QUEL VERDE DIVERSO

23 Marzo 2014Francesca P.
Blog post

Se penso a quello che può rendermi felice, non scomodo cose impossibili o aspettative esagerate. Ho capito che bisogna mirare in alto restando almeno con un piede per terra. Attingere da ciò che si ha, guardarsi le mani, partire da lì. La serenità interiore indossa i jeans, non abiti eleganti. Non sale su aerei che portano chissà dove, magari è accanto a noi, pronta, aspettando solo di essere notata.

Se penso a cosa fa vivere meglio, vedo passioni a cui non bisogna rinunciare, ritagli di tempo per se stessi con cui costruire origami, una limpidezza di cuore, gesti e intenzioni, scelte che portano a stare bene, una gita al mare appena si può, una dispensa piena, la capacità di dare importanza soltanto a quello che vale davvero, fare una follia ogni tanto.

Se penso alle emozioni più belle, appaiono alcuni arrivi in stazione con lo stomaco in gola, un soppalco e la voce roca di Gianna Nannini, parole arrivate senza averle chieste, desideri avverati senza averli svelati, sorrisi regalati senza averli immaginati. E’ quello che non avevi calcolato, l’imprevisto, a far spesso spalancare gli occhi.

Se penso al perché aspetto ogni anno con lo stesso trasporto la primavera, trovo la risposta nei cambiamenti graduali che accompagnano il suo bussare: la luce più alta sin dalla mattina, i cinguettii che fanno drizzare le orecchie a Ulisse, le piante aromatiche che tornano sul davanzale, i rami fioriti che danno una nuova identità alle strade e tutte iniziamo a fotografare, le margherite che aumentano a Villa Borghese giorno dopo giorno e quel verde diverso un po’ ovunque.

Nei prati, nell’umore, nella vogliadifare e nelle verdure di stagione, rilassate, brillanti e senza occhiaie dopo il riposo invernale. Sono loro stesse a sussurrarti ricette nell’orecchio, quando ti avvicini a guardarle o toccarle.

Se la principessa sul pisello assaggiasse questa crema, sono sicura che scenderebbe dal letto e diventerebbe anche più simpatica.

 

CREMA DI PISELLI CON MANDORLE E PAPRICA

 

Ingredienti per due persone:

 

250 g di piselli freschi o surgelati

Una patata

Una cipolla bianca piccola

Brodo q.b.

Olio extra vergine di oliva

Sale

Mandorle a lamelle (a piacere)

Paprica (a piacere)

 

Sgranate i piselli se usate quelli freschi e lavateli.

Lavate la patata, pelatela e tagliatela a pezzetti.

In un pentolino dai bordi alti, fate soffriggere la cipolla tritata finemente, finchè sarà dorata. Aggiungete la patata, mescolate con un cucchiaio di legno e fate cuocere per 2 minuti, prima di versare un mestolo di brodo e far cuocere per altri 5 minuti.

Aggiungete anche i piselli e versate altro brodo, fino a coprirli. La cottura dei piselli dipende dalla consistenza della buccia, in media ci vorranno 15-20 minuti. Assaggiate e regolate di sale. Prelevate qualche pisello che servirà poi per la decorazione.

Unite una manciata di mandorle e un pizzico di paprica e con il minipimer riducete tutto in purea.

Impiattate decorando con i piselli tenuti da parte, qualche mandorla e una spolverata di paprica.

* chi vuole, può aggiungere un filo di olio a crudo e/o parmigiano

 

133 Comments

  • marina riccitelli

    23 Marzo 2014 at 18:29

    leggo e sorrido. Più leggo e più sorrido. Un sorriso leggero, di quelli che approvano e che si stupiscono. Approvano ciò che leggono e si stupiscono di quanto dei comunissimi piselli che peraltro non compro mai riescano a risvegliare tutti i sensi del corpo tanto da voler toccare, annusare, assaggiare. Bellissimo!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 18:47

      Poveri piselli, perchè non li compri mai? 😀 Io li ho sempre mangiati ma devo dire che la scintilla in più quest'anno è scattata perchè avevo in mente di fotografarli, forse per la prima volta mi sono accorta di che colore splendido hanno… 🙂
      Grazie, Marina… sorrido io a te, hai scritto delle cose bellissime!

  • Mimma e Marta

    23 Marzo 2014 at 18:32

    È finalmente iniziata la stagione dei piselli…Da quando li abbiamo scorti al mercato biologico entrano puntuali ogni sabato a casa nostra e il trovarci insieme, sedute a sbucciarli, diventa un meraviglioso e sorprendente momento di scambio. Incredibile come una verdura possa essere magica 😉 Mandorle e piselli, sapori così dolci e delicati, abbinate ad una spezia pungente come la paprika, siamo curiose come il tuo gatto di assaggiare. Bacio e buona domenica!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 18:52

      Vero, il rito di sbucciarli è antico e tanto familiare, come quello dei fagiolini… vedevo mia madre seduta in tavola che lo faceva la sera e spesso l'aiutavo! E immagino voi due, che parlate sottovoce…
      Adesso quando sgrano piselli la mia compagnia è il gatto che è rapito da quelle palline piccole… 😀
      La paprica dà tocco di colore e sapore in più, vedrete come si abbina bene!

  • Sweetie-Home

    23 Marzo 2014 at 18:42

    Prendo in prestito un pò del tuo verde, un paio di cucchiai di questa crema e ti lascio in ostaggio due biscotti. Tipo che sto prendendo le misure alla primavera e mi sa che questo è il posto giusto 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 18:59

      Eh no, Manu, solo due biscotti no… almeno 5! Metti ne che ruba subito uno Ulisse, che si fa? Meglio abbondare! Li hai visti quelli a forma di coniglio che ti ho mandato da Pinterest? 🙂
      Prendi tutte le misure che vuoi ma pochi numeri e tanto istinto… drizza i baffi e vedi dove ti portano, se vuoi un po' di questo verde… io un'idea la avrei…

    2. Sweetie-Home

      23 Marzo 2014 at 22:15

      Abbondiamo che Ulisse é una birba!
      Vedi che perdo i pezzi? Li ho visto e ho pure il coniglio… Manca solo il fazzolettino a pois che con i pois non vado proprio d'accordissimo… Ma li intervieni tu, giusto?
      Racconta un po' quell'idea… 🙂

    3. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 22:25

      Davvero tu hai uno stampino a forma di coniglio? Sei troppo avanti! Allora, ti prego, mi fai dei biscotti e me li dedichi? 😀 Per i pois stai parlando con una delle estimatrici più grandi del mondo, potrei tirarti fuori un campionario tipo azienda tessile, dovresti solo scegliere colore e grandezza ma sarà lunga, ti avverto, come si dice a Roma "famo notte"!
      Beh l'idea è di andarsi a prendere ciò che si desidera, respirare la primavera dove fiorisce meglio e stringere la zampa di un gatto a cui già vuoi un po' di bene… 🙂
      (e portare tanti cookies alla sua mamma, sottinteso!)

  • Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella)

    23 Marzo 2014 at 18:43

    Lo sai che ieri pomeriggio mio papà ha raccolto i primi piselli e fave dall'orto che abbiamo in campagna?! Mamma li ha cucinati a pranzo con la pasta… piccoli, frechi e dolcissimi ho fatto bis di pasta a costo di saltare il secondo! Quanto bel verde Franci ancora una volta le tue ricette mi stupiscono e mi stizzicano… io continuo a segnarmele e sognarmele, questa si aggiunge alla lista anche se ormai non dico più niente perchè ogni fine settimana c'è sempre qualcosa che mi impedisce di dedicarmi ai fornelli come vorrei… 🙂
    Le tue parole ancora una volta colpiscono il mio cuore! ;***

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 19:05

      Voglio venire in campagna con voi! Non ho mai colto piselli nè fave, ma avere un orto è un desiderio che cresce, più mi avvicino alla cucina e più mi piacerebbe avere il contatto diretto con la terra! Immagino la gioia e la bontà di mangiare quel primo "appena colto", ci credo che hai fatto il bis!
      Avrai tempo di fare le ricette, appena tornerà la calma… non scappano, al massimo, se aumentano col tempo, estrai a sorte quale fare per prima! 😀
      Simo, grazie, ti abbraccio!

  • Chiara Giglio

    23 Marzo 2014 at 19:16

    ….sembrava primavera fino a ieri e questa quasi certezza oggi si è infranta tra i chicchi di una grandinata incredibile,erano grandi come piselli, freddi e trasparenti, niente comfort food, il tuo post è un piccolo sogno nel cassetto, speriamo si avveri nei prossimi giorni, un abbraccio

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 19:45

      Chiara, oggi clima bruttino anche qui ma non facciamoci spaventare da questo maltempo geloso della primavera, vincerà lei, le donne, si sa, sono più forti! 😀 Noi possiamo dare una mano preparando già cibi di stagione, se vuoi mi metto a frullare ancora… 🙂

  • Chiarapassion

    23 Marzo 2014 at 19:20

    Francesca leggere i tuoi racconti fa bene all'umore e ogni volta mi porta alla mente cose belle. Hai nominato la principessa sul pisello ed ho subito pensato a mia nonna che mi raccontava questa storia per farmi mangiare anche se io preferivo la storia di cicirinella o quella dei 3 orsi. E' proprio vero la felicità è nelle piccole cose, nei sorrisi che nascono per caso, proprio come ora mentre leggo te.
    Le foto dei piselli sono bellissime e poi freschi hanno un sapore unico, la crema deve essere una vera delizia la voglio provare.
    Buona serata a te <3

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 19:48

      Enrica, non conosco la storia di Cicirinella! Chi è? Quale è? Me la racconti mentre ceniamo insieme? 🙂
      Mi sono divertita taaaaaanto a fare le foto, la famosa felicità, anche solo per rallegrare una mattina, è racchiusa tra i baccelli e le stoffette in tinta… vedi, nulla di impossibile o irraggiungibile, basta andare al mercato! 😀

    2. Chiarapassion

      23 Marzo 2014 at 21:51

      Francy le stoffe in tinta le adoro, ma sai che sempre a casa di nonna ne ho trovate di bellissime? Ora nelle mie foto ci sarà anche un po' di lei.
      La storia di Cicirinella è bella lunga e in rete non l'ho trovata :-/ era una ragazza tenuta prigioniera fuori ad balcone da un orco e quando l'orco tornava a casa lei doveva sciogliere le sue trecce lunghissime per farlo salire, ma un giorno un principe azzurro passo di li e la porto via con sè. L'orco quando torno a casa non la trovò e per salire sul terrazzo (che poi non capisco perché non entrasse per la porta :D) fece una torre di pentole,bicchieri,ecc…per arrivare al balcone, ma ogni volta che aggiungeva una stoviglia cadeva e si rompeva un braccio, un piede,ecc… mentre Cicirinella con il suo principe viveva felice e contenta. Oddio che riassunto pessimo :))

    3. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 22:10

      Saranno bellissime quelle stoffe, non vedo l'ora di scoprirle! Sono blu? 😀
      Grazie per avermi riassunto la favola, secondo me ti piace perchè ci hai visto dei segni: ci sono le stoviglie che hanno preannunciato il tuo amore per la cucina e l'anima da foodblogger, ahaha!

  • laura

    23 Marzo 2014 at 19:23

    e anche questa volta abbiamo si e no in comune quelle dieci parole 'chiave' che rivelano una sintonia fraterna anche quando tutto il resto ci tiene lontane, cara Fra!e se chissà quando riusciremo a vederci, che bello almeno il leggerti!!!Un bacio enorme!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 19:51

      Non dirmi che una parola di queste è "pisello", ahaha! Dobbiamo vederci, mangiare, parlare, aggiornarci e ridere! 😀 Se marzo scapperà di mano, confidiamo in aprile e nel sole che ci accompagnerà magari in passeggiate all'aperto…

  • SugarNess

    23 Marzo 2014 at 19:28

    Quanto hai ragione sulla felicità e quanto tempo mi è servito per capirlo… Ma forse proprio così dev'essere… Una consapevolezza che nasce da un percorso interiore più o meno lungo. Questa crema è molto invitante… Sono sicura la principessa sul pisello si precipiterebbe ad assaggiarla! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 19:53

      E' servito tempo anche a me… forse perchè l'occhio all'inizio tende a guardare troppo in avanti, come se non si fermasse su quello che c'è di più vicino… è tutta questione di punti di vista e d'osservazione… la maturità ci fa diventare più sagge ma anche più attente… e la vista migliora… 😉
      Ti saluto la principessa, vediamo se l'ho conquistata!

  • Sugar

    23 Marzo 2014 at 19:29

    Quanto è vero, cara Franci: non sono le cose eccezionali a fare una vita eccezionale. Una grande vita è fatta di piccole cose. Tante piccole felicità da scoprire ogni giorno.
    La tua crema di piselli è strepitosa, sarà che amo i piselli, soprattutto i novelli teneri e dolci. Meno male che il mio papà me li fa trovare già sgranati. Ecco, anche questa è una piccola felicità: trovare un bel sacchetto di freschi pisellini sgranati apposta per te! Ti sembra poco?
    Ti abbraccio

    Strepitoso anche Ulisse! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 19:57

      No, non è affatto poco… soprattutto se quel sacchetto è un regalo del papà e ti fa anche risparmiare tempo per prepararli! 🙂 A me piace anche fare la classica pasta e piselli, con pancetta a dadini e tanti pezzettini di cipolla, brodosa, che si gusta anche tiepida…
      Un abbraccio a te, Ulisse ringrazia! Ama sempre ricevere complimenti! 😀

  • Pasticci Patapata

    23 Marzo 2014 at 19:39

    semplicemente meravigliosa! pulita, fresca… BUONA 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 19:58

      Grazie! Aggiungiamo anche veloce, che non guasta mai! Sono una fan della cucina che dà soddisfazione con poco sbattito! 😀

  • Ely Valsecchi

    23 Marzo 2014 at 19:41

    La bellezza e la felicità stà nelle piccole cose, come sai l'ho appena riscoperto ed è bello ogni volta ricordarselo…. Queste foto sono meravigliose ma il tuo gatto devo dire che è un perfetto top-model! Ti abbraccio cara e ti auguro una serena settimana

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 20:00

      Ely, a volte sono proprio eventi dolorosi a "svegliarci" e ricordarci quanto siamo fortunate, quante cose belle abbiamo intorno e quanto dobbiamo godercele finchè ci sono e finchè si può…
      Cosa farei se non ci fosse il mio gatto, la simbiosi come vedi è totale, non mi lascia mai sola! 😀

  • Zucchero e zenzero

    23 Marzo 2014 at 20:09

    La felicità è spesso a un battito di palpebre da noi, ma non ce ne accorgiamo e pensiamo che a farci felici siano solo le grandi cose. Eppure il profumo del pane che cuoce nel forno, i colori dei vegetali sempre brillanti e vivaci o un tè insieme ad un'amica mi rendono tanto felice. Le piccole (ma grandi) cose riescono a cambiare una giornata che inizia storta, come questa tua crema ai piselli: in una ciotolina è racchiusa tanta voglia di primavera e di sapori nuovi, con la delicatezza che ti contraddistingue. Io pian piano mi sto abituando all'idea che l'inverno è finito.. Dopotutto i colori e i profumi che la primavera ci regala sono unici 🙂
    Un abbraccio e buona settimana!
    V

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 20:30

      Virginia, condivido tutto e mi fa piacere che sia arrivata a queste considerazioni, perchè significa che vivi bene (meglio) e riesci ad apprezzare ciò che hai! Sembra facile, sembra naturale… ma per molte persone non è così, io stessa ci ho messo un po' a capirlo, ma adesso è tutto così chiaro… e questo "segreto" me lo tengo stretto! 😉
      Quest'inverno non è stato negativo, no, ma come negare che voglio voltare pagina e accogliere la stagione che più rappresenta la rinascita! Vedrai quante ricette ci suggerirà…

  • brenda842

    23 Marzo 2014 at 20:17

    La primavera vuol dire rinascita e per me gioia.. come te amo questa stagione e le piccole cose che ci regala!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 20:32

      Esatto, l'ho scritto proprio nella risposta al commento sopra di te! Rinascita, calore, novità… per te più che mai, da quanto ho visto, quindi buona, buonissima stagione! Respirala tutta, fino in fondo, Ale!

  • Dani

    23 Marzo 2014 at 20:18

    Le primavera è la mia stagione preferita, la promessa del caldo che farà, l'esplosione dei colori dopo un grigio inverno ma purtroppo anche l'esplosione dei pollini che attenta alla mia salute…
    Bellissima la tovaglietta e per una volta la vorrei non per le foto ma per casa (di solito guardo tutto in funzione del blog… che noia :P). E poi facevo una considerazione. Ulisse è davvero educato. In tutte le foto è curioso ma con moderazione. I miei avrebbero devastato tutto senza certo darmi il tempo di fotografarli, gatti ingrati!
    Bacini

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 20:41

      Io sono fortunata perchè non ho mai avuto allergie e sniffo fiori mettendoci tutto il naso dentro… 😀 Prima o poi li mangerò, è una cosa che desidero fare dalla primavera scorsa, voglio trovare le violette eduli!
      La tovaglietta (in realtà sono due tovaglioli di Coin) te la presto quando vuoi e se vuoi ti cedo pure Ulisse… è un gatto composto, più che educato diciamo che è aggraziato, pondera e riflette prima di agire, si muove lentamente, studia la situazione… è come la padrona! 😀 Qui sta il trucco, mi dà tempo di scattare e mettere anche a fuoco, ahaah! Più che devastare il cibo, lui preferisce prendersela con braccioli del divano e tende… oppure topi che fanno rumore! 😀

  • una pinguina in cucina

    23 Marzo 2014 at 20:33

    Bellissimo blog, bellissime foto, bellissima ricetta!! Altro che la principessa sarebbe più simpatica si!! E soprattutto…bellissimo micione! Adorabile! da oggi allora vi seguo!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 20:42

      Ciao! Da gatta mi fa piacere conoscere una pinguina! 😀
      Grazie mille e benvenuta!

  • ele

    23 Marzo 2014 at 20:42

    hai ragione……………..<3. comincio col fare questa morbida vellutata…………….

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 20:48

      Spero venga bene, non aver paura di mettere la paprica, è lei la protagonista insieme ai piselli! 🙂

  • La Cocotte

    23 Marzo 2014 at 20:55

    Ciao Francesca! Ricambio la tua visita con immenso piacere e scopro con ancora più piacere che il tuo blog è stupendo!! Tra l'altro sono già innamorata del tuo gatto. Ti seguo subito perchè non mi voglio perdere proprio niente! Un abbraccio a presto Giada.

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 21:37

      Giada, il richiamo della cocotte è stato forte! Anche quella che vedi qui è da forno, sono io che l'ho presa in prestito come piccola zuppiera… 🙂
      Contenta di sapere che ami anche i felini, allora andremo d'accordo… benvenuta!

  • Betulla

    23 Marzo 2014 at 21:06

    è proprio quel verde diverso che "ci fa aspettare il meglio, come ogni primavera", e come cantava Jovanotti nel più grande spettacolo dopo il Big Bang…
    un abbraccio
    Betulla

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 21:38

      E' diverso ogni anno, tra l'altro… perchè i colori tornano, ma sono le sfumature, le gradazioni a cambiare… e io voglio cogliere proprio quelle! 🙂

  • Le Sucre et Moi Fabrizia M.

    23 Marzo 2014 at 21:33

    La luce che bagna le pareti di casa la mattina presto, il sole che inonda le strade, il vociare della gente, i fiori che si aprono ad un nuovo giorno, una mano che si posa sulla tua, il sorriso di un bambino, il verde che annuncia a gola spiegata la primavera.,quanto è vero, cara Francesca, che bastano questi piccoli preziosi momenti di ogni giorno per farci felici..oggi per me oggi e' una giornata triste, grazie perché, come sempre, mi hai regalato luce, colore, sorriso,
    Un abbraccio
    Fabrizia

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 21:41

      Fabrizia, mi dispiace tanto… spero nulla di grave… vorrei poter fare qualcosa, ma mi limito ad un abbraccio sentito – perchè tu sei una delle presenze più dolci e delicate, qui – e a servirti un po' di verde che migliora l'umore e da sempre è associato alla speranza…

    2. Le Sucre et Moi Fabrizia M.

      24 Marzo 2014 at 13:07

      Grazie, cara Francesca, mai mi è capitato di sentire così vicina un'amica, di sapere che mi è accanto davvero con il suo pensiero..anche se mai vista di persona..ti ringrazio,
      un abbraccio
      Fabrizia

    3. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 14:09

      Ci sono affetti che non hanno bisogno di fisicità o vicinanza, ovviamente se ci fossero sarebbe meglio, certo, ma quel che conta è ciò che nasce… chiamala intesa, chiamala simpatia, chiamala affinità, io credo fortemente nel farsi forza e darsi sostegno anche così, attraverso monitor e parole…

    4. Le Sucre et Moi Fabrizia M.

      24 Marzo 2014 at 17:29

      Un sostegno ed un affetto così vero, delicato e fortissimo, tanto da arrivare fino al mio cuore, come se tu fossi qui,
      grazie
      Fabrizia

  • larobi

    23 Marzo 2014 at 21:36

    la crema di piselli sa proprio di primavera come l'atmosfera delle tue luminose foto! stupenda la stoffa a fiori!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 21:44

      Ho in mente un'altra ricetta coi piselli che vorrei fare e pubblicare… per fortuna la stagione deve ancora entrare nel vivo e se dovesse venirmi male posso provare e riprovare, ehehe!
      Ho aspettato proprio fine marzo per usare quella stoffa coi rami in fiore… 🙂

  • Chiara Setti

    23 Marzo 2014 at 22:07

    Adoro le tue foto con quel micio che mette sempre la sua zampetta…e adoro questa vellutata perché sa proprio di primavera!! Un bacio

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 22:12

      A volte mi chiedo se sono ripetitive, ma come faccio a non pubblicarle e a lasciarle nell'archivio? Quella zampetta ormai è parte del blog, mette la sua firma insieme alla mia!
      Un bacio a te, Chiara!

    2. Chiara Setti

      23 Marzo 2014 at 22:14

      È vero!! Pensavo che deve essere abbastanza divertente vederlo aggirersi intorno ai piatti quando cucini e spt quando fotografi!! 😉

    3. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 22:16

      E' molto divertente, altrochè! Appena sale sul tavolo mi sfrego le mani, ehehe!
      😉

  • Mary

    23 Marzo 2014 at 22:08

    Francesca, ogni volta che vengo da te, entro in un mondo poetico, fatto di colori tenui, pastello, che mi avvolgono in una nuvola soffice e confortante…hai un grande dono tesoro! Ti abbraccio forte e ovviamente, ti faccio i complimenti anche per la tua ricetta…deliziosamente primaverile!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 22:13

      Mary, che bel commento! Voglio trasmettere proprio tutto questo e vuol dire che ci riesco, se mi scrivi queste parole! Io ci vivo su quella nuvola, anche se un piede è per terra, come racconto… mi tengo in equilibrio! 😉
      Grazie mille!

  • I SOGNI DI CLAUDETTE

    23 Marzo 2014 at 22:22

    Questo giardino fiorito è un esplosione di gioia come sicuramente il sapore di questa crema
    Buona Primavera dolce Francesca
    a presto Claudette

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 22:27

      Mi sento sbocciare anche io… 🙂 La primavera è contagiosa, diamole ancora un po' di tempo e vedrai come arriverà in tutta Italia, saremo sommerse di verde!
      Grazie Claudette, un bacio!

  • Viviana Aiello

    23 Marzo 2014 at 23:00

    Non sono un'amante dei piselli, ne ho mangiati a kg nelle diete ma devo dire che le tue foto e quel tuo tenero gattone che accompagna i tuoi scatti me li rendono più simpatici e mi portano indietro nel tempo, quando aiutavo i mie a sbucciare le quantità industriali che il mio babbo portava! L'accostamento con le mandorle poi mi convience ancor di più, insomma, si ha da provà!
    Un abbraccione grandissimo!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 23:18

      Viviana, lo so, i ricordi della dieta non sono mai piacevoli e si tende ad evitare poi quei cibi che si dovevano mangiare per forza, magari insipidi e sconditi… per vederli con occhi diversi e poterli riapprezzare, chi come noi ama cucinare ha un'alleata speciale: la fantasia! Fa miracoli coi sapori! 🙂
      Un abbraccio a te, grazie di essere passata!

  • Forno Star

    23 Marzo 2014 at 23:01

    Carissima, non per costringerti, ma vedendo le tue foto e la tua ricetta, ho subito capito che io ho il contest giusto per te, perché non mi mandi questa meraviglia?
    Questo il link, se ti interessa: http://saporiesaporifantasie.blogspot.it/2014/03/pasta-al-nero-di-seppie-pomodorini-e-un.html
    Un bacio e spero deciderai per un sì! 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Marzo 2014 at 23:22

      Grazie per l'invito ma coi contest ho un rapporto strano, non li faccio quasi mai! Non è per snobbarli o per essere scortese, non ho partecipato neanche a quelli di blog di amiche, non saprei dirti il motivo, ma c'è qualcosa che mi frena! Però vado a vedere di che si tratta! 🙂

  • m4ry

    24 Marzo 2014 at 6:54

    Se si impara ad accettare l'imprevisto…anche quello brutto, la vita prende una piega diversa…sono tante le cose che non possiamo scegliere, le cose che accadono senza averle chieste,,,ma sta a noi scegliere come affrontarle, ed è comunque una gran cosa. Amo la primavera, con tutto ciò che porta.Piatto delizioso 🙂 Un abbraccio

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 10:09

      Sì, imprevisto e inaspettato fanno parte della vita e dell'effetto sorpresa che è sempre in agguato, ovviamente nel bene e nel male… io tengo gli occhi ben aperti, non voglio perdermi nulla e questo inizio di stagione spero abbia imprevisti positivi e tante scoperte anche in cucina… 🙂
      Ciao Mary, grazie!

  • Ely Mazzini

    24 Marzo 2014 at 7:22

    Cara Francesca, il verde di queste foto è fantastico, la crema è presentata splendidamente e deve essere buonissima…brava!!!
    Bacioni…

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 10:15

      Ho quasi sempre mangiato la classica pasta e piselli a minestra, ma da quando è esploso l'amore per le vellutate anche i piselli non si sono sottratti al mio dito compulsivo sul frullatore, ehehe! 🙂 Mi piace variare, trovare nuovi modi per vivere il cibo… soprattutto con frutta secca e spezie!
      Un bacio Ely, grazie!

  • Giorgia

    24 Marzo 2014 at 7:43

    E' sempre una gioia leggerti quando vedo un nuovo post sono sicura che mi strapperà un piccolo sorriso. Non commento quasi mai perchè i tuoi mille commenti mi fanno desistere 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 10:18

      Giorgia, noooo, perchè dici così? Non vedo il motivo di desistere, io rispondo a tutte e curo il dialogo personale, che siano 10 o 100 commenti… non guardo il numero, penso piuttosto a cosa mi viene detto, all'intesa che cresce! Lasciare commenti è anche l'unico modo per interagire e parlare un po', cioè per conoscersi… non voglio forzarti, sia chiaro, ma se mi scrivi mi fa solo che piacere… 🙂

  • Valealcioccolato

    24 Marzo 2014 at 8:42

    Franci, io te l'ho detto. Tu hai la poesia sulla punta delle dita.
    E come hai ragione! Il verde di questo periodo è un verde diverso 🙂
    Ti abbraccio, e una carezzina a Ulisse 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 10:22

      Vale, ho solo lo sguardo acceso che si posa ovunque e assorbe quello che poi traduco in parole, tutto qui… basta osservare, leggersi dentro e vedere ciò che abbiamo intorno con quell'incanto che non va mai perso… la poesia arriva da sè, di conseguenza! 🙂
      Grazie, abbraccio e carezze ricambiate!

  • cucinaincontroluce

    24 Marzo 2014 at 9:24

    Meravigliosi piselli, che sgranavo da piccola seduta sul balcone…due nella ciotola e uno (oplà) nel pancino, croccanti, profumati, erano i piselli dei miei nonni, erano bellissimi, erano un attimo di felicità semplice, di quella che veste di jeans e che i miei nonni chiamavano "terlis" perchè era il loro abito da lavoro, quello blu cina, ma che oggi ha cambiato look e quindi il jeans è raffinato…
    Oggi comperiamo i piselli surgelati perchè abbiamo fretta oppure, almeno per quanto mi riguarda, perchè i piselli belli come quelli di allora non li trovo più, perchè costano un botto e, tolto lo scarto resta ben poco anche se di recente ho scoperto che il baccello è commestibile… chissà che non li ricompri prima o poi? Si potrebbe fare per una cocottina di crema così (il tuo micio ci mette solo la zampetta, ma il mio cane ci fionderebbe il muso intero), solo a vederla mi sa di fresco e delizioso….
    Un abbraccio forte forte!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 10:28

      Quindi li mangiavi anche crudi, Tatiana? 🙂 Vedere le mani dei bambini che fanno queste cose, a contatto con la natura sin da piccoli, mi trasmette tanta tenerezza… molto meglio vederli alle prese con un baccello che con gli ipad come succede oggi… 🙂 A volte mi dispiace non avere un giardino, un orticello anche piccolo e vivere in città… ma meno male che ci sono i mercati e le chiacchierate con le signore contadine che mi divertono un sacco e mi danno anche consigli preziosi! Non sapevo però che anche il baccello si potesse mangiare… e come? Si frigge?! Se provi, sono tutta orecchie… 🙂
      Dovresti fare la foto con il muso canino dentro la ciotola, ahaah!

    2. cucinaincontroluce

      24 Marzo 2014 at 10:40

      Sìsìsì…li mangiavo crudi e dolcissimi!!! Le ricette le ho viste da qualche parte e a questo punto non mi resta che ritrovarle, acquistare i piselli e vai di baccelli! Poi le posto tutte per te…. 😉

    3. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 10:53

      Sììììììì! A istinto ho pensato al fritto ma forse solo perchè ne ho voglia e non lo mangio da un po'… 😛

  • elenuccia

    24 Marzo 2014 at 9:46

    Le foto sono stupende Francy, hanno un colore meraviglioso. Questa volta hai superato te stessa. Prima o poi mi dovrai spiegare il segreto di come riesci a fotografare Ulisse che gioca con i tuoi set. Anche Mago', essendo curiosissima viene sempre a sbirciare col musetto, ma si muove talmente in fretta che mi viene sempre sfovata. deve essere l'impostazione dell'obiettivo, ma io sono un po' frana su queste cose.

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 10:34

      Elena, il merito della bellezza è tutto di questo verde e della luce di quel giorno, non ho toccato quasi nulla in post produzione! Ci sono set più fortunati di altri! 🙂
      Giuro che Ulisse non è ammaestrato, ehehe! E' solo un micio riflessivo e che si muove senza fare scatti… io metto il fuoco centrale e inquadro il punto in cui, conoscendolo, so cosa andrà a toccare… se poi qualcosa gli piace in modo particolare resta e non va via, quindi ho modo di rifare più volte gli scatti ed essere sicura – si spera – di portarne a casa almeno uno o due buoni… 🙂

  • GranoSalis

    24 Marzo 2014 at 10:30

    Quest'attesa della primavera ci accomuna in tante, noi capaci di stupirci per le piccole cose, anche se ciclicamente tornano sempre uguali, come le stagioni. Sarà che noi siamo sempre diverse? Sarà che è impossibile stancarsi di qualcosa di così bello come il risveglio della terra, nonostante lo osserviamo stupite da oltre 30 anni?
    La primavera è già qui, nonostante questa nuova ondata di vento e pioggia fresca, quello che ancora aspetto con ansia, anche quest'anno, è una bella scorpacciata di piselli freschi, la metà crudi, mangiati direttamente mentre li sgrano seduta al tavolo del giardino, con Urano che si rotola nel prato 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 10:58

      Noi cambiamo, non c'è dubbio. Ma anche le stagioni, pur nella loro regolarità, ogni anno hanno qualcosa di diverso… cioè alcune cose cicliche tornano uguali, per forza, è la natura, però se ci fai caso ci sono mille sfumature da cogliere come verdure nell'orto o erbe che crescono spontanee… e non ho fatto un paragone a caso, la tua foto dell'ortica mi ha solleticato idee! 😀
      Faccio finta di non aver letto quel "oltre 30 anni" perchè se no cado in depressione nonostante la primavera, ahaha, ma hai ragione, lo stupore delle rinascite ci coglie sempre con la stessa emozione, come lo aspettassimo per la prima volta…
      Sei la seconda persona che oggi mi dice che mangia i piselli crudi, appena li riprendo voglio sgranocchiarli anche io! Mi piace tutto ciò che è croccante sotto i denti!
      Saluta Urano, che con Ulisse va sicuramente d'accordo, come noi… 🙂

    2. GranoSalis

      24 Marzo 2014 at 12:22

      Precisazione doverosa: per mangiarli crudi, i piselli devono essere ottimi. Non che facciano male se non lo sono, ma deludono parecchio perchè non sanno assolutamente di niente. Ma quando becchi quel baccello pieno di piccoli tesori dolcissimi…una vera (semplice!) goduria!

  • Erika

    24 Marzo 2014 at 10:34

    Sai che appena si è aperta la pagina e ho visto la foto con quel bel mazzo di piselli verde mi sono sentita come dire…bene! Ho pensato immediatamente alla primavera e a quanto davvero la aspettiamo impazienti ogni anno! Ottima la ricetta! 🙂 Cheers

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 11:01

      Bene lo dico anche io, se questo è l'effetto! 🙂 Tutte ad aprire baccelli e lanciarci palline, ehehe!
      Grazie, buona primavera!!!

  • piccola mela

    24 Marzo 2014 at 11:04

    Io ammetto la mia debolezza.
    A volte lascio che desideri impossibili appannino la mia vista. Non sempre,ma capita e quando riesco a riprendere il filo della situazione capisco di aver smarrito cose altamente più belle e importanti.
    La mia felicità ha sicuramente un paio di jeans e un paio di anfibi (verdi), giusto per tornare ai nostri discorsi 🙂
    Io non sono la principessa sul pisello,ma questa crema la vorrei fortissimamente, per tutte quelle volte che mi dimentico quante cose ho già e quello che conta veramente.

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 13:02

      Manu, in passato a me capitava un giorno sì e uno no… volevo quasi sempre quello che non riuscivo a toccare, volevo fare un passettino più in là, guardavo il mio orto soltanto con un occhio, l'altro si perdeva chissà dove, correva, smaniava, scalpitava… adesso semplicemente credo di aver capito la ricchezza di quello che si possiede già e provo a concentrarmi su questo, ovviamente continuando a desiderare, guai se smettessi (ma anche volendo non ci riuscirei…), solo che – incredibile ma vero – sto imparando a dosare distanze, aspettative, sogni… li alimento e li nutro, ma voglio cose che posso raggiungere, che non mi fanno impazzire e soprattutto restare delusa… sarà che la paura della delusione (basta, basta, basta) mi rende più "misurata", ecco… 😉
      Con i tuoi anfibi volerai lontano, anche quando zappi la terra o inforni meraviglie croccanti spostandoti di poco… 🙂

  • Alessandra Gio

    24 Marzo 2014 at 12:24

    Condivido in tutto ciò che hai scritto. Stamattina sono rimasta 5 minuti ferma sul marciapiede con il naso in sù a guardare un palazzo incorniciato dai glicini in un attimo di pura estasi…e poi ancora, senza guardare dove mettevo i piedi, per cercare qualche fogliolina verde sui rami già fioriti degli alberi in città… E lo stesso senso di attesa mi coglie anche d'autunno…quando aspetto che le foglie arrossiscano.
    Splendida crema, splendide stoffe…mi hai fatto venir voglia di cercarne e di aspettare la luce giusta per fotografarle!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 13:07

      Alessandra, adoro il glicine! Ancora non ne scorgo qui a Roma, ma come te subisco il fascino e spesso per strada non vedo dove cammino perchè lo sguardo si posa ovunque ma non per terra! 😛 Bello essere rapite da colori e profumi, ci isoliamo da tutto anche solo per pochi minuti…
      Aspettare la luce giusta è un'altra cosa da cercare e inseguire, perchè poi i bei risultati si vedono e rallegrano… come quando trovi nuove stoffette e subito pensi a come usarle! 🙂

  • Michela Sassi

    24 Marzo 2014 at 12:32

    Sorrido, pensando all'imprevisto che aspetto… La primavera, ti fa sognare e i suoi colori, i profumi e il venticello tiepido, ti danno serenità….
    Sei dolce Francesca e avvolgente con le tue parole, come la tua crema, che porta colore e dolcezza!
    Un abbraccio

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 13:08

      In bocca al lupo per questa attesa, io confido nel potere della primavera che con il suo calore fa schiudere piccoli sogni nel cassetto, oltre ai fiori… 🙂
      Grazie Michela, tu di dolcezza te ne intendi! Un grande abbraccio!

  • Ileana Pavone

    24 Marzo 2014 at 12:49

    Se penso al mio post e poi alle tue parole sorrido, perché abbiamo scritto cose simili, sulla felicità per le cose semplici..e mi ritrovo tanto nelle tue parole.
    Hai la sensibilità e la delicatezza di una donna che vive tra alberi in fiore e gatti che giocano sui prati.
    Io amo l'inverno, il freddo, la neve, ma amando la Natura non potrei non amare la Primavera, l'attimo in cui tutto rinasce, il verde del grano, i fiori sugli alberi..
    Questa crema la adoro.
    Un bacio Fra <3

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 13:13

      Ileana, vado subito a leggerti! Non è la prima volta che ci rispecchiamo una nel post dell'altra, tu parli spesso di piccole cose e felicità, è un tema che sta a cuore a entrambe! 🙂
      Il mio gatto gioca sul tavolo e non sul prato, ehehe, ma mi sembra lo stesso felice, a giudicare da come si diverte! Io quegli alberi cerco di vederli anche quando non ci sono, pur di respirare serenità, ma per fortuna adesso sbocciano giorno dopo giorno e sono reali! 🙂
      Grazie, io adoro i tuoi commenti.

  • lapetitecasserole.com

    24 Marzo 2014 at 13:42

    Io ti osservo e ti leggo. Questa primavera italiana di cui tutti parlano la sento addosso, sulle spalle. Purtroppo dalle mie parti, quelle in cui gli arsi siamo obbligati a prenderli, il sole c'é, ma il bianco della neve fa ancora da protagonista. Visto che le mie orchidee hanno rifiorito, ho deciso che voglio mangiare con il calendario e quindi, indovina un po' cosa cuoce sul fuoco? piselli. Neppure a farlo a posta. l'idea delle mandorle m'intriga parecchio però…
    p.s ma Ulisse si rende conto di avere un ruolo così fondamentale nelle tue ricette?

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 14:16

      Mi fa piacere avere i tuoi occhietti puntati… li immagino vispi e curiosi, come quelli del mio gatto! Se si rende conto di essere Mister Blogger? Secondo me no, però ama farmi da angelo custode e mi accompagna delle cose più importanti, come questa ormai è diventata… 🙂
      A proposito di neve, mentre ieri sistemavo queste foto, a Cortina, dove era Matteo per lavoro, nevicava forte! Vedere le sue foto mi ha fatto strano, sembravano in due continenti diversi! L'idea di mangiare il calendario mi piace tantissimo, la tua alimentazione in fondo è doppia: da un lato puoi attingere al cibo di stagione che hai sottomano, dall'altro grazie a tutte noi viri sul clima e viaggi coi sapori… niente male!
      Le hai messe, poi, le mandorle? 😉

  • Daniela Tornato

    24 Marzo 2014 at 15:02

    Il bello è di trovare nella quotidianità di ogni giorno i nostri spazi e attimi di felicità, cose semplici gesti da ricordare..lo sai Francesca quanto mi piace leggerti e immaginare Roma mentre lentamente si trasforma sotto il calore di un sole più tiepido.. finalmente è primavera, e che frutti meravigliosi ci regala, il sapore dei piselli novelli abbinati alle mandorle mi incuriosisce molto..aspetto con impazienza i piselli del mio orto e poi la provo!! un abbraccio grande e tante care ad Ulisse 🙂
    Daniela

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 17:43

      Mi piacerebbe fare a scambio di casa con alcune di voi: io vado in campagna a curare l'orto per un po', voi venite in città… e che città! Che dici, ci proviamo?
      😉
      Ogni luogo ha la sua primavera che esplode nelle sue tinte e nei suoi segni, godersi questo risveglio mi piace tanto, si sente il rumore frizzante della natura che si stropiccia gli occhi e sorride…
      Alle carezze Ulisse ricambia con qualche leccatina-bacetto!

  • Cuoca tra le Nuvole

    24 Marzo 2014 at 15:11

    E' proprio vero che la serenità interiore aspetta solo di essere notata. A volte basta fermarsi, smettere di correre o meglio, di rincorrere obiettivi che forse non ci corrispondono neanche, e guardare e ascoltare la nostra vita.
    Certo che Ulisse è proprio un curiosone!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 18:08

      Smettere di correre, esatto… andiamo troppo di fretta, tirate da una parte all'altra… i momenti per fermarsi e notare certe cose sono fondamentali, se no davvero nel frullatore, oltre ai piselli, ci mettiamo noi stesse e non va bene…
      🙂
      Ascoltare la vita è una frase bellissima…

  • conunpocodizucchero Elena

    24 Marzo 2014 at 15:25

    proprio in questo periodo in cui la felicità e la serenità si è nascosta chissà dove e chiamandola a gran voce non sento risposta, le tue parole mi fanno pensare che forse devo solo tendere meglio l'orecchio, che forse lei mi risponde ma sono io a non sentirla perchè me la aspetto da un'altra parte. Grazie Francesca per la tua freschezza e per qst tua ricetta.

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 18:12

      Elena, io ti immagino sempre solare e sorridente, ma tutti passiamo momenti meno felici o vuoti, in attesa… la felicità è birichina come i gatti, si nasconde, è vero, più la chiami e più non arriva… non va cercata, non in modo insistente… ma è solo questione di tempo, ne sono sicura, tu apri gli occhi e vedi le cose vicine, se possono darti qualcosa che ancora non avevi scoperto… e se invece hai davvero bisogno di novità, mi auguro che la primavera legga questo commento e arrivi in aiuto… 🙂
      Io, di mio, ti abbraccio forte.

  • Anonimo

    24 Marzo 2014 at 16:03

    Querida Francesca,

    Soy, española y no sé escribir en italiano, pero sí lo entiendo.
    Me gusta tu blog porque voy a aprender tu bello idioma de forma agradable y deliciosa.
    La receta de los guisantes -piselli, otra palabra italiana que aprendo gracias a ti- me recuerda mi infancia feliz (mañana cumplo 61 años): cuando mi madre pelaba los guisantes y yo los comía crudos… mmm… qué delicia, tan dulces, tab jugosos… pero no quiero sentir nostalgia…

    Me gusta el nombre de tu blog por la gatita. Yo tengo un gato que se llama Borrascas-Hamidu y que es un adorable bandido. Parece un lince con el rabo cortito.

    Un fuerte abrazo para ti y un besito para tu gata,

    Lola

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 18:15

      Lola, che gioia ricevere il tuo commento e leggere lo spagnolo, una lingua che adoro! Purtroppo non lo parlo e scusa se rispondo in italiano!
      Buon compleanno per domani e fai tante carezze al tuo gatto! Il mio si chiama Ulisse, è un maschietto adorabile. La gatta donna che cucina invece sono io!
      😉
      Grazie per le tue parole, per il ricordo di famiglia e per essermi venuta a trovare! Un abbraccio a te da Roma!

    2. Anonimo

      24 Marzo 2014 at 18:55

      Gracias 🙂 @-}– @-}–

      Lola.

  • MARI Z.

    24 Marzo 2014 at 18:03

    Hai notato anche tu come si sono allungate le giornate!?! e anche se oggi qui in Veneto è piuttosto freddino (siamo tornati sotto ai 15°) si respira aria del risveglio, che ti fa cercare la serenità. Serenità che trovo nelle tue parole, nel verde tenero dei piselli novelli e nel gusto speciale di questa crema! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 18:17

      Sì, l'ho notato, eccome! E dal prossimo weekend con il cambio dell'ora sarà un piacere godersi il tramonto tardi, magari sorseggiando un aperitivo e spostando di poco la cena… a me piace mangiare con il buio… 🙂

  • Anna Maria Pischedda

    24 Marzo 2014 at 19:39

    Sai, i piselli non rientrano tra i miei cibi preferiti (e io mangio praticamente tutto!) ma credo che abbia a che fare col fatto che anni fa, quando vivevo in Inghilterra, o mangiavo quelli o stavo a digiuno :D, ma questa crema la mangerei volentieri perchè adoro sia le mandorle che la paprica! E l'impatto visivo delle tue foto è come sempre molto invitante, con il perfetto accostamento tra i colori!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 21:33

      Quando tornavo dalle vacanze-studio in Inghilterra, per mesi invece io non volevo mangiare patate e mele verdi… 🙂 In questa stagione i piselli iniziano a essere dolci davvero, dai dai, tuffaci dentro qualche altro ingredienti e riprova l'assaggio! Puoi decorare la crema coi tuoi bellissimi fiori di borragine! 😀
      Grazie, un bacione!

  • Kucina di Kiara

    24 Marzo 2014 at 20:07

    Il tuo post lo devo stampare su di un bel foglio A3, anzi, SuperA3, esageriamo. Lo voglio poi appendere in più punti. Al lavoro, di fianco al mac, e a casa, sulla lavagnetta della memoria…così magari la smetto di lagnarmi cogliendo l'essenziale della vita. A volte basta così poco… grazie per le tue SPLENDIDE parole!
    Non è da meno la ricetta! Così fresca, così delicata…ma allo stesso tempo prorompente e simpatica!!! Si, quel verde chiaro la rende proprio simpatica e alla portata!!! Mi piace! Mi piaci!!! 🙂

  • Kucina di Kiara

    24 Marzo 2014 at 20:07

    PS – Colgo l'occasione per invitarvi a partecipare al mio nuovo contest: Ricette Regionali. Se vi va di partecipare con qualche ricetta della tradizione mi farebbe molto piacere! Questo è il link:
    http://kucinadikiara.blogspot.it/2014/03/il-mio-nuovo-contest-ricette-regionali.html

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 21:42

      Dici che dovrei fare un post-it gigante sul frigo anche io così non mi sfugge tutto quello che ho detto? 😀 Ci sono tante cose per cui sorridere, ne sono convinta… basta poco, sì, anche solo un vassoio, un gatto, una cocotte, una spesa al mercato…
      Grazie per il commento e per l'invito al contest, non partecipo quasi mai ma vediamo! 🙂

  • Pincofifì

    24 Marzo 2014 at 20:18

    Sappi che quel verde, quello della prima foto, quello su quello sfondo d'un grigio gentile, illuminato da quella luce fresca, ecco proprio quello è il mio verde, quello delle infiorescenze dell'olmo del mio giardino, quello che mi dà sempre e nonostante tutto buone sensazioni. E mi piace davvero tanto la tua definizione: hai ragione, questo della primavera è un verde diverso!
    Ho bisogno di un po' di serenità interiore e vorrei che fosse di questo verde, vorrei che avesse questa luce.
    Questa volta sono arrivata tardi, ma passare di qui è sempre un piacere: mi gusto un altro po' queste foto, rileggo ancora le tue parole e, non so … magari domattina, prima di andare a scuola, faccio un salto al mercato e compro un po' di piselli freschi, verdi 🙂
    Buona settimana Franci e un miao a Ulisse!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 21:45

      Ti dono questo verde, ne prendo un po' dalla ciotolina e te lo metto nelle mani, così lo vedi, lo assorbi e se vuoi lo mangi… 🙂 Porta fortuna, vedrai… in fondo è anche il colore degli occhi di Ulisse, no? Vorrei vederlo il tuo olmo, fargli tante domande sul senso del tempo e sulla saggezza acquisita negli anni, poi mi siederei sotto la sua ombra, con te, per approfondire il tema della serenità interiore che è mooooolto lungo… 🙂
      Buona spesa domani, pensami… bello immaginare che lo farai davvero mentre metterai nella borsa un sacchetto pieno di pois…

  • Patrizia

    24 Marzo 2014 at 21:34

    …Se penso ad un attimo di serenità mi basta venire qui da te!! Le tue parole e le tue foto, come sempre, hanno il potere di far tornare il buonumore anche nelle giornate come oggi, grigie e piovose!! Ma la primavera tornerà prestissimo e allora proverò di sicuro questa cremina che deve essere di un buono esagerato!! Ti mando un bacio grande, grande!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 21:49

      Patrizia, oggi le ho guardate anche io perchè mi chiedevo dove fosse finito tutto questo verde… 🙂 Ma la primavera è uno stato d'animo, a volte la sento pure a gennaio! Tu ad esempio la fermi nei tuoi set e nelle tue bellissime cannucce, eheh!
      Grazie, sapere che pensi questo di me e del mio spazietto è un piacere… e un invito a continuare a credere nella serenità, sempre! :****

  • Valentina

    24 Marzo 2014 at 22:55

    Un post bellissimo, col colore che tanti anni fa è diventato il mio preferito senza accorgermene (Appetitosando è sulle tonalità di verde! 😉 eheheh) e le foto con la luce e la simpatia del tuo curiosissimo Ulisse mi hanno fatto rasserenare al termine di questa terribile e stancantissima giornata! Grazie! :*
    E poi la crema di piselli è una cosa che io adoro!!!
    A presto Francesca, ciao! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Marzo 2014 at 23:06

      Vale, per il blog ognuna di noi ha scelto i "suoi colori", è vero, in modo più o meno consapevole! Sarà che il colore dà un impronta a tutto, connota e parla anche di noi… 🙂
      Buon riposo, il lunedì è sempre una giornataccia! Per questo ho scelto di rallegrarlo con il post e i vostri commenti!

  • la signorina pici e castagne

    25 Marzo 2014 at 10:51

    mi piace la primavera vista coi tuoi occhi.
    sarà che tra poco è il mio compleanno, ma questa stagione l' hop sempre percepita come un momento di rinascita, come il mio habitat naurale, sebbene io sia senza alcun dubbio figlia dell' autunno e dell' inverno.
    tuttavia mi piace pensare a come il mio carattere somigli a questa stagione così delicata e forte, in cui i primi fiori coraggiosamente si fanno spazio tra le gelate improvvise e le pioggie di marzo.
    questa crema verde con quel delizioso tovagliolo sono l' essenza della primavera che tu come sempre racconti in modo così prezioso. : )

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Marzo 2014 at 13:36

      Bello quando convivono contrasti: il tuo marrone, il tuo legno e la tua baita insieme allo spirito primaverile e alle origini tiepide che hai… 🙂 E quando spunta il sole dopo la pioggia, ha ancora più valore!
      La primavera voglio che mi stupisca ma al tempo stessa voglio stupirla io… vediamo come riesco a celebrarla e quante altre stoffe devo rimediare! 😀
      Grazie, Sere, salutami il rafano e pure le nuvole!

  • Jessica – Scented little Pleasures

    25 Marzo 2014 at 11:33

    Se la principessa sul pisello passasse per la tua cucina, si metterebbe a giocare con Ulisse, ad annusare i tuoi fiori e a bere il tuo tè per merenda…Distratta e incantata, il principe probabilmente cadrebbe nel dimenticatoio… Ah, ma questa è un'altra storia? 🙂
    Un abbraccio e buona settimana Franci!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Marzo 2014 at 13:41

      Quanto mi piace questa storia, dai continua! Che il principe giocasse a calcetto o andasse a farsi la barba mentre la principessa si fa gli affari suoi… 🙂
      Mi hai fatto sorridere, Jessica, grazie!

  • consuelo tognetti

    25 Marzo 2014 at 13:08

    Benvenuta primavera..il risveglio della natura, delle emozioni e l'amplificazione di tutti i sensi! Passare da te è sempre una carezza al cuore..grazie Franci <3

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Marzo 2014 at 13:42

      Sì, tutti i sensi sono sull'attenti… non so se ti capita, Consu, ma a me sembra di sentire ancora più odori e suoni in questo periodo… 🙂
      Grazie a te, sei così cara!

  • Peanut

    25 Marzo 2014 at 16:53

    Beh, ormai è chiaro quanto adoro la primavera, non posso che sottoscrivere le tue parole. La rinascita che si respira fuori e dentro, mi fa star bene, mi trovo a sorridere mentre cammino, senza un (apparente) perchè. Nonostante il peggioramento del tempo degli ultimi giorni, ti dirò, non mi è dispiaciuta nemmeno la domenica piovosa in casa, con la pioggia che scrosciava forte mentre cuocevo la torta, o che batteva sul tetto mentre mi addormentavo. Mazzo pazzerello è anche questo, mi piace così 😉 però non c'è dubbio che se dovessi associare questa stagione sarebbe senz'altro il verde, che non è mai stato uno dei miei colori preferiti, ma forse perchè ancora non l'avevo ancora guardato sotto questo punto di vista. Fave, pisellini verdi brillanti che sembrano perle di una collana preziosa. Ecco, penso che freschi non li ho mai mangiati (madre sciagurata!)..direi che è l'anno giusto per recuperare!
    un abbraccio Sis'!

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Marzo 2014 at 19:22

      Sei bella quando cammini e sorridi leggera, un po' scapigliata fuori e dentro… la primavera risveglia pelle, cuore, idee, sogni, ha questo potere, c'è un "friccore" generale… senti il frrr frrr frrr, tipo fusa di gatto? 😀
      Ci sono verdi e verdi, come tutte le cose che hanno tante anime e tante sfumature… sta a noi cercare quelle preferite… 🙂
      Non avevo pensato ai piselli come perle, talmente sono offuscata dalla passione per i pois che vedo ovunque, ehehe! Ma brava, mi piace il paragone! Altro che gioielli, vuoi mettere?! Secondo me ti diverti anche a sgranarli, un piccolo gesto che rilassa, soprattutto se fatto la sera come faceva mia madre…
      Un abbraccio a te, sorellina primaverile!

  • Sharon

    26 Marzo 2014 at 17:47

    Hai un blog meraviglioso e le foto sono stupende!
    Complimenti

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Marzo 2014 at 19:12

      Ciao Sharon, grazie! Ho dato uno sguardo al tuo, niente male! 🙂

  • An Lullaby

    26 Marzo 2014 at 17:49

    Condivido tutto quello che hai scritto, sogno una vita tranquilla in cui poter avere attimi per me stessa, vorrei avere sempre la possibilità di ritagliarmi del tempo per fare le cose che mi piacciono e mi fanno stare bene:) A volte però mi dimentico di assaporare le piccole cose, di godermele ( te l'ho già detto) , come anche di fare qualche piccola follia, che ogni tanto ci vuole 🙂 Io ti ringrazio perché forse ogni tanto serve che qualcuno te le ricordi certe cose! Questo verde mette di buon umore e stuzzica l'appetito! Che bell'incontro di sapori e consistenze questo piatto 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Marzo 2014 at 19:14

      Sempre pronta a ricordarlo, perchè più lo ripeto, anche a me stessa, e più me ne convinco anche io! 🙂 Bastano piccole follie, magari un viaggetto o una gita, un acquisto, un gesto che meditavamo da tempo, una sorpresa fatta a qualcuno a cui teniamo…
      Grazie Anto, il cibo ha sempre un gran potere sull'umore secondo me! E il verde non delude mai… 🙂

  • journeycake

    26 Marzo 2014 at 20:56

    Le tue parole portano la freschezza della primavera. Sono d'accordo con te non è necessario volare dall'altra parte del mondo per raggiungere la felicità, spesso l'abbiamo accanto a noi, anche se a volta allontanarsi un po' permette di comprenderla meglio! Ti abbraccio.

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Marzo 2014 at 22:02

      Vero, a distanza si mettono meglio a fuoco sentimenti, importanze, decisioni, strade da prendere… è bello viaggiare per poi tornare e sapere dove sia Casa, che spesso fa rima con felicità, per me…
      Ti abbraccio anche io, Simo! 🙂

  • Sandra dolce forno

    29 Marzo 2014 at 7:07

    Qui da te è tutto una meraviglia …
    Con i tuoi post ci aiuti a riscoprire la primavera che ci portiamo dentro..quella della luce più viva, della voglia di fare, del "sentire" la vita intorno…indipendentemente da che stagione sia!
    Amo tantissimo le minestre, le zuppe, le vellutate ..e l'idea di fare un dispetto alla famosa principessa mi attira ^ ^
    Un abbraccio dolcissima Francesca ♥

    1. lagattacolpiattochescotta

      29 Marzo 2014 at 14:16

      Mi dici sempre delle cose bellissime che mi riempiono di gioia, Sandra, perchè mi fanno sentire non solo apprezzata, ma capita… sono convinta che la primavera non arrivi solo seguendo il calendario il 21 marzo, ma sia uno stato mentale e d'animo che si può sempre cercare e trovare dentro di noi… forse è un modo di vedere la vita, o di volerla vedere così… io almeno ci provo… 🙂
      La principessa ormai è diventata mia amica, è molto più alla mano adesso e non si lamenta più… 😀
      Grazie, tanto tanto.

  • Ilaria Agostini

    29 Marzo 2014 at 11:46

    Francesca non sai quanto sono in sintonia conte la felicità secondo me e' nelle piccole cose come vedere per esempio le tue foto fatte con tanta passione e il tuo micino Ulisse me lo strapazzerei tutto ……un abbraccio e buona primavera qui nei paesi baschi e' un po' movimentata la primavera per adesso 😉
    Ila

    1. lagattacolpiattochescotta

      29 Marzo 2014 at 14:20

      Fare foto mi dà tanta felicità e la sorpresa è che anche senza uscire, dentro la propria casa, c'è tutto un mondo pronto a ispirarti e darti stimoli! Io faccio le cose soltanto mossa da passione, se no evito perchè so a priori che fallirei…
      🙂
      Non sono mai stata nella tua zona e in Spagna, ma quanto lo desidero! Facciamo finta che vengo a trovarti con Ulisse! 😀

  • Simona Mirto

    30 Marzo 2014 at 1:20

    Come accade molto spesso Francy, concordo con te … la felicità si trova proprio nelle piccole cose.. e potrebbe essere considerata una frase banale, ma quanto è vera. Ci sono piccoli rituali di felicità che rendono migliori le mie giornate.. parlo anche solo del mio cappuccio d'orzo e del controllo della posta, la telefonata di mamma a metà pomeriggio, andare a prendere mia figlia a scuola… aspettare che arrivi mio marito dalle sue trasferte all'estero e sognare finalmente che questa distanza volga al termine per poter vivere come una famiglia normale che si riunisce a tavola alle 19 per cena… 🙂 come vedi i miei sogni sono tremendamente banali… ma sapessi quando manca l'essenziale tutto il resto passa in ultimo piano..
    Come sai, la primavera è la stagione preferisco insieme all'estate… il risvegliarsi della natura mi metter di buon umore… così come i colori brillanti, il cielo sempre terso e la luce che tramonta tardi… divento per magia incredibilmente produttiva… e lo vedo proprio in questi giorni… una sorta di rinascita di simona….:)
    Alla prossima spesa, saranno piselli freschi… una vellutata immagino davvero squisita:* le foto sono stupende, colori che amo:*

    1. lagattacolpiattochescotta

      30 Marzo 2014 at 13:37

      Simo, spero che questa rinascita sia delicata e forte allo stesso tempo, che possa portarti tutta la quotidianità positiva che desideri, che non è affatto banale, anzi… avere accanto la persona che abbiamo scelto, aiutarsi, condividere, sostenersi, pensare al momento della cena in cui si è tutti riuniti, raccontarsi cosa si è fatto durante la giornata, un filmetto sul divano quando si ha tempo, le coccole nel lettone… insomma, la presenza è fondamentale… io sono stata 4 anni con Matteo a distanza, prima che si trasferisse a Roma, e ricordo bene quanto non ce la facessi più, ad un certo punto… dai, dai, spero che vi riabbraccerete presto senza lasciarvi più!
      Godiamoci questa stagione, da oggi finalmente la luce durerà di più, ho voglia di viverla, fino in fondo…
      Grazie, è sempre bello leggerti e sentirti vicina!

  • Ilaria Mosti

    19 Aprile 2014 at 21:37

    Mi sono imbattuta nel tuo blog cercando una ricetta come faccio di solito… attraverso Google Immagini.. le tue foto sono meravigliose… la premessa a dir poco poetica.. e la ricetta sembra sublime! Complimenti… è un piacere essere qui!

    1. lagattacolpiattochescotta

      20 Aprile 2014 at 9:17

      Ilaria, che bello! Nessuno mi aveva detto di avermi trovato così, da google! Felice ti abbia portato fino a me… 🙂
      Grazie mille!

    2. Ilaria Mosti

      20 Aprile 2014 at 9:47

      Felice anche io! 🙂

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