L’EMOZIONE DELLA PRIMA VOLTA

Scrivere, cucinare, fotografare. In fondo non sono cose così diverse. Si uniscono ingredienti, si inventano idee, si fermano attimi. Una dose di fantasia e creatività serve sempre. Dona quel sapore in più. Una pagina bianca è come un piano-lavoro. Prepari tutto quello che occorre, puoi prendere un po’ di mirtilli e un po’ di storie vissute. Fai incontrare mela e cannella come fossero personaggi di un racconto, sai che si piaceranno e andranno d’accordo. Oppure puoi osare, fare accostamenti che non t’aspetti. Con la sorpresa di scoprire se ci sarà intesa, se le diversità arricchiscono. E come si impara a dosare la luce quando si scatta, lo stesso si fa con aromi e spezie. E pazienza se non vengono sempre foto perfette o ricette perfette. Spesso vale (e vince) l’istinto. Catturare qualcosa che ci colpisce. Prestare attenzione ai dettagli. Apparecchiare una tavola come un set fotografico. Far dialogare i colori.
Non pensavo che l’avrei fatto davvero, e invece sono qui. Con la mia prima pagina bianca da scrivere. Ho seguito – ancora una volta – la voce della passione. Che mi diceva di provarci, di lanciarmi in questa nuova avventura, di mettermi alla prova, di accogliere le novità che bussano.

Scrivere, cucinare, fotografare. La prima cosa la faccio da sempre, mi viene naturale, non ne potrei fare a meno. Le altre due sono scoperte più recenti, che stanno prendendo sempre più spazio e tempo e mi regalano piccole grandi soddisfazioni. Qui vedrete tutto: le parole, i cibi e le mie foto.
La cucina ormai per me è diventata una stanza-regno in cui posso essere libera. Anche di sbagliare, di creare disordine, di fare due, cinque, dieci tentativi. Sfogliando libri di ricette come ispirazione ma poi virando altrove. Con il mio gatto che mi guarda con i suoi occhioni verdi dal bancone e sembra approvare, complice. Con il profumo dei dolci appena sfornati che invade la casa. E ti ricorda che spesso le cose belle sono molto, molto vicine. Non c’è bisogno di cercarle chissà dove. E sono anche semplici, più di quello che si crede.
Quindi, si comincia. Io sono pronta.

Ecco dove tutto nasce e si crea:

E lui invece è il mio speciale assaggiatore: