LE COSE CHE SENZANONSAPPIAMOSTARE

22 Giugno 2014Francesca P.
Blog post

Oggi parto da qui, da una frase che porta il nome mio e di
Manuela sul copyright, nata da uno dei nostri scambi verbali tra il serio e il
surreale, in cui giochiamo con la grammatica e ci capiamo al volo: “Le
cose che senzanonsappiamostare sono quello che siamo più di ogni cosa”.

E’ una grande, grandissima verità.

Siamo quello che il tempo ha plasmato, un arcobaleno che
spiazza, mobili di ricordi con tanti cassetti, discorsi interrotti, bustine di tè
immerse dentro tazze profonde, lampi di follia e di imprevedibilità, barche
sempre pronte a salpare, orologi a volte troppo avanti e a volte troppo
indietro, nastri di vecchie cassette che si riavvolgono su se stesse, delfini
che si rincorrono, strade che si possono incontrare, esplorare o perdere, un
romanzo di formazione, echi di stagioni che non s’arrendono, bacheche da
riempire.

Non so stare senza momenti percuivalelapenadi, senza scorte di aria, di farine e di scintille,
senza la mente sveglia, senza un agosto da stringere, senza le poche ma buone persone
che contano, senza un dolce durante la giornata, senza un mappamondo su cui
puntare il dito e sognare, senza i baci di alcuni film che mi fanno sentire addosso
ancora 20 anni.

Non so stare senza gatti che mi sorridono, senza spiragli di
luce e meraviglia, senza una luna da guardare, senza un mare a cui arrivare,
senza un frullatore da azionare, senza tavole da apparecchiare, senza attimi da rubare, senza affinità da
cercare. E probabilmente senza verbi che finiscono in -are.

Non posso fare a meno neanche di colori da assorbire, adesso
più che mai, perchè l’estate è sempre stata la mia parentesi tonda accogliente
e il mio divano comodo.

Voglio salutare bene il suo debutto, con la coppetta giusta, mentre
mangio l’energia dell’arancione e metto in fresco le cose chesenzanonsappiamostare,
per conservarle meglio. E sapere dove (ri)trovarle.

88 Comments

  • consuelo tognetti

    22 Giugno 2014 at 18:25

    Non ci sono cose che "senzanonsappiamostare" secondo me, ma momenti che vale la pena di essere vissuti si SI SI!!! Ogni singolo attimo della nostra vita ha un valore unico ed insostituibile che ci rende le persone che siamo..nel bene e nel male ma sempre con la voglia di andare avanti e vivere 😀
    La tua granita è fantastica..in sua compagnia ci farei proprio delle belle merende ^_^ sto facendo la posta all'albero della vicina..x ora non sono ancora pronte ma vedrai che ne combinerò di cose con questi frutti arancioni ^_^
    Buona settimana tesoro <3

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Giugno 2014 at 21:44

      Diciamo che alcune cose, se ci sono, rendono migliore la vita, ecco… 🙂 Così come le albicocche rendono migliore l'estate, le più dolci e buone le mangiavo appena colte dall'albero di mia nonna, ancora le rimpiango, era calde e mature di sole…
      In bocca al lupo con la vicina, falle tanti sorrisi e sii gentile più del solito… 😛
      Buona settimana a te, Consu, tra caffè e sapori greci!

  • Miu Mia

    22 Giugno 2014 at 18:30

    Avrei scritto di mille e più volate, avrei parlato di innumerevoli pezzetti di vita conservati, avrei condiviso stralci, fogli piegati, parole sottolineate e appunti nelle tasche.
    Ma sento dentro che non devo aggiungere; che starebbe male, che questa volta 'meglio ammirare' e basta.
    Da dietro una tenda bianca semitrasparente. Quella che basta per rederci tutti partecipi, ma rispettosamente a distanza da quella complicità così delicata tra voi!
    Nel pensiero di una le parole dell'altra e viceversa.
    Io sgranocchio granita, mentre aspetto che il sipario-tenda s'apra ché le protagogniste meritano un applauso! 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Giugno 2014 at 21:50

      Se avessi scritto tuttoquellochetivieneinmente ti avrei ascoltata volentieri, perchè è bello lasciarsi andare e perdere anche un po' il filo quando si fanno elenchi, riflessioni, bilanci… è pane per i miei denti… 😉 Quindi sappi che la tenda puoi aprirla quando vuoi, facendo "cucù" come fanno i nostri felini quando vogliono giocare!
      Il verbo "sgranocchiare" per la granita è perfetto, brava che l'hai usato, dà idea di croccantezza come per i biscotti… biscotti per cui anche tu stai perdendo la testa, sulla scia di Manu… 😛

  • Sweetie-Home

    22 Giugno 2014 at 18:38

    Stavo scrivendo su un foglio di carta – rigorosamente a quadretti – che sono quella che fa ricerche per partire direzione ovunque e non importa quando. Che è come mettersi davanti a un mappamondo – siamo in due a sognare – chiudere gli occhi e dirsi voglio andare lì.
    Non so stare senza i fogli di carta a quadretti e l'astuccio con le matite colorate. Non so stare senza le rotelle di liquirizia, i biscotti e la pasta frolla.
    Non so stare ferma e soffro senza musica nell'aria.
    Non so resistere alle parole che mi colpiscono – da sempre – ancora prima di un volto. Che valgono come occhi negli occhi e che mi restano appiccicate addosso.
    Quando poi si gioca con la grammatica …. :-)))))))

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Giugno 2014 at 21:55

      Io ho sempre avuto simpatia per i quadretti grandi, perchè posso allargare le braccia, non stare stretta, respirare meglio… quelli piccoli è vero che danno idea di calore e vicinanza, ma le parole devono stare comode, secondo me, molto più dei numeri… che dici, argomento di un futuro post? 😀 In realtà mi scatenerei anche con le parole che colpiscono ancora prima di un volto – quante cose dobbiamo raccontarci, quante… – e inizio a pensare che devo prendere anche io un quaderno su cui appuntare tutti gli spunti che mi fai nascere…
      Dai, dai, giochiamo ancora! 🙂

  • Carmen Giunta

    22 Giugno 2014 at 18:46

    Iononsostaresenzagranitainestateconrelativabriosciacoltuppo!!! Sarei una diversamente siciliana non credi?!? 🙂 🙂 🙂
    Sai che adoro le granite, tra la mia preferita c'è quella ai gelsi neri, ma perbacco non ho mai fatto e mai gustato la granita d'albicocche…mi hai fatto venire la curiosità, la voglia di provare, menta in balcone ne ho da vendere mentre le albicocche sono quasi in arrivo 😉
    Grazie per questa ricettina che ha proprio il gusto dell'estate, ed i colori del sole…
    Complimenti a te Franci e a Manuela per il copyright, maquantosieteforti 😀 bello quando si trova qualcuno con cui si ci capisce al volo anche senza parlare 😉
    Baciuzzi a te e a lei buon inizio settimana

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Giugno 2014 at 22:02

      Carmen, ecco, adesso hai aperto una voragine di voglia a forma di brioche che non si chiuderà finchè non ne avrò una in mano! Lo sai, ne sei consapevole, vero? 😀 L'ultima volta che l'ho unita alla granita ero proprio in Sicilia, ricordo ancora come rimasi stupita del fatto che molti fanno colazione così, ma poi, dopo aver assaggiato, ho compreso il perchè… 🙂
      Provala, vedrai che sarai conquistata dalla freschezza di questa unione arancione/verde! Di solito la menta glaciale si usa per i drink ma io le ho fatto fare nuove conoscenze… 🙂
      Grazie, un abbraccio!

  • Chiarapassion

    22 Giugno 2014 at 19:06

    Nonsostaresenza ai giochi di grammatica della dolce Francesca che rende le mie domeniche sera più dolci e luminose; nonsostaresenza la testa tra le nuvole a sognare; nonsostaresenza i miei quaderni dove appuntare le ricette da fare; nonsostaresenza una valigia da riempire per nuove mete; nonsostaresenza il suo sguardo solo per me.

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Giugno 2014 at 22:11

      Nonsostaresenza le presenze per me più importanti qui, che vengono sempre a salutarmi e a dirmi qualcosa di loro.. si sa, le cose che fanno piacere creano dipendenza… 🙂
      Vorrei tanto leggere quei quaderni di ricette, sono pieni di meraviglie, lo so… chissà quante ne hai ancora in tasca, questo il bello!
      Notte notte, Enrica!

  • Maria – Una Pinguina in Cucina

    22 Giugno 2014 at 20:05

    Ciao Francesca! Anche io nonsostaresenza gatti, nè senza libri, nè senza il bacio della buonanotte di mio marito, nè senza un sperimentare nuovi piatti.
    Bella la granita, sarà buonissima!! Le foto sono meravigliose!! Sanno proprio di estate!
    Un bacione

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Giugno 2014 at 22:15

      Beh, gatti-libri-baci-nuovi piatti sono un poker di dolcezza, gioia e appagamento! 🙂
      E' la mia prima granita fatta in casa e ora che ho scoperto quanto sia facile prepararla passerò in rassegna tutta la frutta di stagione! Ho già altre idee e l'estate è appena cominciata!
      Grazie Maria, un bacio a te!

  • Virginia @ Zucchero e zenzero

    22 Giugno 2014 at 20:28

    La nostra casa racconta chi siamo, così come i nostri gesti, le nostre abitudini e le persone a cui vogliamo bene. Spesso non servono le parole per descriverci, perchè bastano un occhio attento e qualche minuto per studiare chi ci sta davanti 🙂
    Tante sono le cose di cui non posso fare a meno, come il vento tra i capelli, il profumo di un fiore e tenere un mestolo in mano.
    Le abbiamo aspettate tanto le albicocche e finalmente sono qui a rallegrarci con il loro arancione bellissimo. Dimmi la verità, hai sbirciato sul mio terrazzo e hai visto che c'è una nuova piantina di menta che fa capolino tra il rosmarino e il basilico? Ultimamente la sto mettendo un po' ovunque, ma con le albicocche mi mancava! Vorrei una coppetta di granita adesso, perchè il caldo inizia a farsi sentire davvero 🙂
    V

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Giugno 2014 at 22:21

      La casa siamo noi, sono assolutamente d'accordo… ci rispecchia in pieno, quando finalmente ne possiediamo una e possiamo sentirla davvero così… tutta nostra! Come il blog, in fondo, no? 😉
      Sì, ho sbirciato sul tuo terrazzo, mi hai sgamata… 😛 Vedevo la menta che scalpitava, che voleva conoscere le albicocche e allora le ho dato una mano, ehehe! Anche io sto tingendo di verde e di fresco tantissimi piatti e la granita non poteva mancare, è il simbolo della freschezza! Nei giorni in cui c'è stato quel caldo improvviso fortissimo ho preparato due granite e tre gelati! 😛
      Ecco la coppetta, tutta per te!

  • Andrea

    22 Giugno 2014 at 20:34

    Le albicocche sono tra i frutti che amo di più e questa tua granita con albicocche e menta mi fa veramente gola. Sono d'accordo con le tue considerazioni, però quando gli anni avanzano vale anche il detto che diqualcosasipuoanchestaresenza! Un abbraccio

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Giugno 2014 at 22:26

      Avevo voglia di qualcosa di dissetante quel giorno, avevo appena comprato le albicocche al mercato, ho dato uno sguardo al davanzale dove ho le piante aromatiche e… questa granita è venuta da sè, si è quasi chiamata da sola! 🙂
      Forse con gli anni è come dici tu, ma mi piace pensare che ci saranno sempre cose che desideriamo, che ci completano e che ci arricchiscono… sono romantica e idealista, in questo non cambio mai…

  • Emanuela Leveratto

    23 Giugno 2014 at 5:42

    ho comprato delle albicocche ma non sapevano di nulla forse qui da me è ancora troppo presto meglio aspettare qualche settimana 🙂 sarà banale ed ovvio ma non riesco a stare senza la libertà sono nata spirito libero e in alcuni casi credo sia una maledizione, credo di essere fatta della stessa sostanza del mare e del vento liberi e selvaggi e spesso invece mi sembra di essere un uccellino in gabbia :

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 8:25

      Io ho al mercato la mia contadina laziale che mi avverte quando posso prenderle, perchè vengono dal suo terreno… e poi ho scoperto solo ieri, dopo due anni che abito qui, che nel giardino condominiale, in una parte laterale, c'è sia un albero di nespole, sia di albicocche e ieri non ho resistito, ne ho raccolte 5 per assaggiarle! E sono buone! Ora che lo so… 😀
      La libertà va sempre mantenuta, anche quando ci saranno mille cose che te la "ruberanno"… è una condizione mentale, basta ritagliarsi momenti per allontanarsi dalla gabbia…

  • Sara e Laura-PancettaBistrot

    23 Giugno 2014 at 6:56

    Le cose che senza non sappiamo stare sono : avere sempre qualche nuovo posto da scoprire, qualche spezia sconosciuta da gustare, il vento dell'estate in faccia, i piedi nudi sulla sabbia, qualcosa di nuovo da imparare, costruire e fare con le nostre mani, dipingere tele che spesso rimarranno incomplete, ridipingere vecchie tele che non ci piacciono più.
    Avere qualcuno da amare, un film di Miyazaki, una nuova serie da seguire, una finestra da aprire senza retine e si potrebbe continuare:)
    Proprio ieri stavamo dicendo che una delle prossime cose da fare, è una granita !
    Non abbiamo mai provato ancora a farla in casa, la tua è ovvio splendida !!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 8:38

      Bello il vostro elenco, condivido tutto! Non sono pratica di tele e di pittura, ma sarebbe curioso averne una bianca a disposizione e colorarla seguendo l'istinto, senza nessuna pretesa artistica, solo sfogando la fantasia! Di serie tv invece sono pratica, da anni quasi tutte le mie giornate si chiudono così, con qualche storia da seguire e da cui essere dipendente… 🙂 E sapere che vi piace Miyazaki mi fa avere ancora più simpatia per voi!
      Con la granita era la prima volta anche per me… la prima di una lunga serie, dopo averla provata è sicuro! Dite che il succo di un lime incontrerà una vaschetta e una forchetta? 😉

  • sabina

    23 Giugno 2014 at 8:26

    e hai proprio ragione questi colori sono una vera botta di energia, ora voglio provare anche io a fare la granita, mai fatta, ottima questa
    non riuscirei mai a vivere senza contatto con la natura, il verde, gli animali…..in questo periodo sto sentendo tantissimo la mancanza del mare, è dura vivere senza
    un bacione

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 8:41

      Sabina, già vedo le foto della tua granita sulla tua bella tavola… 🙂 Ho in mente di usare al più presto anche il melone e il cocomero, ad esempio! E' strano come si scopra solo tardi quanto sia facile e veloce fare certi tipi di ricette… cosa aspettavo a provare?! Chissà… 🙂
      Il mare manca anche a me, quest'anno finalmente ci tornerò di nuovo, ad agosto e già è iniziato il conto alla rovescia anche se manca parecchio ancora…

  • Federica Tommei

    23 Giugno 2014 at 9:09

    Ma quanto è bella l'estate con i suoi colori e sapori, e frutti ?!?!? Le ricette estive sono le più belle, ancora una volta mi hai ispirata, farò anch'io una granita!!! Mai fatta prima!!! Ah ah ah chissà cosa ne uscirà?!?!?

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 9:19

      Verrà benissimo, devi solo impugnare la forchetta come un piccone e non essere tanto delicata… 😛 Scherzo, se smuovi spesso il ghiaccio è tenero ed è una passeggiata farla… anzi, la puoi fare proprio per una passeggiata… 😀

  • Ileana Pavone

    23 Giugno 2014 at 9:47

    Nonsostare senza tante, piccole cose.
    Sono quelle cose che ti spingono ad andare avanti, anche quando sei stanca o non vedi una via di uscita, è una camminata nei campi, un sorriso inaspettato, una frase sussurrata, i colori dell'estate.
    Potrei continuare all'infinito, lo sai 🙂
    ..e nonsostare senza granite, gelati, frullati, smoothie e tutto ciò che sia colorato e ricco di frutta 🙂
    ..e i tuoi appuntamenti della domenica sera che io commento puntualmente dopo, ma che aspetto sempre.
    Ti abbraccio forte Fra <3

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 11:51

      E io ti ascolterei all'infinito, perchè non so stare senza questi confronti… 🙂
      Ormai sono curiosa di vedere come i nostri colori e sapori dell'estate si incroceranno ancora, solleticati dagli stessi desideri… facciamo una scommessa sulla prossima frutta?! E poi hai parlato di gelati e frullati, cioè quello di cui mi nutro al 90% nelle mie giornate… 🙂
      Ti abbraccio anche io, Ileana!

  • Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella)

    23 Giugno 2014 at 10:14

    Che luce, che colori, che freschezza! Eh si qui da te, si vede e si sente proprio che arrivata l’estate. Oggi fa caldissimo, c’è vento di scirocco quindi vado avanti con frutta e verdura, la tua granita sarebbe adattissima, quasi quasi ci faccio un pensierino… io che non so stare senza gelati, granite e sorbetti in estate (ma non solo in estate :p) …
    Franci io adoro i tuoi verbi in –are perché sono quelli che mi piacciono di più utilizzare e fare… guardare, azionare, cercare ma anche osservare, andare e tornare, assaggiare, progettare … ;*

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 11:53

      Eccone un'altra del club "non so stare senza gelati, granite e sorbetti in estate"… ma non solo in estate, precisazione assolutamente doverosa! 😀 Da qualche settimana però mi sto sbizzarrendo più che mai e sto usando la gelatiera ancora più dello scorso anno, finirò per fonderla, ahaha!
      Tra i verdi in -are che ci piacciono dobbiamo unire anche commentare e abbracciare… 🙂

  • Anna Maria Pischedda

    23 Giugno 2014 at 11:29

    Mi piace l'idea di un'estate come parentesi tonda e accogliente e un mare a cui arrivare, che ci aspetta lì, placido, accogliente e blu!

    Carina l'idea della granita di albicocche, non pensavo si potesse fare senza un qualche sconosciuto elettrodomestico! ed è sempre un piacere tuffare lo sguardo nella luce e nei colori delle tue foto 🙂

    Per qualche tempo non so se potrò leggerti, non avrò internet o computer a disposizione ma ho un valido motivo: una nuova casa da accudire e un quasi marito da coccolare 😀 ma recupererò, non temere!!

    Un abbraccio!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 11:57

      E se è il TUO mare, Anna Maria, è ancora più prezioso e desiderabile… in questi giorni Manuela del bel blog "Con le mani in pasta" ci sta nuotando e sogno vedendo le sue foto, mandandoti inevitabilmente un pensiero!
      Sì, anch'io credevo che fare la granita fosse più elaborato o complicato, invece basta una vaschetta, spazio nel freezer e tanta frutta, di ogni tipo e colore! Puoi dissetarti nella nuova casa, così mi pensi… 🙂 Sono stra felice per la novità, finalmenteeeee! Prenditi il tempo che serve ma poi devi raccontarmi tutto tutto di queste emozioni! E so già che mi mancherai, perchè tu ci sei sempresempresempre… :****

  • MARI Z.

    23 Giugno 2014 at 12:17

    freschissima idea! se le albicocche sono dolci, dolci sono uno dei miei frutti preferiti e li mangerei in tutte le versioni possibili! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 12:41

      Io pure! Dalle marmellate alle granite, appunto! 🙂 Figurati che io mangio soprattutto le albicocche super mature, quasi sfatte, che tanta gente butta via… quelle sono speciali per me, non dolci ma dolcissime!

  • Lory B.

    23 Giugno 2014 at 13:01

    Adoro questa stagione, il cielo terso, la ghiotta varietà di frutta e verdura, i colori, i gelati e le granite!! Proverò presto la tua freschissima proposta 🙂
    Un abbraccio, buona settimana!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 13:15

      L'adoro anche io… a volte mi spaventa il caldo eccessivo ma non mi faccio fermare… e dato che non posso sempre tenere acceso il forno, mi scateno con le granite e i gelati, come vedrete anche prossimamente! 🙂
      Grazie Lory!

  • panelibrietnuvole

    23 Giugno 2014 at 15:22

    Fantastica la granita, fresca e profumata, mi sembra di sentire il ghiaccio leggero sulle labbra.
    E bella la riflessione sulle cose che senzanonsappiamostare…è proprio vero che sono rivelatrici!
    Buon inizio d'estate!
    Alice

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 16:27

      Qui a Roma la granita come forse saprai si chiama Grattachecca, è un'istituzione, qualcosa che nella vita va assolutamente provata, pure con tanti sciroppi come la fa la signora Maria che ha un chiosco famoso dove in passato andavo sempre… oggi ci penso io invece… 😀
      Buon inizio d'estate a te! Il cielo si è coperto, ma cosa importa, noi il sole lo facciamo uscire così…

  • Pincofifì

    23 Giugno 2014 at 16:22

    "Le cose che senzanonsappiamostare sono quello che siamo più di ogni cosa”
    E' un concetto talmente semplice e talmente vero che uno neanche si sofferma a pensarci.
    Eppure … quella che legge un libro fino alle cinque del mattino pur sapendo di doversi alzare di lì ad un paio d'ore, quella che se non c'è qualcosa di dolce per la colazione, no, così la giornata non parte, quella che quando rilegge quel libro riascolta esattamente quella sequenza di canzoni, quella che custodisce quel sogno nel cassetto, ma così in fondo che quasi non si vede, eppure sa benissimo che è lì in attesa, quella che … quella che sono proprio io e tutte queste minuzie fanno così inesorabilmente parte di ciò che sono che togliendole non sarei più io 😉
    Semplice, e bellissimo, pensiero questo!
    E una delle cose che senzanonsopiùstare è passare da queste parti e leggere i tuoi post, prendermi il tempo per riflettere o sognare sulle parole che scrivi. O guardare le tue foto e perdermi tra le luci e i colori. O leggere le tue ricette, catalogarle (sempre prima i dolci, nei miei elenchi 😉 ) e provarle. Come questa granita: ho giusto appena raccolto una manciata di albicocche, non mi resta che andare a prendere qualche fogliolina di menta e tentare … mi posso già immaginare il profumo!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 16:37

      Oh Fra, se tu sapessi quanta gioia mi danno i tuoi commenti… li rileggo sempre varie volte prima di rispondere, perchè mi piacciono proprio! Adesso, se hai capito come sono fatta, ti farei tante domande su quel sogno nel cassetto, perchè argomenti simili mi accendono e mi prendono… è sempre stato lui, quel sogno, IL sogno? Oppure è nato nel tempo? Te lo chiedo perchè ultimamente ne ho uno che batte da un po', ma lo considero piuttosto "nuovo", quando si è affacciato l'ho subito messo nell'angolo, all'ombra, riparato, ma cresce, cresce… non penso vedrà mai la luce, ma è comunque bello cullarlo…
      Buon arancione, dunque… vedrai come questo colore segnerà l'inizio dell'estate, da queste parti tornerà, è una promessa… 😉
      Grazie, grazie…

    2. Pincofifì

      23 Giugno 2014 at 22:47

      E' un sogno nato nel tempo (quel cassetto ne ha visti tanti e quelli di quando ero bambina lo fanno ancora sorridere) e che, a quanto pare, ne ha generati altri che gli fanno compagnia e che aspettano … di crescere, il momento buono, un po' di coraggio della sottoscritta, una combinazione delle tre o chissà che altro ancora 🙂
      Però adesso mi hai messo curiosità tu e il tuo sogno "nuovo": perchè non dovrebbe vedere la luce? E' così impossibile? (anche a me prendono, questi argomenti) 😉
      Comunque … granita di albicocche e menta: successo!

    3. lagattacolpiattochescotta

      24 Giugno 2014 at 13:03

      Concordo su tutto… i sogni si rinnovano, i più forti resistono, gli altri lasciano spazio a quelli nuovi che crescono con noi… in fondo i sogni ci rispecchiano ed è per questo che cambiano, perchè siamo noi stesse a cambiare, a evolverci… il mio sogno recente è frutto di questo percorso, qualcosa che prima non c'era e poi pian piano è arrivato, bussando sempre più forte… è molto impossibile, almeno per me, non saprei da che parte iniziare, sarebbe una strada del tutto sconosciuta… ma magari ne riparliamo e ne parlerò io qui, in un post… 😉
      ps: felicissima che la granita ti sia piaciuta!

  • Miky

    23 Giugno 2014 at 17:33

    Anche io ho la mia bella lista di cose che senzanonsostare…
    Il tuo post è bellissimo e non so più stare senza le tue parole ricche di verità che mi fanno pensare e sognare.
    Un bacio enorme.
    Miky

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 17:47

      Magari questa lista pian piano me la racconterai, oppure ci scriverai un post anche tu… mettere nero su bianco certe cose aiuta a rafforzarle, a crederci ancora di più…
      Grazie Miky, perchè hai sempre un pensiero e una parola gentile per me… e grazie anche per la condivisione! 🙂

  • elenuccia

    23 Giugno 2014 at 18:10

    Ultimamente non sto passando un buon momento, malesseri fisici, persone care che stanno male, il lavoro che pur mi piace che adesso mi sembra mi soffochi. Ho assoluto bisogno delle cose senzanonsappiamostare, tra cui venire qui, leggere i tuoi post meravigliosi, aerei, e vedere le tuo foto stupende

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 19:22

      Elena, mi dispiace… spero che passi presto, perchè sarà forse un'idea un po' infantile ma associo l'estate alla serenità, alla leggerezza, ai pensieri positivi, alla fine della stanchezza e della pesantezza dell'anno… aggrappati alle cosechetifannostarebene, loro un piccolo appiglio possono esserlo, anche per l'umore… e mi auguro davvero che presto si risolva tutto…
      Grazie mille, che scrivo post "aerei" non mi era mai stato detto, mi piace tanto come concetto!

  • piccola mela

    23 Giugno 2014 at 20:47

    Me ne sono accorta oggi, in mezzo alle dune e a un mare splendido, ho capito perfettamentee che lì c'era quel qualcosa che senzanonsappiamostare. Lì e poi poco più tardi, quando mi sno accorta che mi mancava il blog e raccontare le mie riette.
    Adoro le parole senza grammatica, prese d'un fiato, come da bambini: ti fanno ricordare che il respiro è prorpio quello che sta in mezzo alle parole e le suddivide, con o senza grammatica.
    Un abbraccio!

  • piccola mela

    23 Giugno 2014 at 20:49

    ( e vabbè scusa, qui oltre alla grammatica ho dimenticato anche l'italiano e alcune lettere…facciamo che la prossima volta rileggo il commento prima d'inviarlo! 😀 )

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 21:17

      Manu, non ci credo! Sei sbucata a sorpresa dalle dune con tutte le tue vaschette del pranzo e quella luce del tramonto che ormai non dimentico più! Che bello, proprio non me l'aspettavo!
      Le lettere le ha mangiate lo stupore ed è giusto così, di loro possiamo fare a meno, mentre delle parole e di un "noi" ormai no… 🙂
      Credo di capire cosa intendi quando dici che ti manca il blog, in un angolo dei pensieri c'è sempre, ormai è così… il post che scriverai al ritorno sarà importante e bellissimo, saprà di mirto e di mille sfumature di blu e di verde… e io voglio essere tra le prime a leggerlo, tutto d'un fiato!
      A presto, in tutti i sensi!

  • Azzurra

    23 Giugno 2014 at 21:26

    condivido in pieno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!e una di quelle cose sarebbe proprio quella favolosa granita che hai preparato…mamma mia che buona!!!!bacio bacio cara a presto

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 21:31

      Io nonsostaresenza mettere qualcosa dentro le coppette… 😛
      Grazie Azzurra, un bacio a te!

  • Chiara Giglio

    23 Giugno 2014 at 21:36

    e' una strana estate,in Grecia non faceva caldo e la sera una felpa era d'obbligo, avrei mangiato tanto volentieri la tua granita sulla terrazza guardando i riflessi verdi e azzurri del mare greco,mi sarebbe piaciuta moltissimo ! Mi accontento di ammirarla in foto..Buona settimana cara, un abbraccio

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Giugno 2014 at 21:47

      Ti avrei servito la granita direttamente dalle mie mani, portandola in Grecia e raggiungendoti! 🙂 Aspetto il tuo racconto, ho sfiorato il viaggio in quella terra bellissima quest'anno e non smetto di pensarci… almeno avrò le tue foto a consolarmi…
      Grazie, Chiara, bentornata!

  • lapetitecasserole

    24 Giugno 2014 at 7:55

    Ma come é bello avere piena coscienza di avere cose "percuivalelapenadi", cose appunto, alle quali non si può rinunciare. Io ci penso troppo poco spesso, sono una che va di fretta, senza quasi mai sentire la stanchezza.L'estate con i suoi pomeriggi infuocati é uno dei pochi momenti dove mi concedo riposo, lettura e riflessione. Rigorosamente all'ombra e con una granita fresca e gustosa come questa. Bravissima Francesca, questa si aggiunge alla lunga lista di cose da fare quest'estate non appena sarò di ritorno in Canada.

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Giugno 2014 at 12:42

      Queste cose cambiano negli anni, come i gusti, le priorità, le passioni… ma l'importante è averne, trovarne di nuove… e rifletterci, sì, o meglio: metterle a fuoco, vivere tenendole accanto, sempre presenti, senza dimenticarle… ora che l'estate è arrivata e forse la fretta diminuisce, puoi pensarci di più… 😉 Io anche vado generalmente sempre di corsa, ma ho imparato a rallentare, perchè non voglio che le cose mi passino davanti agli occhi senza fermarle, senza fissarle… le cosechecontano ovviamente…
      Bella l'idea di portarsi oltreoceano il colore e l'arancione della nostra frutta… contenta di averti ispirata! 🙂

  • conunpocodizucchero Elena

    24 Giugno 2014 at 8:48

    Io ci metto anche te, le tue fotografie, la tua poesia, le tue introduzioni e i tuoi pensieri tra le cose che senzanonsappiamostare. Per me.
    E le tue alibicocche, con la tua granita e la menta glaciale sono già in coda!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Giugno 2014 at 12:46

      Elena, mi regali sempre tantissima dolcezza! Tutte le volte che arrivi qui è come se mi sorridessi timida e vicina… grazie mille dell'affetto, tra le cose di cui io non so fare a meno! 🙂

  • Patalice

    24 Giugno 2014 at 8:52

    senzanonsappiamostare…
    che concetto profumato colorato e ricco
    mi piace mi piace mi piace

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Giugno 2014 at 12:51

      E' un concetto così semplice, ci conviviamo da sempre… solo che non sempre ci pensiamo o ci facciamo caso… eppure tante cose sono lì, sotto ai nostri occhi…
      Grazie! 🙂

  • Ely Valsecchi

    24 Giugno 2014 at 12:00

    Ma sai che io nonsapreistaresenza di molte cose? La tranquillità delle prime ore del mattine, quando so che tutta la mia famiglia è al sicuro e posso respirare i loro respiri, delle grida e dei sorrisi dei bambini, tutti i bambini mi regalano la vita, le rughe degli anziani, quanta storia e quante vite vissute in una sola vita, un buon gelato che mi riporta ai miei primi mottarelli…. E potrei continuare per ore sai….
    Una granita fresca perfetta e delicata….. Ora manca solo il caldo, quello vero…. Un bacione!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Giugno 2014 at 12:53

      Mi prendo del tempo e ti ascolto, Ely, ora dopo ora… e per dissetarti mentre racconti c'è tanta granita! 🙂 Qui a Roma il caldo ha bussato già da un po', per questo mi sono dedicata all'auto-produzione di freschezza con granite, gelati e frullati… e se dovesse aumentare, aumenterò anche coppette e vaschette! Magari saper fare in casa il Mottarello… 😀

  • valentina-latte dolce fritto

    24 Giugno 2014 at 20:07

    È bello trovare qualcuno per caso, perché passa un momento nella tua casa virtuale, e scoprire che ha tanto da dire oltre alle ricette. Adoro le parole. Sono una delle tante cose chesenzanonpossostare! Non posso stare senza un libro in mano e senza persone intorno che mi diano spunti di riflessione. Come hai fatto tu con questo post. Felice io di questo incontro virtuale… chesenzanonpotropiustare 😉
    A presto!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Giugno 2014 at 21:14

      Valentina, che amassi le parole l'ho capito immediatamente, leggendo il tuo ultimo post… anni e anni di fiuto ed esperienza di solito non mi fanno sbagliare… 😀
      Libri e spunti di riflessione, andiamo subito d'accordo… 😉 Felice di averti incontrato e quindi a presto, sì, quasi con certezza!

  • Chiara Setti

    25 Giugno 2014 at 5:36

    Nonsapreistaresenzamoltocose ma al tempo stesso sapreistaresenza alcune cose brutte che invece in questo periodo mi si sono incollate addosso….poco importa perché bisogna sempre vedere il bicchiere mezzo pieno e allora vado avanti pensando alle belle cose che per fortuna ho e a cui mai rinuncerei al mondo….
    Un po' contorta scusa ma sono sveglia da 10 minuti… 🙂 una granitica così ci starebbe proprio bene per svegliarmi! Un bacione

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Giugno 2014 at 8:14

      Non sei stata contorta, la penso come te… le cose brutte purtroppo non si possono evitare e spesso non si possono scegliere, ma quelle belle sì… e allora su di loro dobbiamo puntare e quel bicchiere mezzo pieno va tenuto nella borsa, sempre con noi, così continuiamo a guardarlo…
      Ti passo una bella brioche con granita, dato che è ora di colazione… 😉

  • Luisa Piva

    25 Giugno 2014 at 12:15

    "unacosasenzalaqualenonsostare" sono i post come i tuoi.. quelli che ti fanno pensare a qualcosa di così ovvio da essere svisto.. dell'essenzialità di ciò che tutti i giorni hai sotto il naso e, solo quanto manca, t'accorgi che è proprio una di quelle cose lì… sì, proprio quelle lì che "nonpuoistaresenza"..
    in tutto ciò giro la frittata, e concisa concludo con.. "la felicità è desiderare ciò che hai già"..
    ed ora vorrei tanto avere quella granita, noncurante della pioggia e dei 18°C fuori casa..
    baci

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Giugno 2014 at 12:52

      Ti giro la frase: non so stare senza commenti come i tuoi… 🙂
      Più le cose sono sotto il naso e più c'è il rischio di darle per scontato, purtroppo capita anche con le persone… e invece è proprio in ciò che abbiamo accanto che risiede la forza e la ricchezza e il nuovo si può costruire anche con quello che già esiste, basta sapersi rinnovare…
      Luisa, grazie per il bel commento e per essere passata di qui! A Roma c'è un'umidità quasi africana e la granita è perfetta… se fai un salto, te la tengo in freezer! 🙂

  • Mimma e Marta

    25 Giugno 2014 at 13:47

    Nonsostaresenza la mia tazza tea verde della mattina, che ci siano 40°C o no; nonsostaresenza il piede di mia madre fra le mie gambe prima di addormentarmi; nonsostaresenza un lenzuolo che mi avvolga in un lungo abbraccio anche d'estate; nonsostaresenza mettere le mani in pasta, accendere il forno e preparare un dolce, perché è la cosa che mi tranquillizza di più, perché so che nonostante tutto qualcosa di buono ne uscirà fuori; nonsostaresenza perdermi fra i mercatini dell'antiquariato e osservare piatti, vestiti, mobili e immaginare, fantasticare sul loro passato, sulle loro vite precedenti, sulle magnifiche avventure che hanno vissuto e che possono raccontare; nonsostaresenza leggere l'ultima pagina di un libro, per poter decretare prima se mi piacerà oppure no; nonsostaresenza queste dolci parole della domenica che mi cullano sempre e mi permettono di scoprirmi e venire a nudo.
    Le albicocche sono uno dei miei frutti preferiti, e purtroppo devostaresenza quelle d'inverno. Però perché non impiegarle in una granita fresca, da conservare in freezer per i momenti di nostalgia più acuti? 😉
    ps: avevo scritto questo commento domenica, blogger mi ha fatto un po' di scherzi quindi riesco a postartelo soltanto adesso. Perdonata? 🙂 Marta

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Giugno 2014 at 17:00

      Perdonatissima… con un commento così sei a posto per due settimane! 😀 E' bellissimo il tuo elenco, Marta… mi ci ritrovo tanto, anche se sono più grande ho sempre visto e vissuto la vita con questo spirito positivo e romantico che non mi abbandona… è bello coltivarlo e pensare che anche tra tanti anni tu penserai le stesse identiche cose…
      Ormai nel freezer ho lasciato un cassetto vuoto solo per granite e gelati… lo apro almeno 2 volte al giorno e nonpossostaresenza! 😉 Quindi sì, frulla albicocche e rendile ghiacciate, vedrai che bello ritrovarle quando avrai caldo o sete!
      Ti abbraccio forte!

  • cucinaincontroluce

    25 Giugno 2014 at 13:49

    Esistono davvero e per me sono stati d'animo, ma tangibili come i gatti, sono quelli che mi danno la carica, la voglia di fare e di creare perché io a mani in tasca non so starci: ora è la "ricreazione" di casa mia, lo stravolgimento che mi vede a vuotare armadi, a riciclare, a cucire e assemblare… sembro uno dei topolini che cuciono a Cenerentola l'abito per il ballo e più creo e più sono felice. Mio marito mi guarda con gli occhi a palla mentre mi tuffo in un armadio e ne esco con i sacchi rigorosamente suddivisi e inizio a sforbiciare, decorare, rimediare a piccoli difetti e dono nuova vita alle cose: ecco, non posso stare senza questi momenti perché la vita che nasce dalle mie mani è la stessa vita che rinasce dentro di me, più volte e più volte ancora. Anche sette, come nei gatti.
    Ti stritolo un pochino! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Giugno 2014 at 17:03

      Sono felice di leggere questa frase "più creo e più sono felice"… ci vedo una luce, Tatiana, una nuova luce… la voglia di pensare a ciò che ti dà piacere e svago, la voglia di dedicarsi a qualcosa che appaga e fa nascere sorrisi, la voglia di alimentare una passione magari tenuta a freno fino ad adesso… c'è sempre un momento in cui esplode, in cui si manifesta, in cui non può più aspettare e vuole volare libera… come noi…
      Usale le tue mani, sono certa che la tua casa si riempirà di oggetti homemade bellissimi! E attenta quando cammini, magari qualche materiale prezioso lo trovi per strada come è successo oggi a me con quella tavola di legno! 😀
      E dato che parli di gatti, Ulisse ti saluta e ti stritoliamo in due!

  • Michela Sassi

    25 Giugno 2014 at 14:38

    Nonsostaresenza le tue parole, che ti fanno fermare, riflettere… amare!
    Le albicocche sono il mio frutto preferito, ma non avevo mai pensato di impiegarle in questo modo… meraviglia delle meraviglie!
    Scusa l'assenza, ma sono in fase lavori/riordino a casa… Mi sono riscoperta restauratrice! Un bacio grande!

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Giugno 2014 at 17:07

      Che le parole possano far amare è un pensiero pieno di valore… allora scegliamole bene, parliamo di più e stringiamoci di più… 🙂
      Non avevo mai mangiato una granita di albicocche e la mia curiosità mi ha spinto a farla… beh, posso dirti che il risultato è notevole, così come sono sicura che venga bene anche con le pesche! Appena troverai attimi di calma dopo i lavori te ne puoi concedere più di una… 🙂 E magari appena puoi ci racconterai sul blog di questa nuova veste di restauratrice, che bello!

  • laura

    25 Giugno 2014 at 20:48

    Ma lo sai che non mai fatto una granita con la 'nostra' gelatiera?;-) La mia è rimasta nel frigo ad aspettare il mio desiderio di gelato che non sono riuscita purtroppo ancora ad appagare
    :-/ giorni un po frenetici sono trascorsi dal nostro incontro 🙂 ma aspetto una nuova passeggiata di quartiere per raccontarti!;-) …magari davanti una granita!

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Giugno 2014 at 21:41

      Con la nostra gelatiera neanche io, però mi ripeto sempre che devo debuttare con un sorbetto! Nel libro "Stagioni" ho visto una granita estiva e mi è venuta subito voglia… grazie a te che me lo hai fatto sfogliare e scoprire!
      Immaginavo avessi avuto giorni un po' pieni, non avendoti sentita, recuperiamo un po' di calma e parole quando vuoi… e c'è anche una gita al mercato in sospeso, sabato poi sono andata a Testaccio ed è stata un'uscita soddisfacente e con varie "chicche" di cui poi ti parlerò!

  • Pippi

    25 Giugno 2014 at 20:55

    nonsostaresenza Leopoldo che mi dorme accanto toccandomi con il musetto per assicurarsi che io non scappi, nonsostaresenza il verde del mio prato che accarezza i piedi nudi la mattina presto, nonsostaresenza il profumo di limone nella crostata o di cannella nei biscotti, nonsostaresenza venire a trovarti godendo di tutte queste splendide parole che riescono ad incantarmi come in una cantilena calmante e pacificante. Grazie Francesca per questi tuoi post sempre così freschi, colorati e genuini proprio come le albicocche della tua granita.
    un bacino
    Pippi

    1. lagattacolpiattochescotta

      25 Giugno 2014 at 21:39

      Ulisse fa lo stesso… a volte averlo vicino vicino, così morbido, trasmette davvero tanta calma e tanta forza allo stesso tempo… la sensazione di fiducia, di abbandonarsi, ecco senza cosa non saprei anche stare…
      Sarebbe bello leggere tante tue riflessioni su questo, potresti scriverci un post con la poesia che ti contraddistingue quando ci racconti di te…
      Concordo al 100% sulla cannella e ti ringrazio di affacciarti qui, data la grande ammirazione e stima che ho di te… e lo sai… 🙂

  • m4ry

    26 Giugno 2014 at 5:22

    Quando ho cominciato a leggere il tuo post, ho pensato che in effetti, un po' tutti abbiamo le cose che senza nonsappiamostare…e io, ho cominciato a pensare alle mie..sul momento, non mi è venuto in mente nulla…forse perché non ci ho mai pensato veramente forse perché ce le ho, e avendole, non mi sono posta il problema del non averle più..ed è un male…ecco, ti dico solo che ho intenzione di preparare anche il mio elenco..mi sembra importantissimo 🙂 L'idea di questa granita mi piace tantissimo…fresca, colorata, genuina e sicuramente frofumatissima 🙂 Ti abbraccio <3

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Giugno 2014 at 9:32

      E' importantissimo per non perdere di vista lecosechedavverocontano… tu sei capace di raccontarti bene, quindi ti piacerà scrivere questo elenco… e sono sicura che ogni immagine verrà fuori da sola, basta concentrarsi un attimo a pensare, come è successo a me… il foglio è rimasto bianco solo un secondo, poi il flusso di parole lo ha riempito… ed è come se avessi parlato tutto d'un fiato e mi fosse venuta sete ed ecco che la granita torna utile… 🙂
      Mary, un abbraccio a te!

  • sandra pilacchi

    26 Giugno 2014 at 8:16

    è verissimo Francesca, ci sono cose che senzanonsipuostare, e sono quelle che nel corso della vita, vivendo, ci siamo conquistate, trovate, scelte.
    io che non amo l'estate però adoro le sere stellate e starmene seduta in terrazzo a sentir cantare il mondo, vedere le lucciole, sentire il profumo dell'erba che si riprende dopo la calura del giorno. ci sono cose che sono dentro di noi, che sono il nostro dna, che riescono e non farci impazzire del tutto, le nostre piccola coccole, i momenti tutti per noi. un altro mio senzanonsipuostare? mangiare la schiacciata con le patate tornando a casa in auto dal lavoro: mi fermo in una piccola panetteria, scambio due parole con la fornaia, ci facciamo due risate, prendo il pane per la cena e lei mi mette sempre dentro un angolino di schiacciata con le patate, è il nostro piccolo "vizio", come lo chiama lei…. e io non aspetto di arrivare a casa, me lo mangio in auto, con una bella canzone di sottofondo e il vento nei capelli: SENZANONSIPUOSTARE!!!
    la granita? solo il colore dice mangiami!!!
    buona settimana cara!
    Sandra

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Giugno 2014 at 9:43

      Non sai quanto sogno di vedere le lucciole, Sandra… non esiste cosa più poetica, le ho sempre amate, le associo alle favole di bambina!
      Mi ha fatto sorridere l'aneddoto sulla schiacciate con le patate (quanto buona deve essere?!), è uno dei gesti quotidiani che rendono migliore la giornata e che è giusto concedersi… e capisco che abbia voglia di mangiarla subito, faccio la stessa cosa quando compro la pizza bianca dal fornaio e apro sempre la busta… 🙂
      Grazie del bel commento, a presto!

    2. sandra pilacchi

      26 Giugno 2014 at 9:46

      è sempre un piacere leggerti!
      a presto!

  • Lilli nel Paese delle stoviglie

    26 Giugno 2014 at 8:44

    La granita squisita, da fare, mai fatta una granita quindi per me una prima volta, le cose che senza non so stare tante, la natura, una tazza di te, il cioccolato, i libri, la mia famiglia, la fantasia, un viaggio, i film, il teatro, i sorrisi e la voce delle persone, le sorprese, il silenzio a colazione prima che la casa si svegli, il sole caldo sulla pelle, la neve, le ciliegie e potrei andare avanti a lungo.
    Sempre intensi e mai banali le tue parole, ah anche senza le parole non potrei stare!.

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Giugno 2014 at 9:50

      Vedrai che dopo la prima granita, rotto il ghiaccio in tutti i sensi, ehehe, ne seguiranno tante altre!
      A parte il cioccolato per cui non vado matta (lo so, non dovrei dirlo…), tutto il tuo elenco potrebbe essere mio… e hai ragione, il silenzio prima che la casa si svegli è speciale, un attimo assolutamente da godere… e le parole, beh, toglietemi tutto ma non loro… 🙂
      Grazie!

  • Liz

    26 Giugno 2014 at 18:59

    da questo momento #nonsostaresenzailtuoblog 😉
    Poi abbiamo in comune la passione per i mici (ne ho 4, ma non sono mai troppi)… insomma che bel blog, belle foto, bel gusto, bello tutto! Yuppidù

    1. lagattacolpiattochescotta

      26 Giugno 2014 at 20:54

      Ciao! Grazie per l'entusiasmo e per il tag! 😀
      Io ho solo un gatto ma vale per 4 come vivacità e presenza, ehehe… immagino quanta allegria nella tua casa e cucina felina!

  • GranoSalis

    27 Giugno 2014 at 6:38

    Bello, bellissimo post! Mi piace questa collaborazione con Sweetie! E mi piace questa ricetta, nonostante non sia mai stata un'amante della granita, ma come resistere alla tentazione di provare a farla in casa? Magari sarai proprio tu a farmi ricredere e a fare della granita una di quelle che cose che in estate senzanonsostare 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      27 Giugno 2014 at 10:12

      Claudia, come vedi tra me e Manu non si cucinano solo dolci o biscotti ma anche parole… e senza forno, attenzione! 🙂 Io ho sempre mangiato chili di gelato e non di granita, ma per le giornate più afose, quelle davvero bollenti – e a Roma ce ne sono tante come sai – dissetarsi con pezzi di ghiaccio alla frutta è davvero un sollievo… il bello della granita homemade è che puoi decidere tu la grandezza dei cristalli, è tutta una questione di polso e di forchetta… 🙂 Se tenti, fammi sapere!

  • Ilaria Guidi

    27 Giugno 2014 at 7:35

    E' davvero bellissimo venirti a trovare 🙂 Bellissimo questo post…io adoro le granite poi! E le tue foto? Meravigliose!!
    Un abbraccio!
    Ila

    1. lagattacolpiattochescotta

      27 Giugno 2014 at 10:16

      Ilaria, grazie mille! Se le adori sei nel post(o) giusto, da qui ad agosto metterò nella vaschetta tutti i frutti di stagione che riesco! 🙂
      Un abbraccio a te e bussa quando vuoi una coppetta!

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