a quella di alcuni ingredienti che sono diventati il mio asso nella manica. Li nomino in rigoroso ordine alfabetico, così nessuno si offende: mandorle, timo e zenzero.
Le mandorle hanno tante identità. Ingenua io che fino a qualche tempo fa le associavo solo al pollo della cucina cinese. Si legano bene alla pasta o al cous cous, come nella tradizione siciliana, e sono buonissime come tocco finale nelle vellutate. A lamelle o sbriciolate, sono come il pecorino sulla carbonara. Quello è il loro posto. Sopra le verdure frullate. Come una nevicata.
Per il timo vale la stessa cosa. Nelle mie zuppe ormai sostituisce spesso il prezzemolo. Si è preso la sua rivincita. Prima lo ignoravo, adesso è il mio preferito. Lo abbino con qualsiasi cosa, col salato, col dolce. E mi piace che mi resti l’odore sulle mani quando lo spezzetto, anche dopo un bel po’. Mi ricorda il limone ma con più dolcezza.
Lo zenzero lo uso sia in polvere, sia fresco. Ma ovviamente quello fresco è tutta un’altra storia. Mi piace abbondare, soprattutto coi carpacci. Grattuggio (a volte anche le dita) e penso che a volte basta poco per rendere più speciale un piatto. A guardarlo, lo zenzero, non gli dai due lire. Tozzo, marroncino, bitorzoluto. Ma quando lo tagli, ti sorprende con il giallo. E con il suo profumo. Da brutto anattrocolo diventa cigno.
La ricetta di oggi, dunque, non può che riunire cocotte + mandorle + timo + zenzero. L’invitato a sorpresa è la zucca, che arriva sempre puntuale, quando ne hai bisogno.
VELLUTATA DI ZUCCA CON MANDORLE, TIMO E ZENZERO
Ingredienti per due persone
Uno spicchio grande di zucca
Soffritto (carota, cipolla, sedano)
Mandorle (a piacere)
Timo fresco (a piacere)
Zenzero (a piacere)
Brodo
Olio extra vergine di oliva
Sale
Fate soffriggere carota, cipolla e sedano. Sbucciate la zucca e tagliatela a pezzetti. Mettetela nella padella, fatela insaporire per 5 minuti, poi aggiungete qualche mestolo di brodo e cuocete per 15-20 minuti. La zucca deve diventare morbida. Regolate di sale e poi toglietela dal fuoco. Frullatela con un mixer ad immersione insieme allo zenzero in polvere (ma se lo avete fresco, grattugiato, ancora meglio). Mettete la vellutata nel piatto, spargendo sulla superficie le mandorle tagliate a lamelle e le foglioline di timo fresco.
55 Comments
celeste
11 Marzo 2013 at 11:23
Ti si legge tutta d'un fiato Francesca, e con grande piacere devo dire. E alle tue parole associo i colori di questo tuo piatto, i profumi che sembra sprigionare perchè è come se li sentissi. I love cocotte too! Baci
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 11:32
Le parole le vestiamo dei colori che vogliamo noi, in fondo… 🙂
Grazie del commento, Celeste, ma tanto tanto.
Insane Bazar
11 Marzo 2013 at 12:27
Che amore le cocotte!! Io ho appena fatto un acquisto su Amazon di quattro piccole cocotte a pois meravigliose che stavo puntando da un sacco..E nel mio post di oggi ne inauguro una =)
Buona giornata!
Bisu
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 13:46
A pois poi sono ancora più belle… 🙂
Agnese
11 Marzo 2013 at 12:39
Che meraviglia il tuo blog! Mi piace moltissimo 🙂
E mi piacciono molto anche le ricette. Ad esempio, anch'io adoro abbinare lo zenzero alla zucca. Ti seguo, senza dubbio. A presto!
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 13:47
Grazie Agnese! Io lo zenzero lo metterei un pò ovunque, come la cannella… 😀
Fico e Uva
11 Marzo 2013 at 12:55
Delizioso qui da te! Ci uniamo ai tuoi follower con vero piacere!
ciao e a presto
ficoeuva
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 13:48
Che piacere, il vostro blog mi piace tanto! 🙂
Caterina – La cucina di Tatina
11 Marzo 2013 at 13:38
🙂 non si può star senza cocotte, sono deliziose, io ne conservo un paio della mia nonna, le adorava anche lei! Vellutata particolarissima!
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 13:49
Quelle di famiglia sono speciali, legate a ricordi affettivi…
Elena
11 Marzo 2013 at 15:21
Amo le cocotte. Leccare il cucchiaio di legno con i rimasugli della vellutata, ma anche del budino. Tagliare le melanzane perchè sembrano spugne. Rompere la crosticina della creme brulee. Schiacciare le patate con lo schiacciapatate così vengono giù come capelli. E amo anche cospargere le torte di zucchero a velo, lo metterei ovunque. Anche sulle cocotte!
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 15:28
Sì, zucchero a velo come se piovesse!
Fanciulla, la creme brulee magari un giorno la romperemo insieme, chissà… Intanto, continua a cucinare parole, le tue le adoro.
Le Idee di Papilio
11 Marzo 2013 at 15:30
Ciao Francesca,
sono arrivata quatramite il tuo commento nel mio blog..e sono contenta che tu sia passata perchè mi piace molto quello che vedo.. ti seguo sicuramente e complimenti per le magnifiche foto e.. per il micio assaggiatore 😀 Adorabile.
Un abbraccio
Serena
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 15:36
Il micio assaggiatore è sempre presente, non si perde un piatto… presto lo vedrai ancora con la zampetta in azione! 😀
Cristina
11 Marzo 2013 at 16:41
Amo le vellutate e questa versione è davvero stuzzicante… La proverò ^_^
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 17:42
Poi mi dirai! Vedrai come si miscelano bene i sapori! 🙂
zucchero d’uva
11 Marzo 2013 at 18:01
Che bel modo di scrivere e raccontare! E che bei colori!
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 18:04
Grazie mille! 🙂
Miss Becky
11 Marzo 2013 at 21:21
Come ti capisco cara…quando cocotte e coppapasta ti butteranno fuori dalla cucina, ti chiederò ufficilamente di unirti al club de 'salvatevi dalla cocotte' 😀
Nelle zuppe di legumi e cereali prova la santoreggia, te ne innamorerai.
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 21:25
Ahaha, vedo questo club molto, molto vicino… 😀
Sai che la santoreggia non l'ho mai assaggiata? Non la vedo quasi mai, ma adesso ci sto attenta e magari chiedo al mercato, c'è una signora che vende tante piantine… grazie del consiglio!
Giusy Pellino
11 Marzo 2013 at 22:06
Cocotta, coppapasta… da inserire nella lista di nozze, assolutamente!
I colori, le tue parole, gli ingredienti speciali… sono contenta che hai aperto questo blog, ecco!
lagattacolpiattochescotta
11 Marzo 2013 at 22:09
Giusy cara, sapere che mi penserai se fai qualche ricetta nella tua bella cucina nuova mi apre un sorriso grande così… 🙂
Cheryl Kristine
12 Marzo 2013 at 8:32
Si questa me la devo proprio segnare! Adoro la zucca e questi accostamenti non sembrano altro che azzeccati! 🙂
Ovviamente ti faccio sempre i miei complimenti sui tuoi post, scrivi in modo incantevole! 🙂 un bacio
Cri
p.s. : sono strafelice che il blog prosegua bene 😉
lagattacolpiattochescotta
12 Marzo 2013 at 9:16
Cri, se solo ripenso a tutte le mail che ci siamo scritte per "crearlo"… 😀
Grazie, come sempre!
NADIA
12 Marzo 2013 at 14:35
Ciao Francesca,
sono davvero molto felice di aver avuto la possibilità di scoprire questo tuo blog, molto carino e allegro, elegante ma al contempo semplice. E mi trovo assolutamente d'accordo con quanti hanno gi sottolineato la tua abilità nello scrivere: molto coinvolgente!
Mi unisco subito ai tuoi sostenitori e tornerò presto a leggere delle tue ricette ed aneddoti!
A presto!
Nadia – Alte Forchette –
lagattacolpiattochescotta
12 Marzo 2013 at 15:49
Nadia, grazie! Presto voglio fare un post dove parlerò della fase di scrittura del blog… 🙂
NADIA
12 Marzo 2013 at 16:53
Sono molto incuriosita! Brava!
Nadia – Alte Forchette –
Emanuela Martinelli
12 Marzo 2013 at 19:53
Ciao Francesca, piacere di conoscerti ho appena letto il tuo post e mi sono sbellicata dalle risate. Mi ritrovo in gran parte di quello che hai scritto, cocottine comprese!!! Il tuo blog è molto bello e tornerò a trovarti. Un abbraccio Emanuela di Ricami di pastafrolla
lagattacolpiattochescotta
12 Marzo 2013 at 20:55
Che soddisfazione far ridere, grazie… 🙂
Laura Ascari
13 Marzo 2013 at 8:39
Sto ancora ridendo per la tua introduzione, rende benissimo l'idea della tua attuale cocotte obsession! 😀 La ricettina mi ispira tanto e mi sa che la proverò già stasera 🙂
Continua così, cucinando le parole e scrivendo con le immagini! 😉
lagattacolpiattochescotta
13 Marzo 2013 at 9:02
Laura, cocotte obsession, non potevi trovare termine migliore… 😛
Grazie cara, mi piace che ci sentiamo anche qui… 😉
Emanuela – Pane, burro e alici
13 Marzo 2013 at 8:40
I miei commenti oggi tardano ad arrivare…ma credo che quello che ho lasciato poco fa arriverà…
Intanto ti rimando un bacione! 🙂
ciao
lagattacolpiattochescotta
13 Marzo 2013 at 9:03
Se non dovesse arrivare ti avverto… sono curiosa… 🙂 E un bacio a te!
Federica
13 Marzo 2013 at 10:17
Mi verrebbe da dire: che mondo sarebbe senza cocotte! Le uso poco, è vero, ma sono così belle e fanno sempre una splendida figura. Rendono tutto più “chic”.
Bella e gustosa la tua vellutata profumata. Amo lo zenzero. Un bacio, buona giornata
lagattacolpiattochescotta
13 Marzo 2013 at 14:27
Eh sì, concordo, che mondo? 🙂 Io le uso non solo in forno, ma anche come piatto normale dove presentare il cibo, per piccoli antipasti o monoporzioni…
Margot
13 Marzo 2013 at 17:51
Ciao Francesca, finalmente riesco a passare a conoscerti e a ringraziarti per i bei commenti. E devo ricambiare, devo dire, perchè il tuo blog è veramente un bel posto, ti seguirò volentieri 😉 A presto!
Paola Bacci
13 Marzo 2013 at 18:54
Complimenti per il tuo splendido blog!!! Buona serata
Simona Mirto Tavolartegusto
13 Marzo 2013 at 21:19
Ciao Francesca! piacere di conoscerti:) sono arrivata direttamente dal carinissimo mesg che mi hai lasciato ed è subito empatia.. adoro le cocotte, lo zenzero e i piatti colorati ma sopratutto amo le persone genuine 🙂 ti aggiungo al mio blogroll per non perderti di vista! splendido piatto e splendido blog:) a presto:*
lagattacolpiattochescotta
13 Marzo 2013 at 21:36
Margot, Paola, Simona: grazie a tutte! Sarà bello scambiarci idee, parole e ricette! 🙂
Patapata
14 Marzo 2013 at 7:24
adoro la zucca con lo zenzero, adoro le cocotte e il suono della parola… adoro questi colori magnifici! insomma, già adoro il tuo blog :))) piacerissimo di seguirti!
lagattacolpiattochescotta
14 Marzo 2013 at 9:18
Piacerissimo mio! 😀
Babe – La Cucina di Babe
14 Marzo 2013 at 7:28
Avessi una casa più grande credo che di cocotte ne avrei millllioni.
Le amo pure io ma o sto io o stanno loro 😀
Detto ciò mi piace il tuo blog, mi piacciono le tue cocotte e mi piace la tua ricetta.
Ti piace la cosa? 🙂
Buona giornata!
lagattacolpiattochescotta
14 Marzo 2013 at 9:20
Mi piace assai!
Io ho sfrattato intanto bicchieri e alcune tazze per far posto alle cocotte, vedremo quando toccherà a me… 🙂
faustidda
14 Marzo 2013 at 13:54
per prima cosa: adoro questo tuo modo di raccontare le tue ricette, i tuoi oggetti di cucina preferiti.
Per seconda cosa: adoto le mandorle, il timo (ma in generale tutte le erbe aromatiche) e lo zenzero…
Devo dire dell'altro per far capire come consideri questo piatto un piatto "perfetto"?
Un abbraccio :))
lagattacolpiattochescotta
14 Marzo 2013 at 14:13
Contenta davvero di questa condivisione. Del sapere che ciò che scrivo "arriva". Che spesso i sapori avvicinano le persone, le rendono simili… 🙂
E vedrai altre ricette con timo e zenzero, molte altre… 🙂
e il basilico
15 Marzo 2013 at 7:42
Ogni volta mi incanto a guardare le tue fotografie, quelle di oggi hanno dei colori particolarmente gioiosi. Complimenti per la vellutata, adoro la zucca e il timo, abbinamento vincente. Buona giornata. un bacio
lagattacolpiattochescotta
15 Marzo 2013 at 9:13
Grazie! I colori sono la mia terapia per il buonumore… 🙂
Giuliana
16 Marzo 2013 at 0:18
in quanto a caccavelle, non mi faccio mancare niente. Chiedimi qualsiasi cosa, ce l'ho.
Piuttosto, ne hai ancora di vaniglia? Fammi un fischio altrimenti…
baci bella ragazza…e complimenti per le tue golosità!
lagattacolpiattochescotta
16 Marzo 2013 at 9:45
Chiederò, soprattutto consigli… 🙂
Vaniglia finita, ricordo bene l'anno scorso quando ne usai l'ultimo pezzettino… che faccio, fischio davvero? 😉
Donatella Bochicchio
18 Marzo 2013 at 19:41
Tutto delizioso, post, foto e ricetta…
lagattacolpiattochescotta
18 Marzo 2013 at 20:11
Grazie, Donatella! Non ho avuto dubbi su quale ricetta postare per il colore "arancione"! 🙂
consuelo tognetti
21 Marzo 2013 at 22:52
Ciao! Mi piace tanto come scrivi e mi ritrovo in ogni tua parole 🙂
Le co-co-tte mi mancano o meglio se entrano loro in cucina esco io, che peccato avere una piccola cucina 🙁 (e un marito che non capisce quanto alcuni attrezzi possano essere INDISPENSABILI…)
Da oggi in poi entro anch'io a fare parte della tua "famiglia"..mi adotti?!
A presto :-*
la zia Consu
lagattacolpiattochescotta
21 Marzo 2013 at 23:18
Ma almeno una cocotte piccola prendila, una sola, vedrai che conquisterà anche il marito quando vedrà come abbellisce i piatti… 🙂
Consulo, certo che ti adotto! E poi una zia che fa i biscotti mi manca… 😀
Ale
22 Marzo 2013 at 14:53
mmm che ricettina e che bel blog!mi unisco ai tuoi lettori.
passa a trovarmi:
http://www.dolcementeinventando.com
lagattacolpiattochescotta
22 Marzo 2013 at 15:10
Detto e fatto! 😀