NON E’ TUTTO ORO QUELLO CHE FRIGGE (MA E’ ROBA BUONA)

22 Febbraio 2015Francesca P.
Blog post

 

“Il buongiorno si vede dal ciambellone”, “chi ben comincia è a metà della cena”, “non c’è due senza thè”, “se son rose(tte) lieviteranno”, “l’erba cipollina del vicino è sempre più verde”, “tra il dire e il fare c’è di mezzo la planetaria”, “finchè c’è gelato c’è speranza”… quanti proverbi si possono riadattare al food con un po’ di fantasia?

Ho iniziato a pensarne uno e ho scoperto che possono essere tantissimi. Mi sono fatta prendere la mano giorni fa, quando ero alle prese con una frolla e tra l’attesa che fosse pronta e 100 colpi di mattarello prima di andare nel forno, sono entrata nel tunnel: “chi di spada ferisce, di salmone perisce”, “il grembiule non fa il cuoco”, “chi arriva tardi male assaggia”, “alla fame non si comanda”, “fra due litiganti il terzo mangia”, “non stuzzicare l’impasto che dorme”, “cielo a tagliatelle, gocce a catinelle”, “se non è zuppa è pan di spagna”, “una rondine non fa involtino primavera”, “panzanella bagnata, panzanella fortunata”, “piatti chiari, amicizia lunga”, “(blog)gallina che canta ha fatto una bella foto”… mi fermate voi?!

I proverbi che più rappresentano questo post invece sono due: “non dire gatto se non ce l’hai sul tavolo” – e oggi si fa pure il bis di musetti curiosi – e “non è tutto oro quello che frigge” ma, aggiungo, di sicuro è roba buona. Soprattutto se si tratta di polpette che guardano già al verde della primavera, che in questi giorni romani si è affacciata per farsi desiderare e cogliere come un mazzo di spinaci, portando leggerezza anche nelle parole…

 

POLPETTE DI PANE CON SPINACI, FETA E PREZZEMOLO

(L’ispirazione viene dal blog di Manuela)

 

400 g di spinaci

120 g di pane raffermo

200 ml di latte

Uno spicchio di aglio

Feta (a piacere)

Prezzemolo (a piacere)

Pan grattato q.b.

Olio extravergine di oliva

Olio per friggere

Sale

 

Dividete il pane a pezzi e mettetelo a mollo nel latte per 30 minuti.

Nel frattempo, lavate e mondate gli spinaci, togliendo bene la terra. Lessateli in poca acqua bollente per 8-10 minuti.

Scolate e strizzate bene.

In una padella, soffriggete l’aglio e ripassate gli spinaci per qualche minuto.

Tritateli e uniteli al pane ammollato nel latte (se necessario rompete i pezzi più grossi se sono rimasti ancora interi), insieme alla feta sbriciolata con le mani e al prezzemolo che avrete tritato con il coltello.

Unite l’uovo e un pizzico di sale e mescolate bene. Formate delle palline della dimensione che preferite e passatele nel pan grattato, adagiandole delicatamente su un piatto. Lasciatele riposare 10 minuti e poi friggetele, cuocendole per qualche minuto da entrambi i lati.

Fate scolare le polpette su un foglio di carta assorbente e servite calde.

 

 

95 Comments

  • Miu Mia

    22 Febbraio 2015 at 18:45

    Non credo qualcuno sarebbe capace di batterti a questo gioco! Sento che t'appartiene come a un gatto appartiene la curiosità!
    E cosa saremmo se non giocassimo con le parole, i multipli sensi e la ricerca di qualcosa che fa sorridere e sazia contemporaneamente?
    Sei stata una piccola maghetta, non c'è molto d'aggiungere, se non di stare attenta a quei due! 😉
    "Se il gatto gli spinaci ti piglia, tu togligli gli spinaci e grattagli il musetto"! 😀
    E lo so io quante coccole gli farei a quei modelli lì! 😉
    La primavera in questo blog è sempre presente, fortunati noi che possiamo ogni settimana goderne!
    Un bacino spinacino a te! :*

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 18:59

      Lo so, sono pericolosa… dammi un parola e chissà cosa combino! Ok le bambole, ok i Lego, ok i puzzle… ma vuoi mettere lo spasso del giocare con la fantasia? 🙂 Dammi un foglio e una penna e mi fai felice, come avessi in mano un aquilone… e tu lo sai bene perchè la nostra posta assiste spesso a discorsi che sappiamo quando iniziano ma non quando finiscono! 😀
      I miei modelli vogliono conoscerti presto, gli parlo sempre di te! Ti aspettiamo tutti qui prima o poi e qualcosa mi dice che ti accoglierei proprio con una ricetta verde, in onore dei tuoi occhi! :*

  • La cucina di Esme

    22 Febbraio 2015 at 18:51

    Ne hai inventati alcuni veramente troppo carini 🙂
    Quanto è tenera la foto con quelle due piccole pesti, queste polpette invece devono essere molto gustose!
    baci
    Alice

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 19:02

      Alice, ne avevo trovati anche di più se è per questo… è un gioco nato per caso ma mi ha preso! 😀
      Le pesti volevano avvicinarsi anche alle polpette ma le ho mangiate talmente velocemente che non hanno fatto in tempo, ehehe!

  • Mariagrazia Continisio

    22 Febbraio 2015 at 18:51

    Post carinissimo e ricetta squisita . . . bravissima ^_^

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 19:03

      Grazie! Mangerei polpette quasi tutti i giorni! 🙂

  • Silvia A.

    22 Febbraio 2015 at 19:02

    Bellissimo!!! ti aggiungerei ancora tanti punti esclamativi, perchè tu sei geniale :), non è soltanto il tuo modo di scrivere, ma le idee che riesci a trovare sono strepitose! davvero complimenti! Comunque è un giochino divertente davvero, pensa che io ogni due per tre sbaglio il finale dei proverbi, così invece, via libera all'interpretazione! E' vero comunque, nel tuo blog è sempre primavera, ed è bello proprio per questo! io a quei due musini lì farei un grattino a testa, sono proprio dei bravi aiutanti! sempre brava Francesca, che dire! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 19:24

      Sei sempre gentilissima, Silvia! Dopo due anni di blog di cose ne ho raccontate tante e cerco di non ripetermi o di alternare stile e tono… mi piace cambiare sia per non annoiare, sia per svelare i diversi lati di me! Alla base l'amore per la scrittura mi guida e la caccia di nuove idee settimana per settimana è stimolante! Finchè non si esaurirà questo piacere, la domenica tornerò sempre felice qui! 🙂 Ormai anche i felini si sono affezionati all'appuntamento e mi forniscono il giusto sostegno, ehehe!
      Ti mando un abbraccio grande e tu che ami le parole quanto me potresti creare tanti altri proverbi! 🙂

  • Chiarapassion

    22 Febbraio 2015 at 19:39

    Ed ecco le polpette verdi che aspettavo di vedere e assaporare. Francesca sai "giocare" con le parole in modo splendido ed aggiungo "Che siano benedetti i blog che ci mantengono volubili e leggere, anche quando vorremmo essere profonde."

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 20:40

      Eccole, sì! Un tocco di rosso starebbe bene anche in questa ricetta, magari con una salsa servita a parte! 🙂
      I blog riescono a tirar fuori allegria e ironia e se spesso mostro la parte nostalgica o poetica di me, ogni tanto è bello lasciarsi andare alla leggerezza…

  • Mimma e Marta

    22 Febbraio 2015 at 19:43

    Mi sarebbe piaciuto provare ad inventarne qualcuno io, ma credo tu abbia esaurito tutti i proverbi che conosco! 🙂 qui non si frigge spesso, quasi mai, ma una cosa che, fritta, mi piace tanto sono proprio le polpette (vegetali, ovviamente!) anche se penso che tutto ciò che è in umido e sia coperto da una buona salsa di pomodoro abbia il suo perché!
    La primavera, la sogno tanto anche io. Proprio ieri, scattando delle foto, ho riscoperto un'aria incredibilmente primaverile che mi ha fatto venir voglia di braccia nude e ciliegie sulle orecchie…piove più che mai, eppure io la sento nell'aria, che scalpita e calcia come un bimbo per nascere e venir fuori luminosa e verdissima come le tue polpette. Speriamo che siano di buon augurio allora 🙂 un abbraccio grande Franci, sono felice di essere qui stasera, finalmente! Marta

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 20:45

      Le polpette le amo in ogni modo e con quelle al sugo sono cresciuta, quindi capisco bene la tua preferenza in rosso! Mia madre le ha sempre fatte con un sugo passato leggero, io ci metto invece i pomodorini a pezzi e al posto del prezzemolo uso il timo in quel caso! 🙂
      Manca un mese alla primavera e mangeremo ancora per un po' zuppe calde, però nei giorni scorsi la temperatura mite mi ha dato energia, ho cucinato con la finestra aperta, i gatti sono usciti sul balcone, sentivo gli uccellini cantare dall'albero di fronte e per un attimo mi sono dimenticata del calendario, distratta anche dall'odore di fritto! 😉
      Bentornata Marta, quando non ci sei mi manchi! :*

  • Ileana Pavone

    22 Febbraio 2015 at 20:08

    Adoro come sei, il modo con cui giochi con la luce e con le parole, mi piace conoscerti così, tra un proverbio e una polpetta, tra luci ed ombre, tra cambiamenti e desideri.
    Quei due musetti son sempre più belli, adoro la loro curiosità e mi piace la loro presenza qui tra queste pagine…perché ti somigliano 🙂
    Le polpette ovviamente le adoro, anche se detesto friggere.. ma mi inviti a pranzo, no? 😛

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 20:50

      E' esattamente quello che voglio fare, farmi conoscere per quella che sono, in tutte le mie sfaccettature di toni, colori e umore! E sono certa che dai post si capisca anche lo stato d'animo del momento che viviamo e quando si ha voglia di sorridere è giusto farlo, personalizzando proverbi mentre una crostata prende vita! 🙂 Certo che ti invito a pranzo, ad apparecchiare la tavola ci pensano quei due, ormai sanno tutti i posti dei piatti e dei props!
      Grazie del bel commento… Ile! 😉

  • Sara e Laura-PancettaBistrot

    22 Febbraio 2015 at 20:33

    Allora vediamo un po'…che ne dici di "Ambasciator non porta cena" e "l'occasione fa l'uomo lardo" ^ ^?? Ci si potrebbe passare una bella serata a far uscire dal cappello proverbi da riadattare al mondo del food!! Uffa, peccato questa lontananza, sennò sai quante cenette a base di chiacchiere, bollicine e giochi di parole! Proprio pochi giorni fa siamo state rapite dalle polpette di pane di Enrica e oggi succede la stessa cosa con queste di verde vestite e la feta che adoriamo! E poi vogliamo parlare del fritto? Sempre, comunque e dovunque…un peccato mortale dire no all'olio che sfrigola!! BAcioooo

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 20:57

      Grandiiii, quei due proverbi mi erano sfuggiti! Non è che adesso avete preso il via anche voi?! Sarei solo che contenta di avervi "contagiato" e sarebbe bello unire la nostra fantasia condividendo una cena, eh sì! Sarebbe una gioia anche solo decidere il menù!
      Ho fatto una versione light ma qualche dadino di pancetta la prossima volta finisce nell'impasto di pane, così si aggiunge una sfumatura di rosa! 🙂
      Un bacio a voi e da oggi ci si vede anche su FB!

  • Anna Maria Pischedda

    22 Febbraio 2015 at 20:40

    Ma che carine queste polpette!! lo sai che io "impolpetterei" tutto? ahaha le ho già provate di fagioli, di ceci, di zucchine e quant'altro, e queste le aggiungo alla lista, son davvero invitanti!

    Per quanto riguarda i proverbi, mi hai già contagiato e son qui a pensare numerose varianti 😀 Meraviglioso tutto quel verde e quei due mici curiosi!!

    Buona settimana!

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 21:02

      Siamo in sintonia anche in questo, cara Anna, sono da sempre una "polpettara"! Quelle di legumi mi mancano (mi ispirano con le lenticchie rosse, fatte mai?) e rimedierò! Ma lo sai che tu potresti aprire un blog dato che cucini tanto e bene e fai belle foto? Ci hai mai pensato? Guarda che lo dico seriamente… 🙂
      Un miao a forma di abbraccio!

    2. Anna Maria Pischedda

      23 Febbraio 2015 at 9:25

      In realtà me l'hanno già detto ma non so se sarei costante o fantasiosa come te 😉 magari prima o poi! Di lenticchie rosse (che amo molto) non le ho mai provate ma credo si presterebbero! Ti dirò, di fagioli e ceci rimangono molto asciutte, ma basta inventare qualche sughetto sfizioso e diventano deliziose!

  • Sugar Ness

    22 Febbraio 2015 at 21:15

    A vedere il tuo post verrebbe da dire "verde di sera, primavera si spera!"… Che ti sei lasciata prendere la mano con i proverbi si vede, e mi piace troppo! Chi ti ferma? 😉 Mi sa che Tarallino e Ulisse sostituirebbero volentieri l'erba gatta con gli spinaci! Queste polpette le devo provare! I miei bimbi adorano gli spinaci ed io impazzisco per la feta! Devo solo superare la mia antipatia per i fritti… che non preparo mai con la "M" maiuscola. Ce la posso fare? Buona settimana carissima!

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 21:47

      Brava Vanessa, ne hai inventato uno anche tu! E l'idea degli spinaci come erba gatta mi piace, così posso mangiarli anche io quando ho voglia! 🙂
      Le polpette, così come le cotolette, si possono cuocere anche in forno! Vengono ugualmente bene, metti solo un po' di olio sulla carta da forno e il sapore è lo stesso… problema risolto! La feta secondo me ci sta benissimo, più di altri formaggi!
      Buona settimana a te! :*

  • larobi

    22 Febbraio 2015 at 22:14

    adoro le polpette e approvo a mille il tuo personalissimo proverbio: non dire gatto …se non ce l'hai sul tavolo!!! spesso devo cacciare Eu che si aggira tra ingredienti e piatti con fare interessato!!! di solito cerco di cuocere le polpette al forno illudendomi che possano risparmiarmi kg in più (illusa!!!) certo è che le polpette fritte sono tutta un'altra musica…non sarà tutto oro quello che frigge ma di certo è sempre buonissimo!!! baci cara e buona settimana !

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 22:24

      Quello è per noi gattofile un proverbio essenziale! I miei felini hanno capito che mi piace e quindi si mettono sul tavolo apposta per farmelo pronunciare! 😛
      Capita anche a me di scegliere il forno all'olio bollente di padella, però alterno… un fritto ogni tanto migliora la vita… forse non il girovita, ok, ma non badiamo a sottigliezze! 😀
      Bacio a te, Robi! Saluta Eu e se vuoi mandalo qui a passeggiare tra ingredienti, è in buona compagnia!

    2. laroby – lechategoiste

      23 Febbraio 2015 at 8:18

      smack!

  • barbaraT @ pane-burro

    22 Febbraio 2015 at 22:32

    "una cena senza vino è come un giorno senza sole" però questo è un proverbio vero! mi piace questo gioco, e mentre son qui a sistemare le foto e il post di domani ecco le tue polpettine con spinaci e feta, due ingredienti che insieme adoro.. quello che mi piace di più però è "piatti chiari e amicizia lunga", sarebbe carino anche come nome per un risto-bistro, non trovi? buona settimana cara Francesca

    1. lagattacolpiattochescotta

      22 Febbraio 2015 at 22:50

      Io sospetto di essere mezza astemia per la reazione fisica che ho, ma un buon bicchiere di vino non me lo leva nessuno e ti dirò che quella sensazione di giramento di testa è anche piacevole… 😉
      Al posto del prezzemolo il coriandolo fresco secondo me ci sta bene, te lo dico perchè associo questa erba a te, sin da quando la presi la prima volta all'Emporio delle spezie dove mi hai portato!
      Sai che hai perfettamente ragione quanto al nome del bistrot? Mi hai dato un tassello in più per sognare e immaginare… e ti ringrazio! :*

    2. barbaraT @ pane-burro

      22 Febbraio 2015 at 23:06

      ahh ahhh! la donna coriandolo!! in effetti è una spezia che io adoro, la metto un po' dappertutto e tento, con successi alterni, di coltivarla in terrazzo visto che non è tanto facile da trovare.. grazie e buonanotte

  • panelibrietnuvole

    23 Febbraio 2015 at 0:13

    E allora…"tanto va la gatta al piatto…che finisce nello scatto"! 😀
    A vedere i due micini mi è venuto in mente questo! Sono troppo dolci!
    E le polpette devono essere deliziosi e saporite…è vero che fanno già primavera!
    Buona settimana,
    Alice

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 9:28

      Questo è un bel proverbio perchè associa al cibo anche la passione fotografica!
      Qui ormai è tutto un gioco: di ingredienti, di zampette, di parole, di colori… 🙂
      Le polpette mi strappano sempre un sorriso, tonde e morbide! E permettono di riciclare bene qualsiasi avanzo, cosa non da poco!
      Un bacio, Ali!

  • Fabiana Del Nero

    23 Febbraio 2015 at 0:38

    Estremamente appetitose!
    Le mie 5 gatte stanotte hanno fatto uno spuntino extra; la guarnizione del frigo non tiene più bene, tanto si sono impegnate che le ho beccate alle 4 del mattino a mangiare pollo crudo direttamente dentro il frigo.
    I tuoi mici hanno maggior savoir faire, li vedo più signorili e meno raffazzoni dei miei;))))

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 9:30

      Ahaha, ho immaginato la scena… e ti dirò, citando sempre un proverbio, che l'occasione fa il gatto ladro e anche i miei, davanti a un frigo aperto, farebbero follie! Certo, far foto alle 4 di mattina no, non si potrebbe… 😛
      Una carezza alle femminucce che fanno spuntini notturni!

  • Damiana

    23 Febbraio 2015 at 7:17

    I proverbi fanno sempre simpatia,ma i tuoi ora sono davvero irresistibili!Mi hai strappato gran sorrisi,grazie per il giochino tanto simpatico e per la golosità di queste polpette"primaverili" e tanto"pastello"!
    Un bacione cara!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 9:32

      Ho trovato un modo per giocare con le frasi fatte, è bello personalizzarle! Non è escluso che continui a lavorare di fantasia, mi sono divertita! 😀
      I colori pastello sono i miei preferiti e sono felice che presto la stagione ci inviterà ancora di più a usarli!
      Un bacio a te, Damiana! Grazie!

  • cucinaincontroluce

    23 Febbraio 2015 at 7:59

    Ecco che siamo di nuovo in sintonia: tu con le polpette di pane al feta e io con quelle di pane ala ricotta salata (sì, prima o poi le posterò, ma riesco a scattare le foto solo la sera e puntualmente manca la luce, quindi rimando, rimando, rimando…): ho sorriso dinanzi a tutti i proverbi che hai stravolto perché io i proverbi li detesto, mi provocano un fastidio a livello epidermico e rivederli adattati alla nostra golosità è perfetto… è così che devono essere!
    E ho annusato la primavera che hai portato con questo piatto, quella che quassù ancora non si sente nel clima ma che io sento già nell'aria: mi trovo ad annusare i profumi dei boschi e dei prati come un cagnolino e si sente l'odore del risveglio, della rinascita che solo la bella stagione porta… ci spero davvero perché mai come quest'anno ne ho bisogno, un anno pieno di problemi e di stanchezza… e io con la mente volo già all'estate e al mio mare, quello che lava via tutti i guai… glielo dedichiamo anche a lui un proverbio?
    Ti abbraccio!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 9:36

      Hmmm, pane e ricotta salata… promette bene l'abbinamento! Possiamo trovarci a metà strada e fare uno scambio, mentre mi aiuti a trovare altri proverbi! 🙂 Io non li uso quasi mai, ma come resistere alla voglia di stravolgerli?! Sono tremenda, devo cambiare tutto… 😛
      Concordo, quello che si sente è proprio l'odore del risveglio… anche adesso ho la finestra aperta e Tarallino è sul davanzale già da 20 minuti… è la sua prima primavera ma in fondo tutti noi l'accogliamo ogni volta con lo stesso entusiasmo! Vedrai che non tarderà ad arrivare e alleggerire tutto… e nel frattempo ci sono le polpette, no? 🙂
      Aspetto la tua ricetta… e magari qualche proverbio marittimo! 🙂

  • Emanuela Martinelli

    23 Febbraio 2015 at 8:30

    E ovviamente some sempre sto sorridendo. E visto che è lunedi mattina non posso che ringraziarti. I tuoi proverbi mi hanno fatto morire dalle risate e le tua polpettine mi hanno intrigato alla grande. Mi piace l'idea della feta al suo interno. un bacio e buona giornata.

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 9:45

      Ho deciso casualmente e senza pensarci di pubblicare i post la domenica sera e di essere con voi il lunedì mattina, ma sai che senza volerlo la scelta è stata veramente felice? Affrontare insieme una parte del giorno più duro della settimana è diventato un rito… guai se non ci fosse! 🙂
      Non mi resta che augurarti buon proseguimento e darti un abbraccio, Manu!

  • MARI Z.

    23 Febbraio 2015 at 8:38

    Ahh!! sono un disastro con i proverbi!! li sbaglio sempre! parto bene e poi …
    i fritti, i fritti!!! come resistere! almeno un paio di volte all'anno si può fare! e queste polpettine devono essere davvero sfiziosette!!! 🙂

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 9:51

      Ti capisco! A me capita anche di fare un mix di due proverbi diversi, tipo collage! 😀
      I fritti vanno mangiati con cautela ma a eliminarli del tutto non riuscirò mai, già lo so… e quindi neanche ci provo! Il forno per fortuna è un bravo amico che mi ricorda che c'è anche un'alternativa… 🙂

  • Cinzia

    23 Febbraio 2015 at 9:09

    Le tue polpette sono deliziose, ma di più il prologo e tuoi giochi di parole 🙂
    Brava Francesca, mi strappi il primo sorriso della giornata…
    "il mattino ha il (piatto) in bocca!"
    Un abbraccio

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 9:53

      Ciao Cinzia, le parole sono gli ingredienti base di tante ricette, qui! Come il latte o le uova, non mancano mai! 😉
      Grazie di essere passata e di avermi regalato un proverbio! Data l'ora non ti riempio quel piatto di polpette, ma magari di una fetta di ciambellone sì!

  • elenuccia

    23 Febbraio 2015 at 10:07

    Le tue rivisitazioni sono davvero carine, fanno venire il sorriso anche se è lunedì mattina. Mi è piaciuto tantissimo "se non è zuppa è pan di spagna". Quanta verità. In effetti c'è sempre un motivo per mettersi ai fornelli, per sperimentare qualcosa di nuovo o riproporre una ricetta del cuore.
    Sono curiosa, chi è stato il primo dei due ad avvicinarsi agli spinaci? il piccolo scopritore del mondo pieno di curiosità o il fratellone saggio e oramai modello di professione?

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 11:23

      Certi giochi nascono all'improvviso e riempiono bene le attese in cucina, rendendole creative… è bello rendervi partecipi e sentirmi libera di scrivere anche sciocchezzuole! 😀
      Gli spinaci hanno richiamato i gatti quasi nello stesso momento, come era avvenuto per le foglie di carota… ma Tarallino è arrivato prima a sniffare, ha un carattere diverso da Ulisse, è meno riflessivo e scatta quando vuole… e poi scatto io! 😀

    2. elenuccia

      23 Febbraio 2015 at 21:25

      Ci avrei giurato che fosse Tarallino il primo a partire. Si vede che è un ometto molto curioso e forse la giovinezza favorisce ulteriormente la voglia di scoprire il mondo

  • Maddalena Laschi

    23 Febbraio 2015 at 11:26

    Vuoi sapere qual'e il mio preferito? Sicuramente "non stuzzicare l'impatto che dorme' sembra fatto a apposta per me! Io ogni volta che faccio un impasto lievitato sono sempre lì ada alzare la sua copertina per vedere se realmente sta dormendo e soprattutto crescendo!!!! Mi sono divertita molto oggi a leggerti, sei una continua sorpresa Francy e ogni volta che tue parole mi tengono compagnia e mi fanno passare qualche minuto di spensieratezza!!!!! Oggi è' particolarmente bello anche l'ingrediente che hai usato in queste appetitose polpettine…..adoro il verde e a guardare quelle foglie di spinaci ci starei tutto il giorno! Bacione!!!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 12:55

      Se penso ai lievitati, mi venite in mente tu, Gabila e la stessa Manuela che sento sempre… quindi sì, quel proverbio è per voi! E ti confesso che la prossima settimana diventerà però anche un po' mio! 😉 Sono come te, sbirciare sotto il panno è una tentazione troppo forte, non so bloccarmi le mani!
      Gli spinaci mi sono simpatici da quando sono bambina, un po' perchè mi ricordano Braccio di Ferro e un po' perchè li ho sempre mangiati e li amo anche semplicissimi, bolliti, con olio e limone! Ma se poi dovesse cadere una noce di burro per sbaglio mica va male, eh… 😀
      Un bacio a te e salutami il prossimo impasto!

  • piccola mela

    23 Febbraio 2015 at 12:43

    Io ci ho provato,ma sai che da quando mi ci sono messa non son riuscita a partorire nemmeno un proverbio…tabula rasa!
    Ma da questoo gioco ne voglio uscire vittoriosa, appena me ne viene in mente uno te lo scrivo 🙂
    Oltre ad aver rifatto queste polpette che da noi hanno spopolato, hai messo insieme alcuni tra i sapori che amo di più: freschi e vivaci come la primavera che bussa alla porta.
    Mettici anche che ho dei bellissimi spinaci nell'orto e la feta in frigorifero…mi sa che questa volta l'ispirazione l'hai data tu a me 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 13:01

      Manu, cosa darei per maneggiare e impolpettare i tuoi spinaci presi direttamente dall'orto! Magari la prossima volta che torno, oltre a rimangiare la tua pizza (perchè devi rifarmela, ehehe), andiamo a raccogliere qualcosa insieme giusto per dire che ho messo anche io le mani nella terra e ho provato questa sensazione! 🙂
      Mettendo la feta ho fatto un salto in più e ho scavalcato la primavera passando subito all'estate… ma so che mi capisci e probabilmente quel formaggio ti piace per lo stesso motivo!
      Quanto ai proverbi, ti verranno in mente quando non ci penserai e sarai distratta da altro, forse durante una lunga lievitazione o mentre aspetti di fare foto con la nuova e fiammante Canon! 😉

  • Giulia

    23 Febbraio 2015 at 13:41

    Fare cose con le parole, diceva qualcuno…
    Introduzione, ricetta, foto e gatti: tutto splendido!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 14:21

      Austin ha ragione, con le parole si possono fare tantissime cose, infinite direi… e sempre nuove! Grazie per aver citato questa bella frase che mi calza proprio e per i complimenti! 🙂

  • Betulla

    23 Febbraio 2015 at 13:48

    "(Blog)gallina che canta ha fatto una bella foto" è il mio preferito (ovviamente)!…Sei uno spasso Francesca, e le tue foto hanno una luce incantevole!
    "Una polpetta non fa primavera", ma passare dal tuo blog sì!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 14:23

      Ormai la parola "gallina" è preceduta da quel "blog" in modo quasi automatico, è un'associazione che viene spontanea, ehehe!
      A volte esce fuori il lato più giocherellone di me, d'altronde una gatta che si rispetta deve avere anche uno spirito ludico… non rincorro topi ma frasi sì! 🙂
      Grazie, un abbraccio!

  • Mirtillo E Lampone

    23 Febbraio 2015 at 15:29

    ..che amori che sono, così ordinati anche nel salire sul tavolo…non so se le foto le ritocchi, però i miei con un salto alzerebbero una coltre di PELO!! E le tue belle parole mescolate a vecchi detti, questa atmosfera di sole e luce che trovo ogni volta che passo da qui…il tuo commento di oggi è stato speciale, come sempre. Grazie Francy, non trovo altre parole!
    Grazie <3
    Ti abbraccio e mi rubo una polpettina che Mirtillo ha subito scalciato quando le ha viste!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 17:43

      Nessun ritocco, Berry, tutto così come vedi! E' farina del loro sacco, per usare un'altra frase fatta, spontaneità compresa! Si autoinvitano da soli sul tavolo, fanno tutto da soli! 😀
      Faccio un piattino di polpette solo per Mirtillo, è giusto che inizi ad amare il verde già da ora, la sua stagione è la primavera… è come un rondinello in arrivo! 🙂
      Grazie a te, se scrivi cose in cui mi rispecchio o mi ritrovo la mano scrive da sè…

  • Pincofifì

    23 Febbraio 2015 at 15:34

    Allora, ho rifornito il freezer di gelato, infornato il ciambellone e sto preparando il te, così, giusto per andar sul sicuro. Questa nuova versione di vecchi proverbi è parecchio invitante e mi è sembrato di buon augurio seguirli alla lettera, vedi mai che le cose comincino ad andare per il verso giusto 😉
    Mi hai ricordato Rodari e la sua passione per la letterizzazione di metafore, per il suo giocare con le parole e i proverbi stessi, mi hai fatto ridere e venir voglia di prendere un foglio e una biro ed iniziare un gioco nuovo 🙂
    Mi hai fatto venir voglia di primavera con quel verde e di accarezzare musetti pelosi …
    Buona settimana, Franci, e un miao a Ulisse e Tarallino 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 17:56

      Fra, sei stata brava a passare direttamente all'azione, così si fa! Rendiamo vive le parole… tutte da mangiare! 😉 E se il gioco si facesse anche con le favole? Dai, prendi quella biro… o ti presto la mia stilografica? Io farei mordere a Biancaneve non una mela avvelenata ma un muffin al cioccolato…
      Rodari è un pilastro per me e tu sei adorabile sempre… e sempre di più! I gatti sono contenti di vederti ogni settimana, ti aspettano tutte le volte con ansia! 😀

  • Dani

    23 Febbraio 2015 at 16:13

    ahahahahahahahah Francy hai trovato una terza strada per il tuo futuro… sto morendo dalle risate giuro i tuoi foodproverbi sono geniali!
    Poi ora che hai due modelli che si coalizzano per rendere le tue foto più belle la fama e la prosperità sono assicurate. Se resta qualche polpetta arrivo io che con il fritto ho una relazione stabile e duratura 😀

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 18:00

      Dici che serve avere anche un piano C nella vita? Io volevo venire ad aiutarti al ristorante… 😛 Oppure ti intrattengo con qualche proverbio mentre sei ai fornelli?!
      La fama mi interessa poco, lo sai… mi concentro molto di più sulla fame! 😀 E un cartoccio di chips fritte andremo a gustarlo presto di nuovo, insieme! Devo ancora trovare il secchiello per servirlo, ehehe!

  • petitpatisserie

    23 Febbraio 2015 at 16:24

    ma che sono carini questi proverbi! E che buone queste polpette!!
    Bravissima!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 18:01

      Grazie mille! Cucinare con leggerezza a volte serve… come cibo e come spirito! 😉

  • Giulia!

    23 Febbraio 2015 at 18:44

    ottimo gioco e ottime polpette! 🙂 complimenti!
    G

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 20:50

      Grazie Giulia, ho visto il nome del tuo blog e quindi a te posso dire che amo le polpette perchè di riflesso sembrano dei pois! 😀

  • Simo

    23 Febbraio 2015 at 19:29

    ahahahah mi fai morire cara!
    pensa che la mitica nonna Gina diceva sempre che per fare un proverbio ci voglion cent'anni…tu invece in quattro e quattr'otto ecco che ne hai coniati una marea, grandioso!!!!!!!
    Tornando alle polpettine, ti dico che sono una bomba…anche se, lo ammetto…non amo molto friggere…
    baci e bun lunedì!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 20:54

      Nonna Gina secondo me faceva delle polpette buonissime! Sarebbe stato bello
      coinvolgerla anche nel gioco, le avrei mostrato che è più facile e veloce del previsto! 🙂
      Puoi farle al forno, la croccantezza rimane se ci metti uno strato deciso di pan grattato! Ho provato e ti assicuro la bontà!
      Grazie Simo, un bacione!

  • Gelmina

    23 Febbraio 2015 at 20:45

    Ma sai che sei fortissima!? Ma come ti vengono!? 🙂 una tira l'altra! Come queste polpette dal verde brillante! uch!

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 20:55

      Gelmina, bella domanda… 😛 A volte la mente parte da sola e non la controllo… ma in questo caso va bene, perchè regala pensieri allegri!
      Ti ringrazio e… che voglia di andare a Firenze, ripensavo prima al tuo post! 🙂

  • Günther

    23 Febbraio 2015 at 21:05

    una versione di polpette che mi piace molto

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 21:11

      Il pane è un validissimo sostituto della carne e permette tanti abbinamenti sani e colorati… c'è solo l'imbarazzo della scelta! 🙂

  • antonella de andreis

    23 Febbraio 2015 at 22:09

    Lo sai che questo piatto è fra i miei preferiti per mangiare le verdure?! Proprio come se fossi una bimba

    1. lagattacolpiattochescotta

      23 Febbraio 2015 at 22:24

      Anto, che sorpresa vederti apparire di notte! Mi piace questo cambio d'orario anche se non posso offrirti polpette insieme alla tisana della buonanotte! O dici che possiamo fare una polpettata di mezzanotte? 😀
      A proposito di fritti, voglio imparare a fare la tempura!
      Buona settimana a te!

  • conunpocodizucchero Elena

    24 Febbraio 2015 at 8:22

    🙂 mi piace questa rivisitazione in stile food dei proverbi e dei detti popolari! sei una food blogger fino all'ultima cellula tu!!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Febbraio 2015 at 8:34

      Forse sono più una mangiona con una dipendenza da parole… 😛
      Un bacio, Elena!

  • Sabrina C.

    24 Febbraio 2015 at 8:41

    Mi fai morire! Le hai pensate di notte dì la verità!! 😀
    Le polpettine mi ispirano un sacco anche se sono solo le 9 e mezza passate.. hihi

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Febbraio 2015 at 13:20

      Il problema è che le ho pensate in pieno giorno e da sobria, ahaha!
      Se ti viene fame di polpette all'ora della brioche, ho fatto centro! 😀
      Un abbraccione, Sabri! Hai festeggiato bene? Mangiato tanto cioccolato?!

  • la gelida anolina

    24 Febbraio 2015 at 8:43

    ahahahah fantastica, me la sto ridendo…sei geniale e passare di qua è sempre un piacere ^_^
    bacioni!!!!!!!

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Febbraio 2015 at 13:24

      E' solo un piccolo giochino però ha riempito bene l'attesa di un dolce… 🙂
      Grazie, contenta di vederti passare!

  • Azzurra

    24 Febbraio 2015 at 11:44

    passare di qua è sempre un gran piacere leggerti vedere le tue nuove ricette, le tue foto e sorridere con questi meravigliosi proverbi…rivisitati!!
    ti abbraccio stella
    a presto

    1. lagattacolpiattochescotta

      24 Febbraio 2015 at 13:30

      Rivisitiamo tanti piatti e allora una volta è bello fare la stessa cosa con parole o frasi fatte, rendendole un po' più nostre… 🙂
      Ti mando un sorriso, Azzurra!

  • Manuela

    5 Marzo 2015 at 22:37

    Essere nuovamente qui, come prima e un po’ultima, mi emoziona.Seguire il tuo percorso come se fosse il mio e virare insieme ad ogni curva… sono orgogliosa di te e delle scelte che ti stanno facendo crescere. Il nuovo look ti sta benissimo, poi ovviamente attendo di vedere dal vivo anche quello che hai fatto ai tuoi capelli 😉

    1. lagattacolpiattochescotta

      5 Marzo 2015 at 23:00

      Manuuuuu! Puoi dire veramente che sei stata la prima a lasciare una traccia, una parola, una virgola, un sorriso, un’orma… e la scelta ovviamente era voluta, insomma, la mia richiesta era ben mirata e sentita! 😉
      E questa quindi è la mia prima risposta, come il primo chilometro di un nuovo viaggio!
      A presto, con capelli al vento! 🙂

      1. Manuela

        6 Marzo 2015 at 13:55

        E io sono onorata che tu l’abbia chiesto proprio a me! 🙂
        A prestissimo!!!

        1. Francesca P.

          6 Marzo 2015 at 15:21

          E ora appare anche la foto! 😀

  • Giulia

    6 Marzo 2015 at 15:38

    Ma… ripassavo per caso per rispondere alla tua risposta e guarda cosa trovo! Direi che il nuovo look vale una torta tenerina, raddoppio le dosi se la vuoi più consistente – e io sono ancora a dieta ‘-_-
    Bellissima la nuova casa virtuale, complimenti e a domenica!

    1. Francesca P.

      6 Marzo 2015 at 15:48

      Giulia, ciao! Appena fatto il passaggio, beccata mentre mettevo via la vernice! 😀
      Grazie… triplica pure le dosi, ahah, che qui la fame è tanta!

  • Erika

    6 Marzo 2015 at 15:49

    ma cara, ero già passata di qui a lasciarti un commento?? Mi pareva di sì… sono fusa… probabilmente come al solito mi sono addormentata mentre scrivevo.. 😛
    Bellissimo tutto, sai? Complimenti di cuore! SMACK!

    1. Francesca P.

      6 Marzo 2015 at 15:53

      Beh, direi che questo è come fosse un secondo passaggio ma nuovo di zecca! 🙂
      Grazieeee, ci tenevo a far tutto per domenica come promesso!

  • Emanuela Martinelli

    6 Marzo 2015 at 17:27

    Ciao franci, fammi capire, cosa gli prometti ai tuoi gatti perm riuscire a metterli in posa? Le polpettine sono una goduria smisurata!

    1. Francesca P.

      6 Marzo 2015 at 20:45

      Gli prometto di riempire la ciotola con un po’ del cibo con cui giocano… e doppia porzione di coccole la sera, ehehe! 🙂
      Ciao Manu, non vedo l’ora di vedere il tuo sito!

  • Alice

    6 Marzo 2015 at 21:09

    Ormai mi è chiaro che durante il trasloco qualche commento si è perso, almeno i miei sicuramente! Prima da Fedrica credevo di ricordare male io, ma qui su questo post sono sicurissima di aver lasciato il mio apprezzamento. Comunque non mi ripeto ma ti faccio invece i complimenti per la nuova casa e il nuovo bellissimo look!
    baci e buon we
    Alice

    1. Francesca P.

      6 Marzo 2015 at 23:30

      Alice, alcuni commenti a questo post non appaiono qui perchè avevo già fatto il passaggio ma ho letto tutto e risposto nel blog a suo tempo, quindi è come se non avessi perso niente… e ho passato la settimana comunque con voi! 🙂
      Domenica presento ufficialmente la nuova casa ma intanto grazie per essere tornata!

  • Lisa

    7 Marzo 2015 at 19:46

    Post dolcissimo e fantasioso, speciale come una come te!
    Ma com’è che ti lascio un attimo e trovo una rivoluzione??? Brava ben fatto!
    ti abbraccio forte, a presto amica cara
    Lisa

    1. Francesca P.

      7 Marzo 2015 at 20:21

      Lisaaaa, pensavo di vederti spuntare domani e farti la sorpresa, invece sei arrivata prima e allora sai che si fa? Si festeggia la novità per 24 ore di seguito, tra polpette e sorrisi, mi pare una buona idea! 😉
      Grazie, un abbraccio a te da noi… che qui appena appare Lisa si mettono tutti sull’attenti!

  • vaty

    7 Marzo 2015 at 19:55

    tesoro.. arrivo solo adesso e vedo questa nuova veste meravigliosa…<3 Proprio come te.. ti rispecchia in tutto! Non so come mai ma mi sembra tutto così più eterea… E non riesco nemmeno a concentrarmi sulla tua ricetta che forse avevo già visto .. Un abbraccio grande e felicissima di averti con noi in questa avventura nuova. <3 Grazie di tutto amica!

    1. Francesca P.

      7 Marzo 2015 at 20:24

      Vaty, sono contenta che ti piaccia! Volevo che la nuova casetta fosse proprio così, ancora più luce, ancora più colori pastello, ancora più atmosfera da bistrot! Avevo le idee chiare perchè questo template sembra nato per me! 🙂
      Grazie a te, tra poco si parte… padelle, parole ed emozioni sono pronte!

  • Annalisa

    10 Marzo 2015 at 15:34

    Capiti a puntino!!!!Cercavo proprio una ricetta di questo tipo, utile per il riciclo! Grazie, un abbraccio e Buona settimana!

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